Vita fraterna - anno III - n. 22-24 - 30 nov.-15 dic. 1919

VITA FRATERNA ce che avesse dimostrato a noi stessi il vaior,e dei n-0stri sforzi· e il r:conoiScimento da parte deg;i alleati ,di quanto aYevamo dato. JVfaa:>erottenere ciò doveva coraggiosamente collabm·a,re alla giusta vace degli altri, mantener fede a quei princip:i <li g·i·nstizia internazionale proclamati. durante ii conflitto, abba.nidonare quel1a tdlta po.liti'ca servile verso ie errate pretese deg-ii ·altri d intransigente'lnente annession·sta ,per noi, cara a molta gente di corta vista e favorita -da ·un nefasto binomio di uomini ,di gQIVcrno, politica che negava il valore anti-imperialista della ncsrra guerta. E' da credersi ohe davanti adi una -prova di sa,ggia. onesta, caraggiosa cond'otta po.litica e di,plo,m:atica, ~l -popo'.()Ii,taliano avrebbe ,espresso attraverso ·1e-urne un altro giudizio. Non avrebbe certo a]}P,O:ggiatocol1 o,ro che avevano si11 dal principi-o d-idhia·- rata 1-arrnpria s,fid11cia verso ,quanto noi attendevamo da·Ila con.- fer-enza di, Versailles-. Era necessario in sostanza che fosse o-ià san.z,:.onato il ri ultato deHa guerra - risultato che chiaramente ne riconfermasse l.a necessità -- i!ll modo che la piattaforma elettorale non si itnii:,iantasse st~il'esito della guerra e quindi anc-0ra ·sull:a sttperatissima questione cle.Jl'oppo-rtunità ,d'el nostr-0 interve·1to e sulì'eveatua:lità di nuo,·i conflitti; ma· si impia:ntas.se •sull'esame dei più ·i,mport'anti pr-c-b!emi della _ricostrnzio11e n.azio,na\.e. Un esame di, ques,to genere avrebbe potuto esser fatlo con un s.~nso di min.ore esasperazione di quanto, 11011 fu, s.oìo quando la so.hr.zione comipleta e ben defin~ta di tutte 1e questioni. 111.zionali ed intern2.zionafi derivate dalla grande conflagrazione aves e dato a·l popolo itali-ano quel: s~nso cli cafana e di fiducia in sè _stesso e ·nei propri dirigenti che sarebibe stato necessario. Ma tutto ciò non doveva verificarsi. Impotenza d'uomini e 11011 completa maturità di te~npi lo impedirono. Ora i.l fenomen,o delle elezioni in Ita:1ia si allaccia precisamente a q'llella serie di fatti susseiguiiti immediatamente alla .fine delle ostilità. che rivelarono il contrasto fra la vecohia nentalità reazionaria chiusa al soffio di una vera e sana democrazia e 1a sensibile mentali:t.à del nostro pop,o!o ri.s,·egliata dal1a .guerr.a che non voleva ohe i su,oi lunghi. e du.ri sacrifici· fossero resr vani da una pace che non. si, fondasse sui princi-pi di equità internazionale _per cui era stata ottenuta. Il fenomeno delle elezioni 11011 è che i,l-risultato di stati d'.animo ,prodotti dalla guerra considerata sotto ,tutti· i suoi aspetti diversi : militare, soci.a.le, ·politico, spirituale, economico, stati di animo esasperati in sèguito <la un esito che non SenJibrò corrisponBibliotecaGinoBianco

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