Vita fraterna - anno III - n. 22-24 - 30 nov.-15 dic. 1919

\ VITA FR.11.TERNl, l A I proposito delle elezioni \E stato detto che se le elezioni si fo _·ero f.atte ubito dopo 1a "littoria, quando il fervore e l'entt.LSiamo accomunavano tti gli, animi in un sen o di commosso or.<Toglioper l'eP,·lo<T-Ogranr 4iios_p, certamente -pochi si sarehbero sentiti di dare il voto a uomin e a partiti che non avevano creduto neUa vittoria e che contro ili essa avevano anzi agito durante una guerra resa più dolorosa.~ diffici·le anche dalla loro propaganda. l'? credibile che così sarebbe stato difatti; ma non si pensa che .1 radunare in quel tempo i comizi avrebbe voluto dire molto prob bilmente escludere dalla votazione la parte miglio e ciel paese ~ i combattenti - e non si -pen a al a difficoltà che significava .ar le el ioni in un momento· in cui tutta l'attenzione del Governo era altrove orientata. erciò escludiamo questa considerazione che mentre non dà ness n.a uce al fenomeno delle recenti elezioni, contiene un.a dichia azione implicita di impotenza, perchè chi a-iudica che dopo la vi oria avrnmmo avuto dalle urne un respon o diverso da quelio a, uto oggi dovrebbe entire anche una parte di re pon ab;Ji~ per · on .aver saputo agire nel enso <li ottenere anche 0<T· que mect4simo risultato che i sarebbe ottenuto allora. Occorreva mantenere eguali le condizioni de l'ambien e p icologico in cui le elezioni dovevano svolgersi. l , ue to non fu fatto, mentre poteva e ere fatto. e condizioni si mutarono durante un luno-o anno di di facim to politico e mor,ale, per cui ·l'e ito delle u time elezioni po--- litich si poteva preveder-e, non e sen<lo esse altro che "1 rifle o di taÙi condizioni. arebbe stato necessario che i fos e avuta a parte d lì uomi ,i che diressero la politica italiana dur.ante il periodo de le tratt, tive di pace una maggior prova di capacità anzichè di a -Oluta inettitudine. Le nostre tr.a.ttative avrebbero dovuto e re condi tte con ben altro spirito, affinchè .non O- e data al pae e la impressione di aver sciupato e resi sterili i ri ultati della no tra vitto~ia e di aver calpe tato le id_ealità per cui i diceva di c ~~~ . 1 oveva uscire da Ver ailles una pace di giu tizia per tutti. l'Italia - data l'ottima situazione' diplomatica in cui si tr vava al principio delle trattative - doveva ottenere la !riusta paBiblioteca Gino Bianco

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