Vita fraterna - anno III - n. 16-19 - 31 ago.-15 ott. 1919

VITA FRATERNA 3oI Poi mi I raccontò dei genitori co ì buoni, e ·tanto buoni come altri non VL ne erano», delle tre forti sorelle che Iavoravaano come uomin~, del fratellino di tre anni che a pena- conosceva lui, il fratello rr1aggiore da più di due anni in guerra,_ ma al quale la vigile madri; aveva insegnato a pi:onunciarne il nome - e L'ultima vol'ta ,chi! sono andato a casa in licenza -chiamava di continuo: - _Tane, Nane! E adesso ,chissà come si è faltto -grande> e3clamò danldo un ultimo sguardo alla fotografia, che ripose con ogni cura iella scatola dove, in bell'ordine, teneva -i suoi tesori. Quel giorn me Ii mostrò. Erano le lettere della famiglia e della fidanzata, u, edelwei s tupend-0. - e L'ho colto io> - mi disse - « Quand~ torno lassù. signorina, (la sù era la !!llerra) ne voglio cog1iere anche iper lei di queste stelete, e belle. Dopo· quello che fa per me! >. Invancr o-li diicevo -che non facevo rntlla di straordinario, scuoteya il capojtranquillo come a dimostrarmi che si era o-ià formato l'opinione in proposito. In lui il sentimento della riconoscenza si radicava profo,ndamente. Poi dal 1 fon<io .della cart:dl,a- accurata.mente avvolto in bella carta fiorat1, tolse un cartoncino ehe mi por e e nell'atto di pÒrgerlo mi gllja,rdò con gli occhi che mai non avevo veduto sfavillare i1;1tale j modo . Sul cartoncino - munito del timbro del reo-gimento, a firma <le] colonne! o, stava scritto che: < il sold. Baldin Giovanni era autorizzato a fregiarsi del dis.ttintivo degli a'rdru per atti di valore e dlj_audaoia compiuti in combattimeruto ». Rivolsi a Bàldin uno sguardo di ieta ~orpresa: - « Come Baldin, sei ardito per merito, · e non avevi mai detto· nulla ?1»- I buoni occhi .azzurri· favillarono. - -«Oh! ignorina ! non valeva la pr,na » - Poi ravvol e di nuovo delicatamente nella leggi era car;ta fiorata, il prezioso cartoncino e mutò argomento: mode to corre tutti i veramente braYi, rifuggiva dal fare pompa dei suoi meriti. - « Coipe sono debole. » - e-clamò; e con una nota di rimpianto nella' voce: - « Almeno potes i trovare ancora la forza per lanciar e bombe, quando tornerò las ù ! >. on pensava alla licenza, oppure se vi pensava, correva già più a".arlti con la mente -. più avanti verso il momento in cui avrebbe ripJeso il ·suo po to di combattente. Le forzk gli tornavano, m'a lentamente, l'appetito invece cresceva iu un modo spaventoso. Baldin così buono e co ì mite Biblioteca Gino Bianco

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