( 1C ) 8 Settembre . - Grandi feste a Roma. 19 Settembre. - Diccvasi per Roma che Gizzi vo)e,·a rinunziare in seguito di certo congresso di Stato; ma dopo una vi si ta che egli ebbe del papa non parlò piu di rinuncia. A forli accadde uno scontro fra i Gregoriani c i fedeli a Pio : il sangue corse. 24, '25 Settembre. -Svizzeri c Dragoni si battono dentro Bologna ; 4uclli , bcnchè in maggior numero sono i provocatori c i battuti. - Il governo teme di essere trascinato al di là di quel limite che si è prefisso; cd è in qualche timore per le alte speranze concepite dal parti to liberale-moderato, quas i dubbioso di non poter ri spondere alle sue aspettative o di farselo nemico, mentre ba già disgustato i più caldi fautori del passato regime .Non ostante si spera che il genio del bene prevarrà da quello del male; si spera che allegato Vannicelli possa succedere il cardinaleAmat, giacchè per quello c pcl senatore Guidotti sentesi ancora il peso della tirannide gregoriana; si spera ... e che non si spera? 29 Settembre. - Dove il sentimento italiano ora è più forte è nelle l\larcbc c ncii 'Umbria; la popolazione vi è tanto allegra, quanto a Parigi dopo le tre giornate. A Sinigaglia si celebrano in cotesti giorni feste in onore di Pio IX, siniguglicsc, splendide e numerose quanto quelle di Ancona c di Roma. A migliaia vi corrono gli abitanti delle città circostanti , e ]a moltitudine è commista alla soldatcsca.
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