Passato e Presente - anno III - n. 15 - mag.-giu. 1960

• 2120 Giovanni Busino forniscono la quantità necessaria a1 l vettovagliamento primario delle popolazioni. La precarietà della raccolta del grano, ,dovuta alla mancanza di irrigazione e di concimi, chimici ed ~rganici, obb1igano il governo ad importare almeno 40.000 t. di grano americano all'anno. Un altro errore è di spingere alcune regioni a specializzarsi nelle culture fruttifere. L'esportazione dei .frutti aiuta moilto a procurarsi le d.ivise, ma sottrae terre alla co1 ltivazione del grano e delle culture alimentari -di base. Ciò è facilmente Tilevabile studiando i valori delle principali esportazioni e comparan·doli poi colla produzione totale e colle esigenze dei dodici milioni -di Afgani. Le es,portazioni, che nel 1951-52 erano di 731, nel 1954-55 erano salite a 1.440 milioni d'afgani, scendono poi nell'anno s-uccessivo a 1.352. La produzione dei principali prodotti agricoli ha subito la seguente evoluzione (in migliaia di tonne'llate): 1954-55 1955-56 frutta 676 grano 2.090 2.100 . 164 175 mais avena 279 2-80 riso (paddy) 270 250 patate 108 cotone 55 60 zucchero 60 ·ParaHelamente la p·roduzione i,ndustriale seguiva la seguente evoluzione 17 : carbone (migliaia di t.) sale (migliaia di t.) tessuti (.milioni di m.) elettricità (milioni di kwh) 1954-55 15,4 24,1 17,3 22,7 Il .bilancio dello Stato ·per il 1955-56 si presenta cos1: 1955-56 22,1 22,6 17,5 24,3 16 ONu, Le crédit agricole et /es petits cultivateurs en Asie et en Extrémee l'edizione del 1956, p. 61. Biblioteca Gino Bianco

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