Vita fraterna - anno III - n. 1-2 - 15-30 gennaio 1919

3o VITA PRATERKA L' ora che noi viviamo è tale, che non vederne o misconoscerne "il significato e la bellezza vuol dire morire al mondo dei vivi. Noi assistiamo ad un trionfo insperato di idealità supreme, che prima erano patrimonio di pochi - di pochi eletti che i pii'.t chiamavano utopisti, con un sorriso di pietoso sarcasmo. La parte • migliore della nazione è ·presa da una sete inestinguibile di attività, cli organizzazione, di elevazione, di applicazione dei più s·ani e più equi principi in tutti i campi della vita sociale: insomma il gran male, che si è riversato sulla povera umanità malata, ha aperto gli occhi ai sonnecchianti, ha scosso le fibre più intime dei fiacchi e degli increduli e si è finalmente compreso la necessità di essere semplicemente più buoni più seri più giusti. E, come accade sempre ai neofiti, si vorrebbe ora strafare, si vorrebbe dar I' ostrà- ◊ismo immediato a molte vecchie tradizioni, e far tabularasa di ,anto vecchiume che imp_acc·ia il magnifico procedere della nttoYa gente. E' tale il frutto del lungo Calvario. Così doveva essere. E tu, ~ Vita Fraterna » che già da tempo ti eri assunto, prima d'ella catastrofe, il profetico compito di tener vivo fra gli eletti il culto di quegli ideali di purezza e cli onestà, che oggi sembrano destinati al trionfo, tu oggi non_ senti il sacrosanto dovere di cogliere la meravigliosa opportunità del momento e di scendere in campo apei·to, raccogliendo intorno a te le nuove energie? L' accolta cli spiriti eletti, dalla quale sei nata, continui la .sua meravtgliosa attività individ'uale e collettiva. Ma sia essa come il cu,ore del suo organismo. Tii devi essere aperta a chi1t1tque abbia una parola buona, nna parola franca una parola _tecnicamente giusta da dire su q1tanti problemi presenta oggi la vita sociale in q1wlsiasi s·ita 1-n.awijesta.zione. Mi sembra che una rivista cli tal genere, la quale sproni alimenti e coordini l'operosità e il pensiero cli quanti cittadini italiani abbiano a cuore sopratutto l'avvento di una maggiore moralità e onestà in tutti i campi della vita pubblica e privata - e batta m Biblioteca Gino Bianco

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