Vita fraterna - anno III - n. 20-21 - 31 ott.-15 nov. 1919

362 VITA FRATERNA .chi frammenti di Eradito, tanto esaltato dal N,, nei quali m1 lettore spassiooato -ritrnverebbe quasi un preludio al Vangelo di San Giovainni. · Che di;·c dei tragici greci e di Eschiio, il prin:.o e p:ù grande;, Eschilo, che pare fosse iniziato a quei mi-steri di origine asiafrca, dal N. avuti a <li;sdegno, bandisce ne' suoi Drammi suhlimi una legge etico-religiosa superiore non solo agli istinti e alle passioni degli uomini, ma anche alle volontà e alle µreV1isioni degli Dei belli òellEllade, ,giudicati orama-i <l~ una più alta coscienza che si pro- . tendeva, nelle tEinebre, verso il , risfanesim1J. Al COl!1trario,- oh, legge d'ironia - quei guastamestieri di Pitagora e dfr Pilatome hanno rivolto il meglio del pensiero e della attività loro alla crealz>ionedi queJ.le aristocrazie spirituali così ca-_ re a N. e che in vero quando si prnpongon-0 di eccellere per meglio serv_ire, sono il. isa,le dél mondo, necessario a conservare l'umanità perchè non imbestii, o n1ella selva degLi istinti ferin_i o nel pa- _dule die!t!acorruzioo,e.. Ma il guaio è qui. Nietzsche che tanto par,la di nobilti e di nobili ~n opposizione alla vil turma dèmocratÌJ!:a, si foggia della_ nubiiltà un concetto - germanlico-feuda·1e, come prevaleva avanti Carlomagno. Se noi gli domandassimo da che parte egli collocherebble lo stiet.5soCanlomagno e Alfredo il Grande e Ottone I e S. Luigi IX Ferdirnando di Castiglia e Dante e Colombo e ·Michelangelo e Sobies-ky e G!adSJtooe e Tolstoi, non sarebbe egli terribilmente- imbarazzato? In fatti quegli uomlirni, in quanto cristiani autentici, dovettero essere, ISE'Condoil sistema, vi~e ciurmaglia ..... E pure ...... Dunque· Nietzsche, retrocedendo, per or,gogliose re!uttanze al Cristianesimo, verso il tiipo bar.barico del Germanesiino feuoale, sii· è ,reso inca-pace di comprendere n0111-solo la storia e la socic,à moderna di origini cdstiaine. ma anche ·la gloriosa antichità che pre- -Iusie al Cristianesiimo e lo preparò. Se l'aberrazione di Federico Nietzsche c'ispira pietà rispet- ;tosa, b'en altro sentiamo· in presenza della turba ornai innumereYo!e dei supenwmini che da foi crede prendere l'ispirazione. Ma anche 1il suo errore· con'tieme un nòociolo di verità, una le- :.ione, un mooito.. La soci-età moderna ha contraffatto radicalmente -i principi di Cristo, e ha ridotto la s~a religione a un origliere di - v~à. Chi· non si Set11tedi t"Ìnnegarla. ne facoia una revisione in sè, nel-l'ainimo e nella ~ondotta_. b. c. Biblioteca Gino Bianco

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