Unità proletaria - anno II - n. 16 - 6 agosto 1973

4 UNITA'PROLETARIA Lunedl 6 Agosto 1973 Lottesociaeliusodelleistituzion Con questo documentola commissione nti locali del PdUP propone alla discussionedei compagniuna serie di considerazionei di proposte che emergono dalle esperienze di questi anni e dalle conclusionidel recente convegnoregionale emiliano sugli stessi t~mi Il document-0va dunque discusso e sarà successivament~rielaborato In t-al senso costituisce una proposta di riflessione rivolta a tutto il partito La Comm.ili6t0nt Lonc Sociali ed Enti L«xali dei Pan.ho, riunitasi • Roc:na il 24-6-19H, ritiene fondamentale proporre •JI• dl1eu5Sionedi tuuo il pani10, U K-- guen1e documento, c:he tcaturitce: da una serie di confronti e cli iniz:iaù,·c - la più impor1an1c delle quali ! 51110 il Co1wcgno sugli enti Jocali in Emilia, tcnU• IO a Modcn. Il l~S-1971 - (n i compagni impcin11i nel ,ind•c:• to, ntgli enti locali, nelle cooperath-e__ Crediamo che il discorto sullo Staio ndl'auuale tue dello scontro dJ das.K, ,ul 5UOruolo e Mli• l'uso che tende a fame il capitale in questa fase dcUosviluppo, wi rappotd oggi eslscenll tra il capitale; privato, lo intervento pu~ blioo, il ruolo che si 1code ad ~ K~ alle is:titurioni clcrthc, al Parlamento, eU'c:securivo, tulto ciò dd>ba essere condono cercando di c:osli<rnl e novità di quo sta fue dello niluppo capitalistico io tutti i auoi nessi, e quindi analiu.mdo • fondo e, in cencr&, to, i riflc:Mi che ca.a ha 5:Ullo Stato e sulla sua organjzu.zione. Classisociali, padronei Stato La ,ituazionc del pane è og. g icarauerinata da un pesar11e auacco del padronato nei confronti delle masse lavoratirici e dei ceti meno abbitt1ti. Questo attacco che ha i suoi cardini nella politica inflazion'stica, nella ri5trutturazione produttiva fondata sul profitto, nell'cspanEi0t1edelle espor1u.:oni (favorffl-- do certi settori), è teso a riaffermare un meccantsmo di sviluppo (fallito sul p!ano .,:ociale,cau• sa di disgrepzicne e cong~tione ìnS:eme) che pogia &tilla d.- (t$11 intrcociata deHa rendita e del profitto, utfflnaodo a qu~to fine ampie quote di spes.a pub,. blica. Si 1ende, da parte del ~dro, nato. ad u,eire dalla crisi facendone pagare il prezzo ai la- \'Oratori, ia termini di &Ufnt:nto del costo delJ.a vita, di cbsoccuparionc in molti 5eltori, di non risposta ai bi:sogni 50Ciali. ai aravi problemi del Sud, delle campagne, dei grandi centri urbani. rio, capaci dl liberare - all'interno di una stratqia delle .UeanU ~i 8qJlO nettamente anticapica1:itx::o- (orze 60ciali e politiche °"i anc:a-a ~ate dalle ideioloiia ~ e interclassista. Controla D.C. In tale quadro si colloca il noSito d:91:01':$0 3Ulla necea.sid: di <» suuire a wtr.i t livelli una linea ehcmati\-a e!lti DC e •I 6.:stema, nella oon.statatione dello stretto nesso esistente tra lo ~iluppo del meccanismo oepitel~ico sul piano ocooomico a;)n Le sue esigerlu compiessi\'e e l'•uacco portata ci la\'ora«>ri e e.Ilo stesso funzionamenro del!c istituzioni elettive (dal Pdmcnto, elle Regioni, agli emi locali) che vengono prog~ivamente .-...uotate di fUAZioni e poteri, oon I 'accent:ramento da parte dcll'escc:uti\'O dcll'trKrata e delle ~ pubblica, da indimare non a fini 50Ciali, mt. • ~ del meccanismo c:.pitaliscioo, gnalto ad una fase ncU. quale il suo rilancio. per le coo• ~z:e 90Ciali che crea:, mchia w-.U•off""""""""lc-. !C istitunoni ~- E' tipi(-• infatti dell'attuale f• IC d,j sviluppo capitafJCioo l'esigcnz.a per 11grande padronato di avere un po(CT"Cstatale acx.,e,nnto il pià romibilc • livello di eseeuti\'O (che spes,o non c::oincidc nemmeno col goo.·emo in quanto t3ilc), per manovrare ~ù d:t'C.-tamente la ,pesa pubblica, le • ricnde di Staco, acme alron oontroao, cercando <X>'l di assiç:unni il mmsimo contribu:.o pubblico in mez:z.irioanz.iari. in inten'ffl:ti .