Vita fraterna - anno III - n. 16-19 - 31 ago.-15 ott. 1919

3'l9 Messaggi I. Tre scosse date al, cancello destar01io Teresa che dOTmiva sola, 'tiella sua grande camera. Ella alzò il capo dal guanciale., stette in ascolto.... Sì, qualcuno era alla porta, scese dal, letto., infili, ,ra gonna, e aperse le imposte 1m pochino, tanto quanto bastasse per metter fuori la testa. - Chi è? - A 1m chiarare blando di luna che filtrava attraverso la -nuvola~lia, distinse una forma nera ritta dietro ,il, cancello. - Bwma gente.... Vi prego .... abbiate pietà d'un p01Jero 'lria11da1ite .... ricoveratemi per questa sola notte .... - Oh, che -;,,i par l'ora di venire a dist11rbare le perso-ne! Non ho posto galantuomo .... andate--t1enecon Dio! - Nel granpio, nel fienile, dove volete, tni basta 1m cantuccw per non passar la 'nottata aU'aperto .... Fa freddo e.... - Rivolgetevi altrove.... buon 1'°mo ! - Ho picchiato a t11tte le porte .... e 11011 disse di pi1ì il pvv retto, perchè T:imposta si chiuse e non si mosse .... piit .... Colui che aveva piccliiafo ~rollò il capo, diede 1111gran sospiro .... guardò di qua, guardò di l~, poi desolato si la.sciò cader lentmnente a terra. Allungò le povere gambe indolenzite nella polvere della. strada, strappò alcwne frasche secche alla siepe vicina.... le ammucchiò S'Ulla pietra dello scalino del cortile e appoggiò il capo .... Ma il son11-0non veniva, il letto era troppo d11roper le sue povere membra stamcl1e e lo pungeva da t1dte le parti; anche 7:aria 11miàa della notte gli penet·rava a poco a poco nelle ossa.... Pure ~ ebbe forza di· alzarsi, e se ne stette là immobile,, mentre l,e lagrime cominciavano a scendergli lente per le gote e gli bagnavano il duro g1,a11ciale. • Ma neppur Teresa dormiva. Caccù1,tasi sotto le coperte vedeva sempre l' o1!1wranera, ritta dietr·o le aste del ca1SCello... V leva chiuder gl,i occhi, ma· q1,esti le si riaprivano ostinata,nente e fissavano la te-nebra che si popolava di forme biz:;arre. Fra queste forme ve n'era una che rimaneva ferma ad un posto ed era ,s leggero bagli-ore d'oro che si disegnava 11-elJ:ombracome un rettangolo... ah! sì, era certa111e11tela cOTnice do-rata del quadro di San Francesco, che era. appeso alla parete di fronte al, letto, e che luccicava nel b io.... E ricordò San Francesco, qual,e lo vedeva lutle le matt-ìne-i11 atto di contemplazione di1111Dnzi al Croeefiuo. Biblioteca Gino Bianco

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