La Nuova Europa - anno II - n.51 - 23 dicembre 1945

RICH l' AMO . AI PRINCIPII N_ ()BJ_LT A' ' p~'l,~c~:i~. 1;;;:anlt~ ~•~~o~ I. reutl sì S!ffi-0 aOattcate a raccoaJlt!"~ ~ · - · DELL'[NQUJS[Z[ONE voti tra·una cinquantina dl delegaaoi ... ~~. - . - ~ :\,ir::a sJ~%:::,e~!en~;z; ci::a : : · : . P E R ·.· f · V f N C:J T -OR· f . HO v!8to paraqonat·i 0 i metodi del prla. 11 nuovo niondo ha vantato 1, · • P~bùlit:hlmno volentieri questo arti- te dei m~ri JeJ. sud. fin d:i ouani:lo ~ alto. ~~~f il:~!!~:,.l~;;g~~! ~t:ire cf,1uf ~ 01 h~!: O ,':te! 0 ~~;;;: ço.(o dtC, nostro valoroso collaboratore nata, ha appreso ad Identificare Ja ~- hitier,ano, a tuttl oli aouzzini e le bel· mente, per fflterpost<Jpersona, mentre, chi~c, che chtariSce efficacemente U 2:0 bianca con l'opP.ressione coloniale . . ve u.m.anedel campi dl co-ncent1amen· in patria la .sta:m.pa n e faceva 1m oran pmljl.o dt vista dei nwvimentt nazfona- Essi, di natqra e al educazione, sono fo tedUchi _ 4 auelli deU'itrquisizlo- parlare. Qualcuno Jia penaato che eia U antieuropei. Questo punto dt vista ben lungi dall'essere e razzlstl • e, sia ne. In t1erlt<), nel passo che m'ha col-- lontano 1'UNO i tnvece pftl bella e ,e va mteorato con la considerazione deL· prima che specialmente dopo l'arrivo pito sSdke che e I metodi usaU dall'ln• ne vada pu.r ne& nuovo. mondo a deU, I.a neccssttiJ di un passauoto, controlla• del giapponesi, sapevano che 1 nu0v1 uisizkme ,paanoZa impaUidtscono al zlare. oU america_nf.NoYfsanno ancora, to, nell'interesse stesso delle nucvc 11a· padron\ da1'ioro stesso colore erano an• ~onfronto». essi, tn,e.sve,-ti di simili C()ngeg11f, eh• zlo11l, dalla dtvendenza all'tndipende~ ch'essl degli .tmpèrlaltstl e tlcgll sfrut, Com.unaue pallidl O vividi clie sia• ~ sole bructa Quando t troppo vlc1no. . za · controllo tuttavia che dovrebbe es· tatori, non degli ldcallstl. Queste popo- no, 1, parOO'one sositanztatmente. non Scorso favore /tanno raccolto le po- : ·~- ~ , $è;·e fii fatto' di un'a1!torità suvernazio• )azioni hanno appreso la lezione antl· reaue· percM if(s-pirazionc che muove che città europee, ancora ravvolte nel ·,.t.-. 11a.!.c. occidentale impartita loro dai tiranni se cOSl sl ptW d!re, le due categorie di fu.mo aeu~ ouerra che j passata s>m- :.- oricmtali ed hanno atteso- il loro glor• torturatori ~ del tutto diversa e diver- [e loro strade. Ma t poveri pae_stdel L A guerra, per la· genie che vive no <li «liberazione•· Ltbcrazlone r1on so ~ l'animo con cut si· accin-Oono alla t.-ecchto continente. con pochi quattrl11i lungo_ l mori ùel sud, non è an• tanto dai giapponesi mo ·liberazione to- ·ioro <Uversame,ite trista opera. 