-.. frastnuwrali. utitiz:mndoli IIÌ fini del conseguimento del massimo profiuo. Serobbe un ctrore gr:r;issimo, oltre che una J!fOSSOlana mistiftcazionc. considerare questa MC'a di IIO(,"O'ltrerntt)(O e di f\"UO(arDCnlO progres,ivo dei p0ltTi ,..; degli entj knli e delle »tituziooi det• th·e oome un semplice p0ttato della n•c,;,:s rea:nonari:a di Andn:otti. E' in pieno centro Ainistra, proprio nel momento in cui $1 fl· tuavaoo le Regioni, che an-ieoc l'accen1ramen10 del s·stcma fiscale Qualeruoloper il PdUPneglienti locali? Pcn.iiamo che il nuo\O Stato socialkla nott oas,ccrà d'incarno dopo l.a <btruzione dello Stato esister'!le, ma che sai frutto di !Jl lungo pf'OCIC5'0, di una kM,p marcia • den:ro la ~ •• in cui nuo- ;~~~~ ..=~;I~~!~ d~ }:':: il rapporto rro k>tta opera!a ed oa. di terTitOrio e di Stato. ente ~I.e \~ defimto m rappo:-- E.' questo un dato che Cli m> tO aUe nsposte che dà cd el ruo- viamo oggj di fronte con f<ll"U k, e~ S\'olgcper apnrc nuoo,iq,a- net momento in cui \"8 00Stru1to z.· di dernocr&z.YaIWmtor,ento e conc:retarneme il dieca'so della ella parteeipa:uone di massa per .socimizz.ation delle loc.te e nel COnqu1$1ar~ nuon ob,e,ttl\ i tOciali momento in cui. se \'Og}~ dare od (OOO()ffllCI. cmbbilità alb nostra PQPOSta Spazi nuo\·. ,i sono epert:i per crazione monopoli.i.tica enche od la oooper3ZÌOOC demcx:ntiu, di settore dei 6Cn'rzi. massa, da ,'&k:riz;z.arc nel territorio oc:me momenio di .akial:ura t.-a fabbrica e socieù, come momc:nto non «>lo difensivo, ma anche offemi\'0, nella lo<ta per !'ai. mento del. Al-ano ~ e per Ira aescit.11di un pocerc alt.ematf\o. ;~ ~ =~:r=: Entilocalie strumenti ì.ì:.1\:it"' .=~- ~ autonomdiellaclasse r.ra,:cgx:e, dobbiamo &aper rende,. • • • scuo:a... Sui 1cmi della "casa'' e della '"salute., la CommisfiOce Eoli Locdi e Lotte Sociali ha comunque: dcci.so di formare due gruppi cli la,Ol'O, cbe comprendano i cxmpa.gni più impegM1i in qut:M.i k1• tori per cootdjnare e prc,c:Wlre: le lince di inte«"·co10poli1ico del ooSlro par1i10 MJ qucs1i ten-c-ni_, re esplicite anche in "po&ith_,.,ie :rr~mz~~.eche.iJe su~ 1 ~ 1a.A~ ~~~ dlS::, Glientilocali terreni a\·anza,Q 1e al:re eoru: senza e dj 1oua • li\-e1i1o di ba.se nelSud ~ladisie, ~;': 5:i e di 11:>lituz.iocnl:eiun<e, specie nel • prauuuo pensiamo che in quC6ta fase s.a La ..:essa maturità rsggiun- La pohtice dei bil.:inci in P6"" la dalla lotta di cl3SSC, 1a sua C)t. rqgio, della • buona ammini.stn• gfflU di socialjzza:rionc, di conte• t.'<lOC• oom;,.cKKC.coi )i\cll~ di •tuione dei modelli borghesi di s~ pe~ _dallauua_JelegJ:Sla- ~ della società chi- uone !1~. è ~a.rtmc:nte le, di ~ io tempi • ccr• ~~ nei confronu ddla orti e !"W"V"Viclnati • ut:a una serie I gan~ dal basso ddlc mudi oblt'tt.t\i scx::i.a?i f nora affidati se ~ per conquistare nuoalla k,gica de..-iante e perden1e del \"e coodW00i di "Vita. confronto \uticis::co con i povcr- E' quesio ,t metro da seguire. nj deila borghesia, riipel.10al qua- tenendo prcs«ue i tentati,·i in .oua ohe siano ~ un tcmp0 oc» c::a50 di maggicrame di &mistra, '-:d Sud la lotta per un Ente ttnti e pr-atic:abili. donebbe P0CCC' •pnre spezi nuo- loc.a~ n.nn0'\-a.io e soctrauo ad Oocsto ricruede uno s!ono di \'i per una go,uione elcemeti\"a a ._._ SC5-lione buroc::raùc:ae dien-- eleborazà:'ne. di studio. di fiU'Ctto ~=•~•=:.~ ~~ ~ù = ~~e~~~~ portO ira scuola e KIUcnc:lia M> b.ttagiia pa- .soctnlrTe al bbxo contadini, de. ceti pt0le:aril:zati. cietà. dominamc il c:orxroUo della l!ipe5a tenendo presente che \e ,oeL-e c:he Toko il settore della scuoia ma- pubblica. per cos.nrire le 5ll'Ul· si compiono a tale H\~k> \-ann0 tema. dove nei oomuni • fI188- ture ooncrcte che Tendono p05S-iporuace avanti nd quadro del?a gionru.a di 6lf'ÙSt.ra esipcriffiz.edi bi&e fa gesuone dneu:a. da pane In& di unità a sinisu. contro Se tipo nu0\'0 50nO sca:c: lfl parte..._ •• delle conu,d ~. dei traDC che il nostro panito ...W'IZ8 \iate. per quan10 riguarda l'ob- t:ferimeflti di risone \'eno il Sud, e che cttea dà liberare for-u: del- bligo è da rile\-.'Sli come ancx::in che hamo oai un &e8llo assila sini9rrw. r.tcrica dail d.