Miscellanea del giorno - 1847

{ 144 ) OTTOBRE. 10 Ottobre.- Molli assassini, in truppe di diciotto o venti, percorrono le campagne e derubano, per quel felice ordinamento lasciato dagli antichi 30verni; un miglio circa da Bologna, spogliarono un bottegaio per più di 3000 scudi. I riottosi abitanti del borgo Faentino assaltarono le armi alla mano parecchi giovani della città, e molti cittadini ; gli Svizzeri , dietro gli ordini del prolegato Lovatelli , presero il borgo, e dopo un breve combattimento - nel quale vi ebbero due cittadini morti e uno Svizzero ferito -, i borghigiani abbandonarono le loro case e fuggirono per la campagna. Ora gli Svizzeri occupano il borgo lasciato . E l'arciprete del luogo- notate bene codesto- uno de'primi motori delle fraterne ire, alberga e pranza tranquillamente dal card. legato in Bologna. Tutto pel meglio. Il papa compose un consiglio di Stato, presieduto dal Gizzi; ed è tra i segretari monsignor .Rusconi , che nel 1831 stava di guardi a alla porta del cardinal Benvenuti prigioniero in Bologna. Si mena chiasso per l'articolo contro Pio IX inserito nella Gazzetta d'Augusta, 4 ottobre, e lo si crede mandato dal Della Genga. !.e riforme son sempre in via ; ma la via sembra lunga , e le riforme non arrivano mai. 16 Ottobre.- Una circolare della segreteria di Stato raccomanda che pe'tempi vernali i governatori provvedano sufficiente lavoro ai poveri della campagna. Il Vannicelli interpreta la cosa in tutt'altro senso, e spedisce una sua circolare alle comuni, pregando

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