( l 1:! ) ccrtJmente che mi irritare. Il dì '2 settembre, non so se per ismcntire le ' 'ot i che corrono su i Gesuiti , o per ingannare la pubblica opin ione, o per YCI'O sentimento di gio:a, il collegio della compagnia di Gesù in Roma dà una solenne accademia di poesia, di cui l'unico argomento è l'Amnistia, sotlo il nome di Trionfo della Clemen:.a. ll prospetto ne fu steso dal padre Antonio Bresciani. Venti furono le composi- . zioni. Assistevano sei cardinali, quindi ci o venti prelati , i ministri di Napol i e di Sardegna . 5 Settembre. - In Bologna è rcplicalamente affisso cdistribuito da mani amiche un foglio stampato, contenente un brano di lett era di V. Gi oberti che diceva: - lo so da un diplomatico che l'Austria farà di tutto per eccitare turbolenze nelle Romagnc. Non si lascino i prodi Romagnoli prendere al laccio; abbiano pazienza forte; ' 'crrà tempo cbc godranno i frutti della loro· Jonganimi là, perchè il sasso oggimai è lanciato e non tornera indietro. - La stampa afiissa , fu più volte strappala dai carabinieri. Oggistesso, il tenente colonnello .i\'arcloni esiliato da Uoma, e che dicevasi diretto a Napoli, venne arrestato in Bologna per ordine di monsignor Stella, uno de'segretari del papa. Dicesi cbc il Nardoni cospirasse in favore dell'Austria. - Si forma e sottoscrive da quaranta circa tra noLili e cittadini distinti di Bologna una petizione, la quale dimanda l' istitu:.ione di una guardia di probi e onesti cittadini che perlustrando le vie di Bologna nella notte, ristabilisca la pubbl ica sicurezza, turbata dalle frequenti aggressioni c dai furti continui, che la sorveglianza della pubblica forza e della polizia non vale a impedire nè ad iscoprire.
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==