Miscellanea del giorno - 1847

( 9() ) sig. A. è forse sua vittima. Al quale scrivea di Brusselle il 1 aprile 1846; la lettera giungeva a Parigi li 3. Eccola fedelmente riprodotta : C. A. Ho ricevuto jeri sera un tuo primo articolo , e capisco da'tuoi scritti che l'ultima mia leW non ti era per anco giunta fin' allora. Ti mando una cambiale di 45 franchi pagabile dal sig. Openbein e Comp.; cercane il recapito nell'almanacco e riscuoti, poi va'pure (t)...... Mi farai tre articoli e tre ricevute, a suo tempo, con tre diverse date, ciascuna di 20 fr. Leggi attentamente. - Non temer nulla , nulla rigu.ardo l'uso de'tuoi capitoli, da'quali non risulterà per te verun incommodo , dispiacere veruno , mai , mai , mai. Io non miro che a farti guadagnare qualche soldo, perchè lo meriti ; .e spero , senza però esserne certmo, spero che fra pochi mesi, dopo un tuo abboccamento con un dottissimo signore, potrai con poca fatica farti una rendita di due mila e cinquec0 fr . all'anno e forse più. Intanto tu dovresti scegliere per primo argom0 d'un nuovo artico le cose d'Ita, · e sarà bene che tu sia piuttosto profeta che storico; capisci. I fogli pubi narrano come le Legi si trovino in fermento, cosi la Toscana e in partic• Bologna, Rimini, Cesena. Sarà bene che tu faccia credere probah• e vicina una nuova insurrcz• suscitata dai pazzi della Giov. Italia e dalle fazioni secrete della Romagna. Appena letta la mia lettera, pensa alle cose tue. Saluta gli amici. Addio. D. S. (t) Intralasciamo qualche parola oscena, che troppo di1Jinge il carattere dello scrivente.

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