Vita fraterna - anno III - n. 16-19 - 31 ago.-15 ott. 1919

'' La retorica della donna 11 1~ran tutti d'aiccordo durante la guerra su questo punto e~enziailc: ch·e dopo la pace si dovesse inaugurare un nu.oYo regime di· vita. E<l anche sul signi.ficato di codesto rinnovamento era confortante l'accordo. Una più umana convivenza d'individui e di popoli; una maggiore a'l1stcr.~tà òi costumi. una,· fervida ricon:sa•crazione in.- somma <li valori idea!i. Diversi i •toni e,d ; progra1111miprat:ci. ma una concorde asiµ::. razione cli un pi,ù sicuro beae .Venne l"armisti-zio: la pace fu preai,- nunzi~•ta. Ed ecco che a l'inizio de nuo-vo a•n110.mentre gl-i esperti ~i adunano a Parigi, mi ca-pita sott'occhi una grande rivista ita.liam, nella qua,le era detto press'a ,poco questo: « La guer~a è finita, e con essa la <liura vita -di sacrifi,cio e di ;,·bnegazion<'. Ciascuno r:prenda i; suo po~to al so!e. Torni la <lon- :·.a. com'era nn :empo. Riac<p.1isti tul~a la sua grazia, tutta la sua cl,egam:a, tutto iì suo fascino. 'E c'era di più. Anzi questo fervorino non era che iù commento ad un hozzetto cli donna dis.eg;1a:to tla un; celebre artista. Un'apparizione offerta a confortò ùcgli uomini e ad esempio per le donne. Bizzarra coinci<lei1zét ! :\l["aveva110 portata con Ja. rivista una •carto'.i,na illustra::a della cand.oda fi,:;ura d'una crocerossina. Ma riguar,dando:a. mi pan-e eh.ella avesse un visetto un po' _onfo~o e come corr.ncc:.ato- da un i1nprovviso rammarico, Era come volesse dire: Non se ne abbia a maile. Sono ç>rmai una figurn un ,po' i·etorica, lo so. Ma -cosa vuole ... c'è ancora negii ospedaE qualche ferito ritar<:1.atario.... Era l'indomani appena dell'armistizio ed io ·c'.1e tant<:: cose :·icordavo mi senti~ un po' tu,rbato. Oggi è la vigi•li.a della pa,ce definitiva, oggi mi sento triste. Io ero un ingenuo. Que!l'artista sì ch'era forte :n psico;og;a' L, restaurazione - secondo i desiderii suoi e della rivista - è compiuta.. . La grazia .. l'eleganza, il fascino •trionfano in tutte le stazion: -clnnatiche, in tutte le v:e delle grandi e deHe piccole cittiL Ed ha11no a'orgasmo e l'impertinenza di tutto ciò che· ha s:1h:to troppo ~ lungo un'umiliazione. Tra colorJ che volevano ri1111.0Yare ·,i iemmi111 lii 1n oma::~io a '.:1 p;i. e i primi sernibrano ave're per on rag!0ne. BibliotecaGino Bianco

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