VITA FRATERNA 213 ORTI DI GUERRA. (Due ottime amiche della rivista, Maria Sforza e Margherita Carpi, ci hanno .dato questi cenni prati'ci e importanti, e altri in seguito ce ne pro,-netlono ; così pti1r1 si offrono di ,-ispondere a chi rivolga loro, presso Vita Fraterna, domandi in proposito). Si è costituita alla fine ,di giugno di quest'anno, in Milano, l'Associazione deille aree :aibbairudionatee incolte (Pres.id. il prof. Devoto). Essa. isi propone : Subvto: di ottenene ar.ee per U!TlJ anno almeno, e di fa:rle coltivare da operai, piccoli impiegati, alllievi di Scuole o membri di Associazioni studeintesche, cedendole lor.o mediante tenue compenso. Se sairà possibile es,sa cercherà utilizzare questi mesi ,estirviicon semirue adatte (miglio ,p. es.) o con la colitivazione di •ortagg,i di stagione (,cvaoli p. es.), Essa is,i,propone dli .promuover:ei edl incoraggiare l'allevameruto dlei conigti, polli, ainitre, ,oolom!bi, a.pi; cfi curare .la propagan1d!a (confcr,enze, articoli su ,giornali) ,di ceriti principi essenziali quail'è il rispetto alla proprietà altrui s.pecie riguardo ai prodotti deUa terra. Per l'autunno: (l)lneiparare dissodat'i i terrenlÌ. ottenuti ed inizi-aire le semù:1e del fru11111entod,ell'avena o degli ortaggi (nei 1piccoli a,ppezza1nenti). Scopo: ottenere che ogn~ .pal'mo ·d~ terreno incolto d'ia frutto; aul11!ett1.tarlea prodluzione dei viveri, quindi il ribais-so dei prezzi di certi generi ed i mezzi d'i resistenza. Incoragigiaire i1 risparmio· e lPeconomlia neUe famfiglie. Più grano avr~mo,.,m,eno •saicrificio, dovremo chie~ <lene agli alleati e meruo oro lo Stato dovrà sborisare ooni vantaggio del cambio e d'ella ricchezza ttaizion'cl.l,e,e si frenerà .l'ina,s.primento delle comfizioni di chi lavora per viv·ere. - Si dhà che. è tardi. -- E' vero, 1ll0! n0'11mJ ai troppo tardi, •eJ il cominciare è avviarsi;, l'a,ver indugiato sia so~o s~irnolo a metters.i al,l'cip:era!con maggiore alacrità per rig:ua<llagnar.e il teffi11)o ,perdluto. · Ma perchè anche in •minima p,arte si arrivi a risultati conéreti, abbiamo bisogno della ~mpaitia di molti all'opera, e della buona volontà di ooopera:re ·ed aiutare. Chi può dare consigli pratici li dia, e sopratutto chi può fa.re· - fa-ccia - oomaociando a curarsi dli ciò che gli è imimecfiatamen,re vkirro - ~ ci comun'ichi il frutto della frolplria es/perienza; sett1Virà anche a noi di inaitamento sarà for·za ·èhe ci aiuterà a concretare. E tutto questo noi diciamo non rsofo• ai nostri lettori di Mil'ano, ma a tutti quelli deUe altre città tdl'ItaJ,ia, p,erchè è necessairo che da !Wtti sia com.preso che è sopratutto all'a terra che bisogna chiedere la sicurezza del .p,r,eisente e la ricchezza dell'avvenire. Per cominciare diamo quailiche cenno: (Daill'ottimo manualetto di N. Ferrari: L'Orto di guerra; Tip: Edit. Comm.le - Bergamo}. Semine ,pel mese di sett:elmbre : .Agretto (cresci o me inglese t Cerfoglio; . ' Cico,ria radffcch10 (prodotto primaverile); Cipolile (a pelle bianca); .Lattuga da taglio; Biblioteca Gino Bianco ,. t
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