1 cat• da moltiplicare mtracollstfcamente 9~~ oora finita. Pel.' loro continua; tale (la\ e dominio•• qua)unque esso tol"ct (e mm voollanio rteoare che si ricostruire stra_de e case distrutte, ca, per loro la Carta AtlanUcn ~ soJlanto fosse. a~idassero tra l<>ro, i er la tr-uce bi· ~~e 1 , 0 f=o nei .,,':i':;!t~JeT 111 t tl'f~1z: ~r~~lO~a:to/al: S~~t:~n:!~re~: sa A~:~~ C~ ~:;~~~.m::~~a;:: sogna, nianlact affc,tU . da perversfo- di vtta de( rnondo? Questa voce i,ittosa coloro che son forti, non per coloro Oroni indisturbati del luoghi, riempi di ne sadlCa, e t-utti, poisuuno <p1itnette• e stata racoolta dal rappresetitànte ,w.: cile Son deboli. gioia e di legltUme speranze 1 cuorl n, .erano brudatt da una pas~«nie tnu- dafrlcano, Nichols, che ha rimi,rovera.~ · Le llbcrtà contenute nella Carta A·- degli lndocinesL e i.ndonceian1. I .:pa- ~ e abnorme) erano guidati, nd · lo aolt americani dJ e essersi lascla!i Uantica sono state interpretate dagli dro_ ni • gialli avevano perduto, e se ne I esecuzione deUe loro • al.te opere•• . rubar la mano dal fascino di s. Franci• a La l erO le loro idee ~ desiderio df Salvare, dalla certet- sco »• ~mediare l"UNO nella favolo&a est~nsorl, cioè doi padroni anche del. an avaP.,o. se avano g -.a:a iehe anlme innocenti sarebbero sla· Cittd. equivarrebbe a perdere contatto Ul~~l~e~i~~dinlad~Ìi,~~i~lguarda lo• :~!~~r! or,g;~=r;n: «1;;~: . X-:::. te protette, dopo cm -roao, contro lo con le mlserle dei mondo· 6 dove sono ro stesst (vedi Francia o Olanda e< JC.te questo, le popolazioni si sentirono aca nd a.r:o dell'e,-eafa, e f 11e aaU ereUcl meolto a casa propria ai,e.tte miserie ."'tt'o I• don>lnazlone t··'"""') non an 1 , 1'ealn1ente Ubere e 1nd1pcmdentl. I vec· . st esif era aperta una ti a di talvazfone se no1i in Europa? e Non dimenticate .. v .. · w~.. hl d tn t I fr est od oJ d I t tmpedendo cosl della radke il propa- che soltanto • •poveri conoscono come ~:r;~e resfrlzionl, è pur:1, intera, lo· iattl, ~~~~-o~hr~enUK. l~~f:S~vt D"}S~ lla z1: to~~rir:foJ=ù nel V,i;ono t t)Overl »• ha concltUo Nichols 2. _ Allorquando la libertà viene Eravam~ cioè nel periodo ideale del I sa smo ' la sua requLritorla a favore di u1l4 se• • .-· rlfe1·lta ulle .PoPolazionl colon'•ll SO"' « trapasso,. del poteri, all9rchè chi ll chhuo det campi, sembra bwec_e~ es~e: de eUropea dell,.'UNO. PieJà per l'Eura.; .... 0 · J I n'l ò em re \roppo Te #nt O Se Bte.sso, preu~demi:o ua pa! .Che abb#o a1t11e110 ti prlvlleoto <le{~ .., ~elte (vedi Jndoctm:1, Indie Oland~ c 1!n ~u~~ 1 '!n:~; ~ st~dlJ. • ~unque--nece.ssltà o m~tesa utilJ· la su.a miseria, se ha perduto. q~l{o 51• ccc. )es.sa n on è più cosl completa e Ma vennero gH. u1glesl, un certo gtor- t-d. d~I ll>ro cztU C'nf'eU. E ~o sfo0o della direzl.one del mondo. lta alcum. sple nd ente. . . · no, ad ereditare,. in nome dei Irancesi bestia{e, che rton. a .illumina