( 61 ) partano, essi e l'ordine loro debbono necessariamente morire; però la caduta d'un principio trascina con se la caduta d'un popolo o d'una dinastia, o d'una ca- . sta. la democrazia fiorentina era morta; Lorenzino de'Medici indarno uccide un tiranno; succede Cosimo. Nello stesso caso è il papato; centro della gerarchia cristiana, protettore degli umili c semplici, cioè de'popoli oppressi , fuoco di virtù e sapienza, visse e vivrà se vuole. Ad altro contese, c cadde; se ad altro contende, cadrà. -Il papato, dapprincipio assunse la protezione della Romana repubblica; fu benedetto e visse. Poi assunse o simulò d'assumere la presiden.- za delle italiche libertà; fu benedetto e.visse. Poi assunse, o simulò d'assumere la difesa de'popoli contro le imperiali tirannie; e fu gridato liberatore. Prima e poi , assunse o simulò d'assumere la diffusione di quella parola di Cristo che dice unità d'amore nelJ'uguaglianza cattolica; e quasi tutta l'Europa, gran parte del mondo venne e si genuflesse a'suoi piedi. AIlor si credette Dio, e tentò Dio coll'orgoglio. E fu allora che Roma, abbenchè tardi, conobbe d'esser protetta per essere vinta senza battaglia ; e i papi nel medio-evo comandarono dappertutto, fuorchè a Roma. Italia , abbench~ tardi, s'accorse che i papi del molto e generoso suo sangue tiravano dagli imperatori larghissima usura, e metà d'Italia stette loro nemica. I Guelfi, abbenchè tardi, s'avvidero che i papi non difendevano le libertà degli italici municipi, ma il loro interesse, ma la divisione d'un popolo , che i papi non erano per altro guelfi che per essere più ghibellini dell'Imperatore; e Firenze m<~desima sosteneva contro la Chiesa la guerra degli Otto. L'Europa,
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==