( H>7) alti che affliggono il più bel paese d'Italia. Incorag.... gito dai molti buoni , che quasi cotidianamente mi scrivono, approvando il proposito di questa pubblicazione, per darmi animo, per aiutarmi, ho divisato romper lancia contro i moderni fuùbricatori del male, senza mai loro concedere tregua, curando poco essere dai tristi chiamato calunniatoreimpudente. Serberò misura con quanti non dispero traviati per sempre; cogli altri, nessuna misura. Non potendomi dilungare adesso, per non ritardare e ingrossare il volume che troppo ingrossa, dirò parecchie notizie, quasi ad introduzione della cronachclta toscana, che pubblicherò a somiglianza della bolognese. Avvertirò innanzi tutto il ministero Baldasseroni essere inutile che dissigilli le lettere, a me o ad amici miei.Noi non macchiniamo cospirazioni , nècongiure; egli sì congiura contro il principe, contro !"onestà pubblica, contro la ' 'era religione c contro la Toscana. Se con le lettere dissigillate e la polizia si potesse negli uomini cancellar la memoria, mettere in prigione la verità, allora vi dirci : Fate! Ma nulla di tutto ciò è possibile; perseguitate i libri, perquisite i librai , studiate nella camera nera, intimate per tutto silenzio, invoeate l'aiuto de'gesuiti; scriverete sull'acqua. Non si scancella dal mondo la verità c la giustizia , quando non si scancelli l'imaginc di Dio. Una buona nuova . L'ottimo ab. Bianchi con lod&- vole perseveranza fece tanto che il Bartolommci uscì del noviziato romano e tornò in Firenze all a madre c agli amici. Mi è grato sperare cbc non abbia veruna cosa promesso, e che rivolgerà quell ' impeto religioso -in lui santo e venuto dal cuore - a giovaf vera-
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