~ SU· Oggi la llilklatura tra lotte operaie, stcrwiaie e dientdare. insieme (Xlrl bordinato e perdente del condi- organizzarion:i di massa, studenti, l'utilizzo dell,e ri:sotse k>caii. zic::namento della DC e deUa nuo- ~ti. istiu.Woni det.ti\"e, Ques.io controllo 6U1la gpesa \'a maggiONnz.a. qu.artiori. sia .noor. tutta de rea- pubbl:ic-e di un ente looaie pn> ~ so tali problemi lizzarc. Eppure passa da qui una k:nd.amente r.nnonKO, in ~ non ~ che ,i patte dall'amo u-1 lotta. rt~le. e co~cre:.,1 cont.'"O 11 unità coi C-omigti di z.ona, è font-o: abbiamo ~ od m~ 90UOla come corpo separato, capa- damcnt.aJe nella locta oonuo la cez.ion.i di lr.oro concrete dlC oe di aw.-c un discono concrc- pn:igressi,..adecadenu. e 6POP()lasono ernene nc!lo M:C$$0 C.onve- tamen..-c. e non solo idc:ok>gjca. mento deUe zone qricol,e, delle. gno cmii~ e nelle riunioni dd- ment~, altcrn,a.ti\·orispetto ai oorn-JooUine. e dd~ ~ eu,-. }a Commiuione, ma che ~"<inO tenuti: aUe ~ione. el ruok, dd-- ,·e.so Wlll gcsoonc popolare e ool- ~ coordinate e ~lZZBt~- la: isowz.ione sc:olestica. passa da ~i\'a degli in\'CStimerni in ~ Abbiano .opntt~to ìl patmnon!O qlU la p0$,liibili1ldi non lac:iare. coltura, centrata 611 piani di 6\i- ~ k>tte ~ sul ~ SO: aU'avvCf'S1Br10 quei \"OOt.i attnr\"Cf· luppo zonali, ebbot-aci col massicia~. ~~~ • ~ so i quaJi passa l'a.ltorit.wi'>fflO.mo di ~ popolare. ~ s~ pa_u ~!C ,n l .. bOlamcnto degli ,rudenti od ~ i OUO\'Ì compiti che a,l,l'ente bpMttaf~ ~,cet~·e amcoJa. scgr>anti più e\·anzati. l,e p:oposte I cale p0n80nO le lotte di massa, te od in_ ~ve d1 lotta. ma ne.o corporatr,>e di Sc:alfaro e $0- la nooessità di farsi carioo, non ~ q~1 ~~ IJ'OV~ ~ • rok> quant.-ln-ameme ma anche I ~1 enu ioca11 :n~~on \-ali• . . qualit•h~ dei b~i f"l;'O" , I di, oltre ~ ~ t :~t1 del P0- La p1a1td"orma c:oo1rauuale dei \'i che k masse popoleri manifel tere roaic d1 cui cSISidtSpongono. metalmeccanici, il grande ~zio si.ano, pongono una serie. di noo-- , • - per la mancanz.a de pane delle I dato alla scuota _nelle loro scehe ,i problr:mi • U\'"Cilo delle stesse ! stesse fon.e di sinistra tradiz'Ona- 1 di lotta. la conquma ddlc 150 h.. $lNltC8ie 5iodacali per quei c:he I, "'11:' \ le di una precisa \'Oiontà pottic:a I la ,·olontà di usufruirne nella riguarda il ~ degli enti , ◄ di :ff~i in essi in &eruO .-!ter• scuola pubblica.. noo iZ? un gbcl· Jocaij, degli ospedali, ddJa può- ~ nspeuo alle fon.e poli:.tche I to i.solaio, possooo apnrc, con la blica amministra:z:io in gene:e. dom;nanb. 1 imaione operaia ndl'iMi1uz.ionc, I A tivdlo ddla. politica ddl,e es,. . nuo,•j spazi ad un irucn--ento po- runzioni i:nnenzitutto. ohe è fon. di enti-ata, 6ltnlfflCntopolit,co fondamentaJc. che ha rao e rcndcri sempre più rqioni ed emi Joceli • di qu&lsiosi colore sempre più subalterni e prigionieri dei pote• Perunaazmnenel I li1ico pili •unz.ato C radicale. e cbmcntale speo.ia}mente nel Sud , . produrtt coo1e~u~i. ~e1od;i nuovi, strappare ed una k,gx:a clientela- Settoredel trasporti... trasfonna nd0 l 1st1u1zionc In colle. re cd ~sistenz:.iele. per rollegarL.· , iamcnu~ con le lon~ ~r la tn.-1 al soddisfacimento di bisogni ma. Sui .. Tn!pOrti • bisogna gene- I sfonnaz,ooe della .soaeta. a:co, e che di\'entes-anno ancora ~~re ;t=. ~~~~ 1 •• , Sanità più pressanti col cenuo sinistra. loca.Ji aura,-cno stnuwrc di perturati a livello di mUM •. • t:o poo<o«!Ulile di giordiniere .i comuoo di MeMim. - c::ome o,ser,-ava, a compagno P....