Vita fraterna - anno III - n. 4-5 - 28 feb.-15 mar. 1919

VITA FRATftNA gioia dei genitori quando riprendono i loro bambini totalmente cambiati, non posso- che encomiare l'opera santa di Vita Fraterna che tanta propaganda fa a nome dell'Infanzia. Mi auguro che la sua voce -ia da molti ascoltata e seguita, e noi vedremo crescere una generazione più florida -e più fecondà di bene. Ada Morpurgo. Fra lettori e lettrici Per il fraternoprocederedelle ctossl sodali. (Ricc-,·iamo co11 la quota di ahboname-nto queste righe da u-ii nuo·vo abbonato chè ci sc-ri?:e: « non sono aU-ro che /,<.ci onvinzioiie fonnata in 111c in ,tre a11ni di ;•ila al fronte qi1,<.1lseoùlato »): · « Volere, i11sistere e fare per parte nostra ..... che i rapporti. fr.Merni fra le diYerse classi sociali continuino secondo i nuovi 110n minori bisogni.>> Questo ho letto nell'ul-t1ima parte della rivista Vita Frnterna J 5 novemlire-15 dicembre 1918, ove le « Parole della Direzione» i11dicai10 il programma d'azione da svolgersi pel dopo guerra. Veramente cli cont-iiwità di rapporti fraterqi fra le diverse classi socia li non credo. si possa parlare: <lacchè non si può earlare di continuità di 11n'opera quand'essa non è ancora iniziata. E' mai esistito, infatti, almeno prima della guerra, almeno in embrione, !"accordo tanto auspicato fra le diverse classi sociali? Piuttosto, io dico, è per la creazione di esso che dobbiamo operare, per la sua formazione praticame11te studiare; praticamente: solo, infatti, da una conoscenza profonda sorgerà la convin•zione della indispensabilità di questo accordo e dalla convin-. zione lo stimolo a costantemente agire per ottenerla. Se vogliamo dire che pel passato vi furono rapporti fra l'una e !"altra classe sociale, dobbiamo riconoscere che essi, pur esistendo, traeYano in nltinrn analisi origine dall'interesse egoistico: a volte si nfani festa no come forzati approcci delle classi abbienti verso quelle· inferiori,- perchè circostanze critiche per le prime li esigevano; raramente rapporti fraterni'. Ma Yi è di più: non solo fino avanti la guerra 11011 v1 e accenno a fraternità di vita sociale, ma si nota - specialmente negli ultimi tempi - che i rapporti fra le diverse classi sociali presentano spiccata tendenza a una vieppiù intransig~nte tensione. Non credo con ciò cli sottilizzare, ma di specificare ciò che di infetto lo sforzo della nostra pratica attiYità de,·e sradicare: BibliotecaGino Bianco

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