Vita fraterna - anno I - n. 8 - 15 agosto 1917

258 VITA FRATERNA Diritto: consacrazione della legge, restaurazione della natura. Diritto: libertà: sviluppo pieno e superbo di vocazioni individuali, per l'armonia di un popolo, per l'unità di una razza ; sviluppo pieno e superbo di vocazioni nazionali, per l'armonia dell'umanità, per l'ordine del mondo. Diritto : verità. Quindi: difesa della verità. Guardia suprema, vigile, intorno all'altare del diritto dei popoli. Resistenza contro violatori, non odio contro uomini; estremo mezzo di salvezza, non calcolo di sopraffazione. Semplicità e purezza ~i patto. Che l'osservanza assuma forma di violenza, non è che accidente. L'altare, è il dogma. Si cada, si muoia, si uccida, si sconvolga, si spasimi : non è che avventura. Ma l'altare, non rovini. Perchè esso è patrimonio essenziale di tutti, anche dei nemici, ciechi e barbari ; perchè esso è condizione di vita. E perciò risusciterà la vita anche nel cimitero fattosi attorno. Ma il male prevarrebbe sul bene, ma gli uomini brancolerebbero smarriti, si sbranerebbero in eterno, se l'altare rovinasse. E' dunque opera d'amore, pugnare per esso, è cristi?nesimo. E' dunque serenità di coscienza che deve derivarne. E santa è la guerra. Guerra I Alle turbe accorse, ripetemmo: - Cristo è con noi ! - Molti non credettero. Si accesero dispute. La folla si riversò sulla Via Appia, per veder Cristo. Ma molti non lo videro. Ma convien dire che l' abbian sentito, poichè piegarono, poichè ci seguirono. Nè mai la presenza di Cristo fu più visibile. Contro parvenze di dottrine e sforzi di teorici, Cristo ha trionfato : ha sviscerato l' occulta anima loro, curvando la volontà a ritroso dell'intenzione. Convien dire che l' abbian sentito. Contro recalcitranze di plebe, Cristo - verità superiore, interesse trascendente, patria, fattore divino di umanità - ha agito. La folla, incomposta, ma legata e trascinata dal filo dell'ideale, ha fatto ritorno, docile, a Roma. E da Roma è andata alle frontiere. Convien dire che l' ideale agisca, che chi volle la guerra comprese la vera, intima volontà del popolo (incapace di avvertirla) se· questo popolo si è battuto con valore fra inenarrabili prove, se cade con eroismo, se vince; se, al di qua della fronte, sostiene distacchi, lutti, privazioni. Biblioteca Gino Bianco

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