di ne.s.nm dei mJserabill d'Europa han voluto U Questi colonfawton pretendono che e degli olandesi troppo deboll e tonta- fu]QorB, ohe non trova &camvo e rl&o- D~cfa1'"me (ontano: non: t stata unanl·. le 1oro colonie non siano nncora ma· ni, - Ubei:;aUaneh'cSRl da un'altra·op ~::a ~"éte":a,;'~'{:!!,/':;f 1 :::C~: me neppur.e nel cUfendere IL solo prt• ture per degustare con una 1..ert~in- pressione - a paese. E tl paesi-, a • vtleoto che le spettava flUt&ta vovera dipendenza 11nettare della liberw1,rl· que;;to momento, sl ribellò: aveva <lre- flcfo. Tutt'aUro ç-he ascetici auestl or• Europa, E dlla p1·ima l vot-Ozionc, per . sen•ato, sembr.i, a palati l)iù raffinati. cJuto anch'esso in una e·11berat1one » to• · Terult ~uard(anl, che sembrano ,·lsve-- un. punto lia verduto la capitale del, Se co.sl è, 1 paesi soggetti non PO• tale e :iton In una • restaurazione I di oUar.sl dalla sonnolenza e daUa pùzctdi- mondo; per alcuni punti a1\cora la 11e~ trnnno mai uscir fuori dal loro· stato un dominio ·già scontato. tà della toro :,tnouedfne tedesca per d8 dell'UNO trasmlarerrl In America: . di inferlorit.à., dalla loro condizione di La parte dJ popolazione che non col· tuffarsi ln una vizio.sabramosia. seare• a Boston. &J dtce, ..per consolare oll eu~ . ecoloniali• e rendersi emancipati. t laborò con l'invasore giapponese è pt'C> '"~ neL oodlmcntp tut·to prtvato de_Up ropcJ che almeno L'UNO non vo.!terd te paesi colontizatori hanno sempre H.•· pr1o oggi la p4.ù accesa contro l'altra crudeUA e del tormenti. La ltaura ~- ,pa/le al viJcchfo t:onlfnente e dalle nuto questa gente sotto un regime edu• luvasione: quella dei •bianchi liberato- f!nqulSltore spagnolo sl erge dJ fronte $POnde otlantlche pctrd meglio commi• caUvo~economico, politico, di assoh.ita .. ri. Per mesi aveva ·ascoltato alla -radto " loro nobile e cupa come aueli 4 ~ serarne ·dolori e dotorl. · ignoran%0 od insufficienza.· Corue po· le assicurazioni - simi.11a quelle rlce- sm tragico s,ersonoo~o la. cut presen. L'e7,oqto deUe miserie europee i ca-. trcbbero, quindi, evolversi? Essi han- vute da tuttJ 1 popoli soggetti al nazi· za lui. un luogo nel no.stra nari.a., • du.to nel vuoto. Invano ,i cteleoato bfi. no avversnto, o meglio hanno obblt· fascismo ~ Europa - di una tndlpen- tiri n,;tt contano nella n.o.s t ro tradizlC,.. tannico, No~ Baclur, · ha tentato v:"n. gato ad ignorare, sia le teorie na.z:io- denza e di una libertà già voga!Dente ne 6 Jorle et f)ersbtono nel cuore co- salvataggio In extromis. ricordando Che . nalls:t.eche le oppaste: quelle comuni• Jntesa nel cuore e rad~catasl via. via me un ckfuso rimorso. alcu.,U paesi europei, neutrali e vinl6 '• ste Lo stnto e c:ollegiale• d1 qu~stG sempre Più profond&mc:nte propno a· u- m. 1ono ancora esdi,usl