-0 au1 ~1-- - i po1itia,mcnoo mola> dr\'Cl'50dal'S'"\la'Cun p0l(O utile per ~ ft ccotto di ,. lenno. c:oaitNire C89C o mr.emare i c.:.oni d'equa in Calebrie •. Sul p-.a:no della auegoria. dentro la quale è noccs.sario battere o,sni splOU corponuva; aul piano dei nppo:-t.i con l'insia:De. delle ~ popolari, .-ffer,nando con un oonoetto di qaalificmonc • r°""""""° del ponono1e che stuasa tri\e 05Cilla::zioai &. i P:ù .-.. caic:o burocralismo e l'cffic:ieno. smo,pe,r rappon:ani e:inucm c,c,m. piti e mie mxr.-c cs:igeme di i---· tecipaz.ione de:mocntic:a che 1,e masse popolari poagooo • questi emi. FondarDenule a queNO pn::,p> lito ci eembra ... ~ oei ~ ~f" <leilidd .:= dql:i enti pcmblici in geocirc.. con,- ducendo oonuo le pamoai. corpc>nU\e una battaelia cbe ~-• es.sere imxmc politica e,~ Ci aembra cht da, que.ca ..... maric indic:aziooi 1"1110ki cbillro lo orientamento che il 1IOMl'D ,-rtfto poneri. avan,:i a qaa;ri li-.dli: iDd~ aomm.-ic che dcTODO essere approfoodhe • ~ U tuno il partito. E' cbi.aro CIDDIIIIOquc che 1• DOMra peri~ neUe Jiuote, ,xi comigti c:omauli. provincia.li e rcgj.oaali acm ì per noi un obi~tivo che U'Oft iD • Sle560 la propria Jiuadficaioac: la su.a validità di:pta:lc -- ... mente dalla l)0lltr-a ~ di '-- craccre utilizz.aodo qadle ,- zion.i, suummri di JIO(tn ...,.._ rivo oel 000Cftto della reakl a&- cialt. ca.peci di muiwc toaaarilimco1e il quadro economico ed i,, stitwiooMC: cW noMJ'O ,.., E' rispetto a qoeati compili, • qUCSlepr05pCCth·e,• 000 a ona logica di pura soprarn'f'Cfta, CM \·aJuteremo la 5-tt:sU ~ di hste, autoaome o wric.ie, ndlt: prOl,Simc. tc:■dcaa dector.Jj -- minis<raJh-e. LA COMMISSIONE ENTI LOCALI E LOTTE SOCIALI DEL PdUP Ouesro d~ pogia •ulla ricooqutStai,a centralità nello schi-eramento politico della OC, che si pone oggi più che mai e», mc la garante di fronte ■I pro, fino e alla rendita, al grande ~ pitale monopo115tico e alle disperse truppe della rendita. della immutabilità del mcoc.111ismodi sviluppo che ha regolato la "Vita dell'Italia in questi anni. re can1cale. se non cre:sc:cri una risp()tta alcemativa e erticolata di lotta al sistema ccntreli!fi<:o e alle forze politiche dominanti. le Ja lotta operaia fooge,·a da puro e semplice suwnento W pressione. 8ia tuttO que.sto a rendere macuro concreio e potenzialmente egemone - nonostante la condiz.ione fortemente minoriiana in cui ci lf'O\iamo - un inter...-ento politico rivoluzionario dentro gli enti k>cali (comuni, pr0\·irlcc. Regioni) reso ad un bo radicale :5.!~~ti -=ITi ~~ ~=:: ~ ledip~;I b~la~~r:amli~~ t ~ men:o e i suoi S-trumentiaJlc scel· orari, percorsi attreu..ature alle e• z.'tui'"a di tut:o ;1 partilo in que,. te che si compicno a livello na- 5igenze delle maS)C. accollan- sto momen:o sono quelli della zionolc. facendo degli $lessi stru• done però paru: degli oneri aUe • Casa a e della • Salu1e>, etuamcn1i del dcc:cncramen«>(quartie- imprese. Il di.scorso dell.e grantità ,·orso un.a ini:ziath·a che non $Ori. frazioni. comprensori) più dei de\·e essere unito al discorso dd k>sappia porsi come interiocutrimomenti di nc:erça del comenso, potMlAnle010 del ~ pub- e-e caxreia in ogni &icuazioneriche \eri oen:n di ors.anizza:z:.ioncblk:o, non 60lo di quelk> looalc. spe-uo alle lotte che su questi te, di base su oui fondare un ruok, ma anche di quelk, statale. fer- mi \"c:f1EOf'IO a\-ant.i nelle fabbriche ahemativo e di kx:a enche del- roviario o no, per i riiless1 ohe I e nei quartieri, ma enchc CCfl ul'cn.e kx:ae contro il sim:ma e ha w.lla \-ita dei )a,·oratori e de- i na iniz..i3ti\·agencrak che saPP:a la su.a classe dom:oe.nte. gli srudenti pendolari: è questo I contrapporre precise proposte in Mettiun « Tigren»elcervello La • S\·olta" fanfanian.a. del• l'ultimo Congresso dcmocris1iano in reallà riconferma e rafforu ques1a ttndenza: l'umanità ra1r gnJn1a al Congresso della DC è l'aocordo fn i vari )i,relli di privilegio che la OC esprime: proprio per questo la apertura al PSI gj p~1a \-UOta - e dcs1inata sempre p:ù e SYUOtarsidi ogni contemno innO"Yatore, pre,entando come suo unico contenu10 I'• autore\'olez:za • mag• iiore che potreb!