Passato e Presente - anno III - n. 15 - mag.-giu. 1960

• La «Base> 2057 zione ideologica dell'attività di tutela dei lavoratori esercitata dai sindacati. · Per quel tanto che il riformismo ha inciso nella str,uttura economica evoluta, esso non è ri,uscito a creare << un nu·ovo ordine economico», cioè a trasformare la cultura e le mot,ivazioni sottostanti alla attività economica. Anzi, esso è riuscito a realizzare una parziale in- . tegrazione dei lavoratori nella società capitali·stica, ad un livello di accettazione· di modelli di comportamento e di cultura da esso imposti (alienazione ,delle classi suba'lterne sul piano dell'accettazionedei consumi - es. automobili, elettrodomestici, ecc. - e dei mezzi di comunicazione di massa). ,Come co.nseguenza si 1può notare la perdita della tensione morale da cui si alimentava il riformismo: sintomatico il fatto che in nessuna delle new towns inglesi sia mai stato _eletto un deputato laburista. Nella .prospettiva di politica econom,ica volta a garantire la crescita del sistema, 1i'intervento dello Strato avviene sistematicamente e richiede per la sua funzionalità e .per il suo controllo un rigoroso ripensamento delle strutture costituzionali e burocratiche tradizionali. Soltanto •una nuova inventiva istituzionale può impedire che lo Stato democratico sia soffocato dai nuovi compiti della politica economica e sia reso impossibile il controllo sul suo funzionamento. Il compito fondamentale dell'azione pubblica riguarda il controllo del volume e della di•stribuzione del complesso degli investimenti che si effettua~o nell'economia. I discorsi sul _piano Vanoni hanno familiarizzata l'opinione pubblica sul controllo .globale ,degli investimenti; ma esso non basta, sono necessa,ri controlli piu approfonditi, in ordine alla espansione della capacità •produttiva nei settori chiave, come quelli delle fonti di energia, del cemento, della siderurgia, ecc. Se, per effetto di una temporanea depressione, questi investimenti non si effettuano in un certo anno, si creano a distanza di 4, 5, 6 a,n.ni, strozzature nella capacità .produttiva e,d il tentativo di mantenere un c~rto saggio di sviluppo può dare luogo, •per effetto delle s·trozzatu·re che si .sono formate, a pressioni inflazionistiche. In questo caso è compito dell'operatore pubblico predisporre piani di settore che fissino ·giri o·bbiettivi ·degli investimenti nelle industrie del tipo i,n esame, cos1 da elirni,nare ogni •possibile futura deficienza della capacità produttiva. In questo ed in altri casi analoghi la previ,sione può non essere sufficiente e lo Stato deve .poter intervenire a supplire con a2iione Bibliotec'"' Gino • 1anco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==