Miscellanea del giorno - 1847

( i2o ) ridicoli, ncgandosi di approvare le feste, e con non abbastanza segreta irriverenza parlando del nuovo papa. 26 Luglio. -Gli abitanti della via Borgo s. Pietro di Bologna, famosa perchè abitata dal basso popolo di più coraggio e buon umore , e percbè di essa era il maggior numero de'detenuti politici del1844, avevano domandato d'illuminare una sera particolarmente il loro borgo; ma il card. legato diede negativo rescritto, adducendo che giusta la mente sovrana con quel giorno avevano fine l'esterne dimostrazioni popolari. SifTatto rescritto per copia autentica venne esposto dagli abitanti sur una tavoletta in capo alla via. 26, 27, ccc. Luglio. - Scopronsi po'racconti che fanno i liberati le somme torture dell'anima e del corpo sofferte nelle carceri ed anche nel tempo degli esami dai poveri detenuti politici. Crudelissimo sopra tutti era l'avv. Fontana: molti si condannavano anche senza processo ; e quando v'era processo , il difensore doveva esser uomo devoto al governo, per lo più rinnegatodel18·3 t. -In Bologna fra gli altri l'avv. Carlo Monti, direttore della Gazzetta privilegiata, come nel 1831 del Monitor Bolognese -. Gl'impiegati anche per semplice sospetto o per intrigo di vendetta privata erano gettati in umide carceri piene d'insetti, ove non potcvansi poggiare a terra i panni senza bagnarli, ove non era dato sedere che sul pagliariccio. Alcuni furono chiamati a deporre co'nomi di cane e boia, c colle dita dell'aguzzino alla gola. l\Ialarono pressochè tut.ti, morirono ":lotti. , . . Tuttochè 1l motu-propno dell ammst1a parlasse

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