>e avere \Cf"'SO i lavoratori un go\·erno in cui 6ciano imbarcati i socialisti e be· nc,t,•olmenteosscrvato dal PCI. Entilocali,loropoteri e lottesocia:i Lo Sl4to incassa oggi i tributi camb!amento di segno. degli enti kx:ali. paga quando ne O'al:ra pene pensiamo che la ha \·oglia. 1aRlia i bilar.ci, n~~~ 1 s1e.S5abattaglia •democtatita• per mezzi ailc Regjoni. dà i fornii 1 . le aulonomiie. <:00tr0 le tendenze pubblici ai gruppi chànwci, fa.sca--acceruratricl dei gc)\'Cffii della O. lizza gli oneri soci.ti_ del~ azien. C., abbia ormai dimosu-a~ tutta dc senu oontro;>3Nne d1 ek:un la sua impotenza « reste io una geocre. q.ica di pura protesta e di • Jar• Gli enti loceli sfi~ i 15.000 ghi schieramenti unitari•. e che miliardi di indebitamento pas:<i\'O, non pc»S8 ripenirc se non facenin molti cas; ncn fanno neppure do:;i carico dci comenuti più a,anordinaria amministnz;cnt. con iati della loua di cia»e. e quindi wa,i c.onmtddi~icni ~10 alle io una s:rntegia di altemati\-a, e ~genu: sociali e:vanza1edalla po- non di pura e .sempl:.;e.cogcstiopola.rionc. ne e di\-~ dei compiti. ri:.pe.t· Come non ~ end.ate avaoti 110 alle scel!e economjcl,e e politi• le • rifonnc a, cost non \'..-.O a- che del i'O'·emo e delrapp3rat0 li tentati\o di Agnelli di ri- ,-anti in modo paralklo i poteri delk> Staio. proporre una nuO\a aUeanz.a tra ddJc regioni e dei;h ent.i locali, E' dalle lolle oper.iic_ che noi capitale a\·arwito e e~ <>pc-, norK161antc i C'OO\"Cgni unit-, del- ritCIWmo si debba parure, dalle raia per eliminare la rcnd'.ta pa• le fOt'l.C pàitichc, o le PfC,5C di itKlicaz.ion,i ohe ne derh~. per rassitaria. come base di un nuo. pr iUOOC anche queHc 001tarie apnre nuovi spazi all'auone dclvo go-.cmo "con" o "appoggi• deJl'A~CI dell'l.JPI, 0\-e i p.aniti la sin;~u-e, de.Ila ~ra fOC'l.8 poto" dal PSJ e con l'avaJlo del di go,-e~ da anni ebilmcnte fan- litica, che \ool fa~: ~rie.o _di ta: PCI. si ICOntra eon Ja d,fficollà no il px:o ddk parti. li nUO\Ì or:en_1a11~1uncgl, enti di ouenerc per raie via risultati Questo ci dimostra che è pura locali. nde rc:gK>n1, P':1" battere le pc»itivi pc:- fa e.I~ op«aia e iUu.,,icmepensare di e--'Cre le ri- tendenze ao=e:ntra~nc1 ~~ per il ~. essendo onnai chi&- forme e i poltri e i mezzi ptr gli al_ p:-occ:$.sod1 snbp~ cap1tahramen1e dimosinua la iooomp,1.- ror.i locali c:on mochrauoni ~ \Cf' stJ.OO. r'C'\it.Jpenwldo ~pa.u e mon:ie'!· bilità di una concentrazione di 1i,;e a MvcUopolitico o c:on go,'Cr• 1 ti d'in:e.n. -co:o enc~ a qu~i l.• rilOl'!e nel 6Cctore moderno con il.i che ,'e(bno comunque Jf\ m.g'. ,'C"Ui, tesi a dare. n~e unineun scrio impegno di rJom,e 6°' gionnz.a la DC e il suo bklcco d1 diate e.1 ~!<!ml d1 un n~o ciali, come nmpcgno in sc»tegno potere e di in:et'CSSI. . ~\-iluppo ~~ ~ econom~ delfa produtti\'ità az.iendek ne-I La manifes:ta wnpoccnu ~h fondato ~l ~.,;u~~·. sulla ~ settore. più -a\&nzato deHa C'COO<> enti locali a r!>Ohttc i problemi ~po!,la a; b~m i,o..:i.iili del,:-= mia pro,·ochi ed allarghi a di• fondamenrai; delle ~ popolar, m:h...e nei c:amp-1 ~~Ila ~uoia. de:· snmun. in\·cc:e di eliminarle. k: :n queili ann.ì. giusli~.::ar.iteggìa- la ca.wi._dcJ_l)aJll11a.ooi us ..porti. Il modo e.entrale per e1o·itare un tema COOCfflO, capace di saf.., positi,o alle -l,()luzioniefficicntbtiqucs«> t oot1cm per d~ :il mb- dare il movimento di lotte con il I che che il i'O'·emo di centro sinis'.mo di aulOOOmia ai con.sigli di ruolo <:be de-,·e S\'Olgerc • questo ~ra si a....