Vita fraterna - anno I - n. 8 - 15 agosto 1917

# 4 VlTA FRATER~A « Ah, sì? - Dunque, secondo voi si nzuore. solo in o-uerra ? l\tii pare di no.... Oltre le malattie ci sono tanti accidenti, tante disgrazie improvvise che da un n1on1ento all'altro ci pos ·ono uccidere se è la nostra ora .... (Ecco: io ho l1 idea che l'ora della n1orte è destinata per ciascuno di noi, e non può ca1nbiare sia cbe ci trovia1no in mezzo al pericolo, o nel posto più s~curo: diffatti si vede della gente trovarsi ripetutamente in n1ezzo a rischi terribili, e scamparne, - e altri invece morire per un accidente che pare. da niente, in un momento quietissimo: per uno sdrucciolone in casa propria, per esempio ....) No 1 n-0n si può proprio di re che si n1uoia solo in guerra! - l\ia solo in guerra si può n1orire per uuo scopo, si può offrire la vita in sacrificio per il trionfo di una causa: co11ze i ma1/.,iri. Ve lo siete forse -sentito dire tante vote, che voi soldati offrite la vostra vita in guerra come dei « n1artiri » - ma forse non sppete spie- ~:-irvi la ragione di queste parole, perchè non sapete bene ·la causa per cui l'Italia vi ha chiamati a da re la vita. Se lo. sapeste - sarebbe un grande aiuto_ per voil - La 111orte arri 'i'él ·per tutti noi, quando è la nostra ora~ Nessuno può salvarsene: ·solamente si può morire sant~n1ente se si è fatto il proprio doverP, e si 111uore disonora ti se non si è voluto co1npierlo. **:;.: Un giorno., la corsia e1/a _tutta imniersa i1t uu dolo1/oso sileuE-:io: era uno di quei tristissùni giorni di scon1ìtta, qua1tdo le cure dei medici non bastano a vincere il n-zale .... : u1w dei feriti era in agonia - e tutti i compagni, anche i più sani, anche quelli di solito più, allegri e 1/u111oròsi, taceva.no rz'spettosa1nent-e. Ora.., mentre r' Infermie1/a passava seria e co11inz0s~a per Ja corsia, uno dei suoi feriti, a ·cui faceva non so che servigio, le di,sse plano : « Corne si può non rn.aledire la guerra, signorina, quando si vede un poveretto. che non ha fatto niente di 111ale, che anzi ha fatto il suo dovere, soffrire e modre• così.? :. L'Inje1/miera non ha risposto quel gio1/no: quel giorno non e' era che da tacere e ce1/care di · con/01/tare le ultùne sofferenze del 111orente .... BibliotecaGino Bianco

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