dall'UNO e doma,. W>PDtazloni diventa cosl la condtzionc causa della propaganda degli, a11~bl N d tN>.Vtranno dlnanzJ ~ fatto com, ~""tale e sufficiente per mantenerle 11 padroni btan~bi. · ·•-:- Pluto. Il voto d sac1'0, E la ctù:Za dft~ più a lungo possibile in uno stato di I fa~u. oggt, sJ sono dlmostratl ben · L.O G f O m,,me de{ mondo ,·esterà con la no; acerbità che a sua volta dovrà, per un dlVcrs1 da quelli prom,essl dalle val'le E st!Jlgia del!Q capltal.e pn' du.ta: ver tm tempo che tcmde nll'inflnlto, divenire e Voci di L_ib.ertà » dell ooc1den~. I f~t- punto solta_nto e ,rulla Pltl.. 11 testo che giustifica la ùomiM· tl, oggi, d1mos_trano agli indoc,ncsl e D EL L À M J SE R J À ___________ b_. _•_• . pre te3Ba agli Indonesiani che t e ttbef•atorl • han• zi';;!e i 8 c pnd~oni ! dovessero attendere· ~~,:~ell~ e ~i/! !\~~~ ~ 1 6:~a:: U N con.corso inèonsueto •si b svolto L I B Il Il I CE V U 1' I ... e.ile una «maggiora~-i• Qualsiasi ~l eia Libera>, voce·ill. r.. ondra, combat~ a L<rndra. L'UNO deve trovare la T• .MARl.NUCCI-G. RICHETTf, La con-· 1uaturl, perchè tutti si.ano degni teva per gll ideali dei francesi ·anche . aua sede, J>Olch.é Ginevra non nl· Jn-tnzt1 di Son Fra11clico. noma. CoSJn~ aspirare all'indipendenza, ciò non ac• csst owreast., Uberlé, eaaUté, fraterni· fa.sclna pt1': umilmente .tTamontata. polla, 1945, L. 250. . cadrà mal. Tutte le rlvoluzlou1; ~lmo- té, ma oggi è chiaro che QUeSb Ubertà J>er aleu.ni anche verooonosanumte, A P. RAIN: L'Europ~ df Ver.atllea (1919-1 i strano precisamente il contrarlo. che si ri(eriva wtlcamcnte al territorio me-- chi tocchert). L'ambito premio dl ospl, 1039). Parls, ?ayot •.1045. . : è proprio una éUte, wla mlno;'anzi:, tropolltanò. Gll olandest comb~ttevano tclre I futuri ouarduml della pace? No-- O.ALLJENI. Lea carnqt, de Po.ria. Pa– quelJa che muove le acque, rin oc°«t contro gli oPpressorl tedeschi ~ 1·ccla· mi di citt4 si aono affollati net com- rls, AJbJnMlcheJ,1Di5.tr. -u;,' le rlvendlcnzloni più umane v ncen ° mavano la libertà· Quella Jtbertù stessa doi del.la co1nrrd1sfane r,,·eparatorìa del· G. WEIL, Ls probitm, at:ema,IA-. Pnrla. ~,:· ,to perdendo con la_ rivoluzione SleH,il,l, 1• che oggi negano 81 colontall, Il gover- l'UN.O: ad esibire le prop1ie virtù. fu· Ch'!1rlot1945 tr ·95 · .• :.tb'essa vuole f~r élivcm_Jare {l~ m~f' · no daburista, per questi rlvoluzionarl bicazione felice• ,i c«ma d-Où:e u com-- 1,1, RECtu's, i..a tf'ol.dèm,· litpublfqu.e., . · ~l~~ :r ,~:ioJ:S~~rlplù ~ge slev~,n~: ~~g~~~ :~:Ù~a?!n~1s~:c:on;~ Jort dei _.!uol albcrohi, la -rapld ,ftò.dc/lr. dc! 1870 d 191~. Parla, l.'ayard, 1045, fr. 90_ plfcl prerueeac di un'azione rivoltizio- verno conservatore britnnu!C\:I.Son mu- naria del Upico caratte;re della rivolu• tatl gll uomint, ma la politica Imperia· ""'""'""'""'""'=""'""'..,,""'""'""'""'""'""'"""""'""'""'""'""'""'""' ;clone .russa. Non,. è. più una .sempU~ lista è rimasta ln stessa. Sol'\ proprio élUe a ,'1J.lccle:rcl mèllpendenz.a e la h sU uomini del govemo Jal.