--cKlgae \"'8l'WC e che di z.ooa. espressi dalla cla5SCoperaie riguardo l'ente loc::ak e • reg;o.. fatto S IDUO\"<inO sulla coca del!a e dai SUOi alleati, rafforumdo la ne. alkenz.a ua cl~ optt"a:a occuputoctpaz.ione dal ~ e la con- pata e capitale a\ a:izato. = ~~:~~cm~ ••• prezzi••, ci ~C.:~~ :=t rapporlO c:ont:nuo con l'ence lo- oea di ()()fTeU()OC e di c,ondizio. ~l:;,i ~ ~~lktk),: z.i ~~-~~}e~_!\:~~ namen10 rispetto a quesiO tipo uni1arie da por:an: &\ami. ,'lta. è ~ articolare i.na ~~~•cC:~z.ì~ ~~ I ezione che uuli:zzi a! mas:.tmO \·a.sto mo\imenio di loua, capace E' solo a pa.ttirc da una c:on50- grado tutti gli s.trumcnti control- di porsi come ahernati\·o nspeuo lida1a unità della dassc operaia labili da par:c dei movima,to <> alle scelte delle cWsi dominami, sul terreno della lolla sociale, ~ per-aio. noo sok> Pf()mUO\-endo U· e di eocoglìere e ,:eneraJiz:z.arc}e soli~ata. i? precisi il~in:cnti or--Ì na azioi:-e di ~ che s~ _in indicnioni e le proposte più &\an· g~n1ua11,1, che è. ~,bile eser- grado di fare 3\anzare le riclue- •zate p~nii nel mo,·imento. cnarc una egemonia d1 classe su· ste sull'IVA e sui preui amm.-1 gli s1cssi organi del d~entramcn- nisu-ati pubbHcamentc, ma c.tean• 10 amministrath·o (consigli di do p:ià oggi ccndizioni 1a. li da d. • • • Casa•••. quanicre e di frazione). fare in re rispos:e immediate ai problemi . modo che essi escano dalle teme> dell'aumento dei prezz;i dei ge- . Akune espe:'1('11.ZgCià fdtte e re in1erdassi.stt o di rapprescn1an- neri eiimentari e dì largo c::cn,u. m corso .pa- quel che riguarda la za comuni1aria generica, per ot· mo. In questo senso fa riscoperta politica deUa • Ub3 a hanno • iene-re poteri di intcT"'-entoreale pertO .unpi spezi di la,"Orosu quesulle scelte comunaJi e di ges1ie> ... , , ........ , , . , , , , •, , , , , , , , , , , , . , '-lo te:,-cno. con indicazioni che ne il più pos.sibilc aJ1ema1i,,. dd- ,-anno dal!a au1oriòurionc collct· le .s1ru11urepubbliche in cui lo _.--=-:::--- 1h·• dei fiui .Ua lotta oonuo lo cntt locale in1en"iene: dal ter- S\UO(.ameo,tdoella 865. • rilancienri1orio. alla scuola. aJla casa, al- do ~ oooperati,"C • proprieti inl'agricohura, ai 1rasponi. dh·isa a come suumento di Jot. posiz.ioni di rendita. le atti"Vità mmio che ,·eno W es.si hanno dei tccniono etc. . . parassiraric, le ba~:.e produtthità. tenuto i mo\'imentì (>0"1ki ri\O- F~odamem~le e pnme~pol~ Utilizzargeli enti locali Jui.icneri soni dopo H 1968: !,i Oflll elabon:aon: e pra~t IU· Patto • I ? I è \ bro i,n e.si da una parie un ca alcematoa ali auu~ ~ema è • • ta per la case come senizlo 1>0ciale e fa loua per l'inter,, ento pubbìko per-c:.-.:.e Ml affitt0. ..:oin- \~ndo .\,U qu~:.a linea Mti locali e regioni. per es:..;ndere i piani dcl.:a 167 (c-hc dc;·ono essere imposta.i con la più ampia panecipa.zione popolare come s:nimenti di kw.te) anche Oè!'" c:entri Morici. E' tn oorw ~li• ca.58 un F-f0S,SO )01en"MtO delle partecipaSOCela. luogo w puno misdic.u.òonc. do- il momento d<I rad•=~><• del In appogg!O ,,: !.i p:odu,..-e\·a dopo che tutto poiett op,;:raio nella fabbnca, del I li I • Lo con.tndd:zione è 1ele che «: C1' già ~ato Jfl\Piamen-::edee~ e potere del bra,c.ci,cn<c. e d.cl con- a e OtfeOperale passasse • lh·e!io po!;«k-o una .. ~. ' delìn~o nei ctn:...-idi potere rea• 1adino p0\-Cro nelle campagne. . leanza• di q1JC5,l0genere. pe_r il' lt. per Le m3S:>Cpopolari l'illu• C:00 i !lUQ\'! ~-:~u ~ dekga- contadine PSI St pc-esen1crcbbCTo• p:u o <.ionedella d,emocraz-a e della por· 11,dei con.s,gh d1 fabbrica._'?-promeno brc,·e .scadenza m.JO\e g"OS-1' ;ecipauonc:: dall'al:ira un centro sione dU'ena e non ccndr_ZJ<:llata studentesche se b«nzioni e ~ lo SI~ ~Cl_ di potere di-ootel.-e. te~ fk:I as- dall'alto della b...