Miscellanea del giorno - 1847

( 162 ) l'arcivescovo di Pisa, il p. Inghirami, soprintendente generale alle comunità , il prof. Michele Ferrucci, il prof. Gasparo Peccbioli, il prof. Domenico Mazzoni; e ne sani segretario Giuseppe Meini. Se ci rallegra il nome dell'ottimo prof. Mazzoni e di qualche altro, ci spaventa quello dell'arcivescovo di Pisa. Il lavoro della commissiooc dev'esser compiuto nel termine di un anno. L'altro motuproprio istituisce una scuola norma- · le , teorica e pratica che serva alla formazione di abili e idonei maestri, sotto il patronato dell'ordine di S. Stefano, e con convitto. Le cose degne di nota son molte , e ne stenderemo tra poco un accurato esame. . Li 2 dicembre, il granduca con la principessa Augusta sua figlia toccava il porto di Genova, sul R. battello a vapore il Giglio. Per una di quelle consuete influenze di corte e di favoriti, S. A. non volle ·cbe il signor Martellini, capitano del Giglio, conducesse il battello ; ma prescelse il Bargagli , capitano del porto di Livorno, fratello del nuovo ministro toscano a Roma. Sembra che il principe voglia disgustar tutti ; il Martellini, dopo sì grave offesa, non può che dimettersi. Carlo Alberto e la regina di Sardegna, doflO avere Jesteggiato due giorni gli ospiti loro, lasciavano Genova per Torino li 5 dicembre , quantunque il granduca pel tempo fortunoso non potesse in quel dl ritornare a Livorno. Correva li 5 dicembre la secolare commemorazione della cacciata de'Tedeschi ; e le popolari dimostrazioni che annualmente si fanno da'Genovesi dovevano essere quest'anno più clamorose e

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