Miscellanea del giorno - 1847

( 141 ) collette, ogni ordine di cittadini concorse spontaneo a fornire le spese per celebrare feste non ordinarie tanto ecclesiastiche che civili; c si onorava Pio IX facendo Jimosina ed altri atti di beneficenza. I nobili cittadini deputati, eletti coll' annucnza del delegato apostolico, pregarono l'eminentissimo principe arcivescovo de Angelis perchè assistesse alle funzioni sacre nella metropolitana : egli si rifiutò , non permettendo la bandiera pontificia fosse benedetta da un sacerdote, e poi collocata sul campanile . Il delegato, ch'è di Palermo, non volle approvare il manifesto; c indi fe'vietare ogni festa, scusandosi con que'gesuitici modi , cui sanno tanto bene imitare molti tra quelli, i quali vestono cappa nera e pavonazza. Allora, perch~ i Fermani non fossero gli ultimi a festeggiare Pio IX, e per impedire cittadini scandali , uno dci deputati corse a Roma, ed ottenne la sospirata licenza. L'opposizione dell 'arci - vescovo, del gonfaloniere, del delegato, di molti preti e di alcuni nobili di vecchia data, mosse in tutti nobilissima gara; il popolo meglio aperse gli occhi e meglio conobbe i cardinali, i preti e gli amici del morto papa, come pur quelli della religione, del vangelo e del vero &overno civile. SETTEliBRE. 2 Settembre. - Come nello scorso mese si rirn· proverò per lettera anonima al cardinale legato molte azioni non belle, in questo se ne dirige una al senatore Guidotti nella m~:desima forma c per identico fine, la quale si moltiplica manoscritta. Ciò non varrà

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