3ro VITA l"RATEltHÀ Eccolo il San.to, lo vedeva anche ora entro la. cor,iice do,·a.ta, - m(!, Dio mio! che cosa mai accade?'! ... Egli s'ingrcindisce, si ~ lunga a poco, fin.o a prendere la figura. naturale. Quale" volto paLlido e raggian,te! Ma ecco, si m·uovc, rialza il cappuccio sopra la bella testa che scompare - .apre la porta della ·camera, e, senza farç -alcitn rumore se n'esce. Teresa stu.pefatta bal;a dal letto, corre alla /itiestm ed apre l'irn-posta.... Il Santò chiude in quel punto l'uscio di casa, attraversa il cortile, giunge al cancello, la apie .... e s'asside sullo scalino, presso il dormiente .... Teresa fogge. gbi occhi nel Ìeggero chiarore lmiare che pare 1.m crepuscolo .... ma intorno al gru.ppo quel ch-iaroù si fa così intenso ch'ella jndJ tutto vedere. Il Santo si leva il caj>pi,ccio',e ne copre il càpo dei poveretto che lo contempla con le pupille immote. Alza, verso il c-iclo il volto pallido e potente, e due angeli compaiono fuori d'al i1e-lo delle nubi. Discendono portando qitalcosa. Teresa vede bene: 1in guanciale .e u.na. coltre, questa scende in larghe pieghe o,iideggiant·i, imorbida e greve ed è di u.11 col.òre indefinito, 'am,brato, quasi di cielo che s'accende all'aurora. Giunti a terra piegano devota,mente il gin.occhio e consegnano al Santo il. loro fardello Questi con le mani bianchissime, e come dolci, solleva il capo del s1,w protetto, vi passa sotto il gua.nciale e poi gli avvolge la pers9na nell'amp·iq coltre, Gli angeli riprendono il volo, scompa.io.1i-0 diet1·0 il velo delle 1u,ibi. bi.tanfo due alberelli che stavano ai d,u,e la.ti del cancello, comincia.no ad allmiga:rsi, fiorendo ·meravìgliosarmen.te - certi fiore/J,ini minu.ti che pa,iono stelline lucenti - poi s'incurvano,. intrecciano i loro rami fioriti, f armano 1400 volta $j,essa. sopra il g-1:a.centepe;r ripararlo certamente dalle rugiade notturne. L'.aria. dentro ·la dolce nicchia, deve farsi tutta tepida. e molle di profimv,: coi-ne una prima,vera.. Il povero vianda,tte gia, · chiuùte gli occhi e s'addormenta calmo come ·1m bimbo, e il Santo, assiso /,à accanto, lo veglia .... Teresa ha il rnore gonfio. Ella si copre il volto co1i'le mani e pia.nge, pùnige .... Poi d. 1tn tratto- si asciuga. le f.agrime, rientra nelui su.çi,camera, si veste alla nieglio e giù in frftfa per le scale, giiùita in m-c:::zoal corfile si ferma esitante. I? $anta senza volgere il ca.po si alza e s'aJlontana nella .notte.... Ella, tremando, apre il cancello, e, col visò inondato di la,- gri1ite e le 1nani giunte, s'ùiginoccnia presso al dor11iente.... Era; un vècchio .... rughe profonde gli solcavano il viso, ·un viso stçm.co, affaticato, p-ìeno di sofferenza che doveva dura,·e da l1111;gotempo .... sorrideva, ·mà il suo sorriso sulle ·tab~ra sbia1u:atè pareva quello d'·7:m_ m01-to.... Allora la passio'!'e 'che stn,ggeva, da. iin.'ora il more di Teresa, trnboccò .... il suo pentimento ·no11elifie Biblioteca Gino Bianco
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