2o6 VITA FltATP!ltNA dagli abbonati ~emplici c~e ipiÌÙ an:ano la rivista, la ~rasformazione del loro abbonamento m sostenitore ( con un vaglia di 4 1ire). . bb 8 l' . . fi h . ' - da ogni a onato 191 ass1curaz1one n d'ora c e r111novera pel 1919 .. , h à 11 . . dli 1 . . d.ffi Ecco e10 e ,e perm-etter a a nv1sta superare e girav1ss1me 1 - .coltà quotidiane, di giungere sainamente aUa fine dell'aruruo, e di pro- , seguire; e di inizi 1 ar-e con le energie necessarie la nuova inV1erniata che d'eve essere nM rn~o, ma• più ancora dpefldsa di beI11eche le precedenti. Amiche, Amici, a voi! Fra lettori e lettrici A p_roposito ·d'Infermiere di Guerra e Sanità Militare (v. numero di Giugno, pagina 144). • un'Amica nostra, I,iferm.iera ·della Croce Rossa al fro,-i,te, l'autr-ice delfa ottima proposta < per il problema degli uomini e la m•obiUtazione civile» (v. N. 5, 15 niarzo, pag. 79-8o), - ci scr'r,ve una lettera, interessante che riportia,mo q1-tasiinteramente. L'a,,-ticofo di A. Speri (P,ure Infermiera della. Croce Rossa) parlava degli ospecla,/i territoriali; q1ie- • sta parla degli ospedali in zona di guerra, e comple!a così la. questio11e. Alle infermiere deg1i os,pecfali da campo, è st•art:odato un ricono- ·sdmentJa ttffidale colle steUeitte, i .gradi. - Noi siamo assimilate e siamo tmttatie pirecisaimente come gli ufficiali. - Qu:00.to r~co,ooscimento .non ci viene <la.Ua Croce Roosa, ma ·dal Ministero della Guerra (ho 'tetto la circolare in· proposito). Solo non si cap,isce perohè il riconio dmento non sia ,dato a tutte Le inf.erm-iere di guerra. Fors,e petiChè nregli ospedali terriloriali, -trnp'l)e nova Riva di Milano, Sofia. Vaggi Rebus·chini di Milano, Antontiett.a Giacomell'i di Milano, Marianna Montale di Genova, Modesta Dell'Oro Herm~l di S. Remo, Rita Lonati di ·Tradiate, Margherita Jun~ cli Palermo, Maria Carmi <l'i Geruovai, Anna Greppi d'i Firenze, ,e il tettiente Rug.gero Rizzoli che, al fronte, hcì fatto aibboinaire come bui vari <iolleghi diella batteria sua, e dlelle vicine; - e tanti altri; - (ma tanti non hanno fatto niieirute !...) - ,l'Unione Insegnanti· Lombardia ha ab-. banato alla rivista 30 dieHe sue maestre ruraJi; - Da signora Ester Esengrini Ponti ha preso 20 abbonamenti sosteniitori; altri 20 sosteni- . tori ha; sottoscritti la signora Tensi Bonzi per alltrettanti Ospieda.lj deìla ·Croce RoS1sa; - ·l!Uffi:cio Tecnico d~ PropaganJda ha preso 100 abbonam·eJiti 1 slemplici, lasciando di collocarli alla 1ri1Vi-stastessa, che ha potuto così esser mandaita reg:olarm'eritle a molti -comitati- di Propaganda N,azìonale ·e <l.i Assistenea, a gruppi di insegnanti, •di infenmiere volontairie, a Ospedali dli guenra, a ScuoDe mJilitari per Ufficiali, a Case ,del soldato .... Sono degil~ esempi •da seguire, e largam•ente ! (Perchè son lungi dal bastare, nelle ,dure condizioni presenti). - Chi può fare, faccia; chi • non può, interessi persoine o enti che possono, e -che sottas·crivario su- .biro, per .quest'alllno e poi P'er l'anruo venturo molti mo-lti molti abbona,menti. Biblìoteca Gino Bianco
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