>0nsta che vero, Ja iibert.l. ma una libertà da pa- va~. !inp a ierl, la Clna, ne-Uestesse . be11.à, ·ma ll glà unn coscJcno di mas· oggi si irrlgidlSCOno contl>attcndo ·con- droni, cioè promettono un governo au- con<ilzlonl; nel caso degli StaU. Ullitl · ;:f) ~lu:~t;:!-i:t~;~s~ÀTta ~~~ ~tlle e 36 ~~i~~~~~l/ 0 ~1i à~~-!~~ r~:~~ic~t~ o~~~~h~n:~:~~::.pe~ '~ i' f ~ i;~~~le:'~ 0 ':~:S:1J: ce dai conQ.uistatori, a rompere gli sn~ t>CI"Cbè?• . . di. questa libertà ~condizionata, quelle dell'Indipendenza, in quanto essl ve· dllgi e reclamare 1 suol dtlitU. J,.e razioni sono (lupaci: econonùche popo.la -.z:lonl non vogUonO saperne: la d1·ebbero con piacere la fine del grossi Il movimento d1 massa è già molt~ e pollHche. Dal punto di vista econo- conoscono gtà troppa, bloccht pollticl cd anche economtcl o esteso e l'atteggiamento del popolo e mico g)l intert.-ssl degll :na'lesJ sono Gli inéllmll si. di.mostrano aricora ln• il frazionamento di essi, in modo che molto 1ntranstiSon~ se ~ consldernd Il I strettamente. connessi cOn · resistenza cllfferenU, sin ·per quanto ligU.arda le sl permetta; èon maggiore facllltà, l'ln• • fatto che una volta, questi popoli 1 °ù 1 dell'Impero, 01.andesé (nel cuo dcll'O· .proposte d~ governo conservntore che flltraztone del cilpta1e americano. Gli mari del sud, !?rano co~lQerati 1,P I lnnc:la) e ·con auella dell'impero fran- per Q.uello laburista. Gl1 jndoneslanl Stati Uniti, di fronte a quesU imperi •inerll del montlo, beneflclat\ com ero• cc.se -(net caso dcll.a Fraucifl). Chi non presentano una div1Sione di partiti, ~lù colonlnll, esigono una Politica di e Pot'" ~~ 3: !'èn~ ~~~~ebeg1i~glt~ 1 ~~i v;!°i; i!~Z1;i~!1it~bè'ndcp~C)~~:e~~l ~~o°nJ~ ~1~:; ~11~ 6t ~~ 1fc:;: ,te r:~;~r~e1;rg ; a8~ •ng~~fr:1~évr~~eont1: ~~ ch'essl debbano Sottoporsi a)- lavoro in- e Una delle p!ù rlcch~ di petrolio? o meno violenU, per ottenere quelle ll· llzzarsl. che attraverso il fratlonamcn– tenso. Questa gomma e questo petrollo 1-ap- bertà d1e soné, agognate da tutti indi· to degli lmperJ. La loro _politJca è og.; Come spiegnre_che, con ta_lecaratte- presentano quel tali inde1-ozabt?1 intc-- stintamente. Clt> è chiar3mente intul .. sl: e.Divide and Govem». naturalmen• n - ll più paciflco del monilo - _q~e- ressi britanu.iel che Impediscono aU'In· bile dnlle dichlar.:izlont dei capi indo- •te governare dal punto• d1 Vista eco-: ~' g:1~a 6!11 s~v!ì~fg~:~~~t~;f? Ml ~~lill!.~r~r Q. e: ~;~ft~~f.oru~~la il~d t~ ~il~~~tJ~~~:a:.i.!t~~?!