( ~7 ) 18~1 ~ 1832; 9uindi ri.nascono gli stess.i desideri, gli antJch1 progetti, le antiChe speranze, s1ccome addìmostrano le petizioni ultime, siccome dice quell'entusiasmo, che ora succede al primo, sincero e ardentissimo. Dietro le fatte considerazioni , non secolarizzando che in parte, gli è facile scorgere gl'inconvenienti, i beni, e anche l'insufficienza di tale provvedimento. Ciò sarebbe lo stesso che ad una difficoltà sostituirne un'altra, o per meglio dire, presso una difficoltà antica aggiungerne una nuova. La secolarizzazione in parte con un ordinamento elettivo non servirebbe che a mettere in lotta per ogni villaggio, in ogni città, e nella capitale medesima, l'opinione popolare e l'autorità la più odiosa a questa opinione. Da cui non potrebbe uscirne durevole tranquillità nel paese, solamente una tregua. E non ho tocco nemmeno lo stato delle finanze. Queste ragioni, che sorvolando io toccava, abbastanza provano - un governo ecclesiastico mancare ne' suoi principi i di forza, non avere più vita contro il genio laico del secolo. La religione medesima lo condanna , tutte le tradizioni lo condannano della chiesa latina. E quando mai Roma potè farsi ascoltare dall'universo raccolto intorno a una croce, quando le moltitudini sorsero ciecamente alla sua voce? Non sotto Innocenzo III, o Bonifacio VIII, non sotto Alessandro VI , o Giulio Jl , o Clemente VIII, non sotto il regno di quelli che di tre corone d'oro e d'argento circondarono la vescovile mitria , ma quando con Gregorio II ed altri esstt dominava moralmente le nazioni , quando con Italia stringeva una pura al-
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==