~ ope~a. mol'cmefgCT"C di Jrl\" 1 contradd1zrcn1 ~birc di\·tdendo i proletari e mem.i fond.amen1ali per e,;.pn~ ,mche et suo in1emo. per la fra:• - ttendoU in con.;orrenza tra di nuo, i contenuti. di _lot:a elle or• mro e~ si ~.ebbe nel rappor· ;:t'O, i guasc: che r.ul t~rreno del• ~:u,az.ionc çap11al~i.:a dol lalo l~~~::;;n:n~~~ del iC- ~===~:. '~; qui de,e deri,~tt c.~ di Ques.-e seno le irag.~i che ci ora è ~btle su·appare poten d, ogni .sp1nui corporatn ! e ag: In questo modo crcd:amo che deve ~re conoepito il oos:ro impegno ncgii enti k>cali, nelle giunte con amm:0:5traziooi di sinhtra; su questi obteur.i dobbi• mo ba....,.rele nosn lotta oontro le 1iun1e dì oeniro e di centT'O ".<ioi)'.ra là do\·e ,·amo all'0pp0'-iz~ ne. per fare di e,~a non ,.ina lKITI· pl;ct; battaglia di !<hittamen:: e di fonnu.'e. ma cerc..ndo di f::-aJ> pa,rc nel '"h'O de'b lona poteri e ::pazi di intet\"ento nuO\ i per la lo:?a delJ,e ma.<5e po;x:,i2ri. nere~ oomooque quello d: la-.ck!- ,\la J~;:or$i a quo.o, e alla qu t~ dc,ono ~on~ars, 1u11_i I sue: re nuO\•i spazi alJs dcs(ra. a li• ~es:;a denW)C;a dei ruolo ~,·o!to CCSSfflmomenu d1 ~1n.1uo~e .d! \·ello di spinte corponttive. sopra!· daUe s..-US"'..r1eradi~aii _au·-.o-po1eri ~ di st~me!1u an1~0~1S11c1 w:to nei Sud emarginato. con gra- temo degli enti loca,;; ..--gn:fi.;he- a_quc~h dom1nan11,capaci d, rar- \-i fratture a .siini..'4ne una ria!· f"ebbc limiuni ad •ndica~ la ne- <1 carico del probltma ~elle ail: fcrmuiooe della centniilà deUc ~-à dd sociali~ e della pre: le-?ze della cl.a~ ~pera1a e dc, DC come partilo dd:la el~ do- ..,. del l)O(ore, gnr.a indica~ 1 ceu meno abb1cn11~_n un. quadro minante. modi concretJ :n cui già qw ~ I d~ i.sol~c~to poh11co _è, musa d . eUa bo~a. porli )O contr3ddi• gttdendo da~ basso _c~n. 1 nuovi spXl€()00 8 proporre una linea t- . '.e>....... Ue es.igcn.z..e deUe s1rumcn1i del • cons(i!i 1n1ercate• :\fa net [l}()mèntO in cui eppro, \'CrS3. da qucH■ delle alt~ forze z~ :'IO •. tt3Sformarli da gOriali di zona• di ope.rai. co~ fondia..'TIO questa temat:ca, che ci ddl,a sinistra (PCI e PSI), da qui classi . ;8~-zzauonc dei, ,tdini, tttnici. impicga1i. s1uden11, mosua un tipo di impe!YlOcom, la ncc:usicà di CO$tfUirc già <>?,ii :un:tt in I st~:i dà organiz· i! mom_emoi~ituzionalc degli cn- pla.:>ivo sul quale oome partito ltna unità dt opposu:aonc • sini- zaz..iooce di coe,r,di,nemen:odelle n Jocah. dobbiamo muovtt'Ci. con amp}3 ,d:ra1,.o,1·,00 8 dc: ì~\~vi e!;=: e,.~ e deUc lol:t"e delk: masse La po!fflii..;, ~ r~nte locale profu~ione dì en.:-~. si apre N t da:a in fabbrica e nel t.::rrito- popo'.Ji. debba e,.-.erc oon~:,..ç.. 10 o .. 'Oftle di~~ deì contenuti l)Ui quali Bibliotecaginobianco ',,,,, .... ,,., •..•. ,,,.,,,, ... , ..• • :tioni ~tali, ,n oollabor.rzione con al:rc fo:-ze monopolistiche. per del ruolo dd m0\imcnto coop,c- creare c:n.murc in r-,tdo di sodra:f\·o. che sia fatto di ma:..sa, di 1 =~~:'~-!~ ad'.pre~ ~~:~~::1;_'::oo~'::~~~!~ popol3ri. ~uutto ~i pubbiko ~ op~n-iponemal• ::::; : 1ticN~~ ~~·~~~: ~t~~ =r=~di ~~: te del!e c~i,·e a P!'OP:-icti realiU01"e un colle-µmeruo diret• .1idiv:•.1.Se è \«0 che di fro!l:e ro produziooe<listnbuz:one coope• a que-.to in1eneo:o Qr'Cbbc as.-.u~- rat.i\3 , predi:opone:ndostn.111un:, do prenderr: ;"O'-izkmimora!"tichc pubbli.:he di a:,ra,cn'aucoe di pro- :O~~r;:: ~q~~ 1;= ~~~oottil• :~~ to ri!oehi di fa:- S31u:-eJo 6!~:o co monopolistico neila ~io- :;'°~~e !?~:rC:t~'.°ii.: = ~u~ :O~~~e~: per3tna a proprietà ;od1\N e z.are, da approfondi:e. oll"in1cmo cooixrathe di cruauz:one edili- ~~ dei P.1rti10 ,ul ter• 1 ~ib1::~z\~ 1 : ~~: Sandro Doglio, dlretrme delle in/onr.a::oni Fù:1, dice che c la nascila di una automobile è imprew cM 01-SOrbienteiligffl:e e Ja:icm e occupa rr.iglla:ia di ~ M•: e cM. •assuma a emblmsa ddla modnna SOCW'l'à dei consumi, criticala. i"ÌIU• perora, ri!Sll - tafroha ron ragione, più spesso a torto - responsabile di pan.e dei malanni che alfliggorn, ;I nostro trmpo, l'cu:omobile è soprouuuo srrwnni10 di o:- ri,·ità, di e.