Vita fraterna - anno I - n. 8 - 15 agosto 1917

VITA FRATER~A :siano ormai pr0pri-o dei santi, nè tutti degli eroi. No. Saranno ancora press' a poco gli stessi di prima - avranno -ancora i difetti, forse dei vizi che avevano prima. Ma in -loro, in voi,, è successo qualche cosa di grande: avete sof- .ferito terribilmente., avete soppor.tato, vi siete trovati davanti alla m0-rte, per gior.rn.i e gi@rni e giorni. ... E questo ha ma- -<turat(')straordinariamente il vostro animo, il vostro carattere~ ci ha messe una nuova f0rza, qualche cosa che l' ha -arricchite e ingrandito, vi ha aperto come una finestra da cui' m.ol.ta luce è entrata' - o potrà entrare. Tanti di voi -sono partiti che erano quasi ancora dei bamhini: dopo questa prova sono de:gli Uomini nel senso più nobile della parola. Gl' imboscati, con tutta la loro pelle al sicuro e l'ani1na in una scatola, sono dei poveri uomini al vostro con rronto l Ed -è questa vostra « santificazione nel dolore » che ci riempie di tanto rispetto verso di voi, che ci fa onorarci, noi In1ermiere volonta,rìe, di fare per voi i più umili servigi, che ci fa orgogli(')Se di assistervi, aiutarvi, volervi bene, come -a dai cari frateUi, a dei figliuoli nostri! .... · Non importa che voi non vi accorgiate di questo miglioramento del vostro animo: ve ne accorgerete poi! Può darsi {e ve lo auguro!) che la vostra torte gioventù vi faccia poi dimentic-ar-e le più lung~e so~erenze che avete avute in -questi anni: ma ne serberete i frutti buoni nel vostro ca1.·attere, e li vedremo tutti nella vita di dopo la guerra. 1 Vi ho detto questo, ragazzi, non perchè abbiate da montarvene la testa, perdendo la vostra beUa semplicità, che non -è l'ultimo dei vostri pregi (oh, non ho timore di questo!) - e neppure proprio per dirvi delle cose che vi paiano strane o -da ridere.... Ve le ho dette perchè, in mezzo alle sofferenze ,che avete sopportate, che ancora tormentano molti di voi, che la maggior parte dovrà ancora affrontare tornando alla guerra,' - non ne sentiate solo ìl dolore e il peso, 1na ne apprezziate un poco anche il valore per voi stessi. Per voi stessi, -e per ìl mondo di dopo guerra: esso dovrà esser n1igliorato appunto da quelli che avranno tanto sofferto ora, e dagli esempi di quelli che hanno sacrificato tutto. - Quelli che si sono tenuti da parte ora, li metteremo da parte allora! - 1\1:aquelli che hanno guardato la morte in faccia, sapranno anche veder meglio nella vita: sapranno giudicar -meglio che Biblioteca Gino Bianco

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