Vita fraterna - anno III - n. 8-9 - 30 apr.-15 mag. 1919

VITA FRATERNA 155 So che, dopo Caporetto, (chiunque si sia messo- !!ominalmente a a.po), al timone si ipose in realtà l'anima migliore, l'eletta del popolo italiano, l'iniziativa vigile e fervida della naz1on2 nei suoi pii1 rosei enti é volenti individui: quella minoranza potentissima e travolgente che per fini altissimi e generosi" aveva voluto la guerra e volle la vittoria - e la ottenne trascinandovi ìa moltitudine sana r!el popolo - e il tardigrado governo. Così. così deve. avvenire anche oggi! Così il pop'olo, i popoli devono, possano. malgrado c,·overni, vincere, salvare la pace! Wilson. Se ne è ,parlato tanto - da tanti! - Devo dire anch'i,o il mio pensiero. il mio sentimento? So che anche questo· lo pensano, lo sentono altri come me; non pochi; ma pochissimi lo dicono; nessrmo forse lo scrive. Invece lo scrivo? Ebbene, tra l'urlo che si leva contro di lui, oggi, - lui a cui si è levato l'inno di lode, ,l'amore, di fiducia, fino a .poco fa, - lasciate che si levi pure la piccola voce di Semplkett:a a dire il suo parere. Era venuto tra i popoli --, e i popoli lo hanno ascoltato, lo hanno ca,pito, hanno creduto in lui, lo hanno amato, gli hanno dato il massimo potere. · Ma è venuto anche tra i gover-ni, - e quelli lo hanrio circondato di interessi cozzanti, di avidità, di pi;:.epotenze mascherate da abili prnpa,gande, .a astute movenz·e politiche, di intrighi: Si è trovato isolato_ tra questi, con il suo idealismo, con la sua ingenuità, con le sue ignoranze anche purtroppo, tra informatori tendenziosi e ab~lissin:ii, tra altri che dovevano informarlo veramente e non lo facevano, - s·eparato ormai dai popoli e dalla loro voce spontanea e sincera, in contatto invece solo e continuo dei loro rapr,resentanti infedeli per malvolere o .per incapacità. 7 Subito, al .principio della Conferenza, si è _posto. il dilemma tra i nuovi principii Wilsoniani ·e i vecchi sistemi vantati da Clemenceau. I po,pol,i si erano .pr.onunciati per i principii Wilsoniani; - ma i governi, a porte chiuse, si sono s-chier-ati tutti per i vecchi sistemi del tigre; _:_ e fuori, dalle banche alla -sta111Jpa,alle bigonce, i 1>iazzisti degl'interessi più vili, bandivano tra le folle, i loro verbi veste.ndoli dei più bei colori - e le folle ascoltavano .... Di fronte alla colossale opposizione, davanti a cui si· irovava .indìv,duo isolato (perchè anche l'America gli faceva opposizione), egli ha forse temuto che l'intransigenza assoluta sui principii che aveva procla.mati · li avrebbe fatti rifiutare in blocco; - ha forse penfato che quaJche concessione, qualche a,dattamento, avrebbe permesso almeno di iniziare l'attuazi,one, sia iPUre parziale, monca, del grande ideale - che poi i te111iJ)ie i popoli avrebbero compiuta. -Ha reduto: ha accettato, ha concesso. ha proposto --; perfino - BibliotecaGino Bianco

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