·asione, me::o per mig/.0,au le ronai:ioni di i,ita •• bla, bla, bia -· Ho davanti una canina di Italia: }atta «cr:ione per la 5.i.rdegr:o, \'edO che S.amo U• no degli Stoli più ~aurostrod,cu • del mondo. L'intr«- cio e la rami/ic:tJ.::.ionedelle aurosua:h so,10 fitti come le l"nie di una /oglùz d'Nna, o - il che t lo Slesso - come le rughe sul volto pen• sosamni1eeiio:erapi.co di I.A \!cl/a che d'ogni edera t re (come augurio ministeriole pare che i suoi inlimi da un pe::o gli dicano: • (.;go, sei. un Tesoro>). U citlà wno di1:citate dei pollai autostradali. I marciapiedi si sono tras/omvni in 50Slacopertoni. L,a \."l!'J'Q )4"0ptertasdenli.fica dell'epoca sareblH qUl!la che ron. SMlisse ai ~oni di ~im;re in pos,.:10,14 0T1::ontaIe sui muri delle COM, Tar- :.m del '}()()(). Se un nostro ric-il'lO scorrqgias.se. ruuasse a ripeti:ior.e e ai.·esst'lo a!i10pu::olnue. lo lasttremmo ,·olen1ieri solo ron ~ stesso. Si chiama in,-n:e c-ii·illà que-lla delle automobili c.he con i loro' rumori e i turo scarichi non fanno proticamcr.re altro d.Jlla mattina alla wra. Doglio de.fir.isce l'auto • nrumemo di n·asione •• e infatti M muoio,10 più sulle s:rade che in guerra. Si ual/a, ptr ,ami. di un·e,.,q. sior.e 10:.rle. partirol1.1rmnzte pri1ti<·ot.i in occas-ione dei • pon,i • clrt di1·en11.1ncoo- ~ì ti uft;•-:i. _.\ bf'n l'tdere l'awo, più defla p1tlola. t ·1me::o t!licace r,tt il ronuollo dt'llt ncsc;tt. U l'O· ccn:e extraurbane produco- ".0 i n:cami urbani. Sori li ri,-edremo più. Son ris:ilta, d'altra pant. che il finit:simo spirito ecologiro di F.i11/on: $:a turbato dal rapporlo uwo . uomo • ~ia. Ar.che ~ l'htitu:o di Statistica ha un qui rra,curato il problnna, d,ni'e,;s,erci una propor:~ quanlitat► 1-amtnte ~uilibrata fra. u~ mmi UCC-1:si VI in.cuJ.t,,sti della strada ._ gm,i, cani, rapi. rospi, rane, «x. sch.ioccuui ckdJeauto. Propro di qUfflo a:spe-110 ddla • civilrà Mli• maochi11e • lmtndn·o pori«-• in questa noto. T11t11, mppongo, abbiano l'IO(O:Oin qual modo veng,arùfo:to un t,m· ro in~·e:s:ilo.Jeri10 o mono ~ sia rima.sto. I copertoni eh• ~.::mmte lo x:hiocdano, passando sul suo corpo, eos1iluùcono una so,. to di rullo comprnsor• che 11/iio lo i..-elina.Un po' al/4 n>lta lo szessosangue appa· rt coni.e una roloritlll'O di L'estizoo di pdle. /\'on ci perderemo, ~rto, in elucubra:ioni sullo ,ni,cologia delf'autom.ob11i.nod:e sarebbe dfrersa da qudla cM lo ste:sso uomo possia!• allorchi l45cia U w,lante. .,· otiamo solo u1t0 indiJI~ ren:a da gtnocidio. che i la /onr.a più cruda II moderna di '-'iolci:o. Nti giorni JlC"Orsi. ma Pff un solo gi«no, la s:ampa ha riferito di una rago::a nronina la qual.e, Ul\.·estita da un·au10su un'awosuad4 italiana, è s:cta succ:nsiPOmentt sdim:ia1a più volte da altri awoi:eicoli di pa:ssc.ggio. ,,·essuno si è Jm,,q. to. Si può supporre che solo f>t~ il suo corpo. dài dài. i! finito ai tr.Q'gini, aso non i stato • l>dinmo • come- qutllo di un galto o di un ranOC"Chio. Il • ligM • non i finito $0/tamo nel motore, ~ del resto per finire nel m0tor• ~Ido un moderno indta• memo pubblicitario, prirr.a occ:orreeh.eocxupi un posto di riguardo M1 «n·ello del· l'uomo. Di ume le pred.cate • ,·ie al socialismo• Questa, autostradale, è da ri}iutart impetuDSilmemecon rut• 1e lt /or.e. E se Doglio. re- $p0r.<a1,ilt delle • in/or111a- :io,:i Fim •· ~Stit,ie che la auto è • me::o per migfiorart lt c-oridi:ioni di 1-ita "· rioi dobbian:o opporgli che rosi "°"'e e-s.so vime fabbricara {ltn-'Orooperaio] e cosi come mc n'f'1le usata (consumatort fabbricato dal capilalel, l'auto i me::o di mor1e.materialt e moro/e. Luna storta

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==