Vita fraterna - anno III - n. 3 - 20 febbraio 1919

VI'.}'A PRAThNA quegli eelmenti e ·di quelle facoltà mediante le quali una Nazione puo intraprendere un dato laYoro e procedere al compimento d.i quella missione che le fu assegnata da Dio pel bene dell'Umanità. UÌ1a Nazione è una missione vivente: la sua vita non è sua_ proprietà, bensì una forza operante nell'universale . disegno provvìdenziale. II- secondo stadio incomincia dopo ch_e la Nazione ha affermato ed assicurato il proprio essere, dòpo che essa ha raccolto e mostrato a tutti la forza e l'idoneità che possiede per l'adempi.- mento della sua missione. Allora la Nazione sorge e si mòve, con nobili fatti, in armonia col disegno generale. Voi avete trionfalmente percorso il primo stadio, e siete sul limitare del seco do-: vi trovate quindi nell'alternativa o di tradire il vostro .dovere di Nazione, o di procedere verso la meta .... Voi dovete aiutare moralmentie e, se fa bisogno, materialmente i vostri fratelli .... in ogni" luogo ove si combatte la sacra battaglia. Voi potete effrcacemente animare e invigorire coloro che soffrono e sanguinano per la verità e per la giustizia. Questa è la vostra missione; questa la gloria e la sicurezza vostra; questo il_ vostro avvenire ~- E sarebbe davvero un ripetere un .Juogo comune, l'insistere sul rilievo, ché il Mazzini fu davvero l'apostolo di• una superiore solidarietà fra le nazioni, di quella che egli non chiamava coi nomi,._ che sanno un po' troppo di mercantile, di Lega o Società, sì bene con quelli magnifici di Associazione delle patrie, d.i Santa AUeanza· dei popoli, in contrapposto alla famigerata Santa, Alleanza dei. principi . . Il dilemma, che sopra abbiam formulato, può quindi tradursi· esattamente in questo a!ltro: con Mazzini o contro Mazzini ! La traduzione del dilemma implica, per noi Italiani, rispeftare o rinnegar.e la tradizione sacra del nostro Risorgimento, nato e· compiutosi in virtù dei principii di libertà, di giustizia e di umanità, che si ass.ommano nella formulazione nostra del principio- di nazionalità. Significa subire o respingere, ancora una volta, quelle concezioni tradizionali germaniche, che, dalla Assemblea di Francoforte in poi, si opposero sempre irriducibilmente per opera di tutti i partiti ,dal pangermanesimo imperialista a quello marxistà, alla _nostra liberazione nazionale. Onde, per gli Italiani, dire: • con Mazzini o contro Mazzini, vale quantlo 'dire, non solo: co-r Garibaldi o contro Garibaldi; ma ancora: con Cavour o contro Ca~our. Perchè anche Cavour si sforzò sempre' di sottrarsi alle tràdi_zioni subdole della diplomazia europea, come lo stesso Croce lra fatto vedere in un bellissimo parallelo _fra_Cavour e Bismarck, Biblioteca Gino Bianco

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