~\c<;ff:~ci::~ttdi U 0 ~~:o ~:, 1 3!if.1~~0=~ 0 :,n:r:a~. serµbra. che a Q\lesta _d0r1~anda potrei)- Francia, inùipendenza, che tornercbb~. chim'3zione del nuovo capo inc.Joneslo- to andare a fare Q.uclle dlchlnra~loni ..,.bero rispondere meglio <11 nol i l)at..'SI. In uJtima analisi, a Joro cl:mno. no, secondo la (1U.1!e se gl! indoncslani ·l}Iciecn obbedienza ui dellberatl delle . ri:~n!:;~r~ ~~ 0 l:~t:i?! 0 ~~~~~ 1 ~~~~ gr~~i. rrt~~al~~ 1 !~;h~:~~~e 3 \de!~e:~i ! ~ l~~~~~~~t~~n~~~J~!~2~~~~;;~ ~'!;~~o~~t~;l :~~;Jl~n a:C:o. 80 1U · nato la terupcst.:t, ha sconvolto Il Cà~ movimenti per la l'ibcrti'\e J'h1dit)Cl'ldcin-1 un arbitrato, atie Naz1on1· Unite. An· Ln lotto. delle popolazioni del mari . rnttere, ha roveselnto i vu!orl spiri:- za sono contagjcsi. Se dovesse ~vcrifi- che nel caso c-he l'm·bitrato imponesse clel sud, oggi svegliatisi nella coscicm tuall e ni;ituraJt. Oggi costoro racco:so- .carsl n tatto di u11a. Jndoncsfa tncllpcn• ! un go\·crno autonomo, costoro accct• -in tlet loro diritti e delle loro necessl– no Il !rutto del loro errore. · Hcntc,. pott·ebbe sorgere ben presto il! tcrebbcro la sentenza. Come ma\ quc- tà, continua accanita. ~nclpahncm La politica coloniz-r.atl"ieedt sfrutta· per!colo che anch~ l'fndla o la Btrma- st'ulUmn lpatcsl è possibile? te contro gli lngJes1, protettori degli l'C le condlzionl di vita dl questi popo- nla e attrè colonie b1":t~nn.cbc rccla· U mlst~ro si spiega col fatto che se olnndesl e del francesi ma, htdlretta· li e conseryarli ncll'ig:nornn7.a,avrebbe m1Qo la liberti e l'indipendenza com- dovesse sortire un arbitrato t.laUeNa- mente, e sopr.:i.t.tutto.contro i fr.:mcefJi potuto torse continuare a funzionare pleta. Non permettel'C ad Jndocinn e zioni Unite esso deriverebbe o·da tut· e gtl o1andesl. I primi, nel 19-W,delu• .se· non fosse intervenuto il fattore Indonesia di rfocqulstaro la completa ·ta l'Asscmòlca ilellc Nazlol1t. Unite o sero le l)Opo!azioni colon.laH. con la lo- .- gtapI)Oncse. J nipponici, par pi-oprlo in· libertà è la difesa più slcura deglt stes· ::tlmeno, più:probabllmente. dalle cinque ro resa. veryrognosa, e nel 104-5,duran, 7:7; tercSBe· e ])et' facllitare la loro avanza- sJ Sntei·ess:t brltannlcJ a.lt.ro ,·e Gll in• Grandi Potcn,:e. Cosa succedcl'ebbe ol• te In resa del gia))pOncsJ si dimostra• :r ' ta, inconsapevolmente da strumenti i:ll gl(.l3i non desiderano ti vcriricar&l di !ot·a? Che 1'm•b1trntorisulterebbe favo- rono impotenti. I secon~I, negll stenl ·, oppressione st trovarono ad aclemplo· un «precedente• in una zona che sta revole aH' 1 indlpcndenza ài quciitl paesi D.Dl)I, si dimostrarono tmbelJl e 11acch1 re una funzione di progresso, In quan• a loro cosl n cuore, spcclalment~ tn <lei mar1 del suc1,·pcrchè Cina, nussla ag!J occhi dei loro sudùlt\ coloniali co. lo Il loro Sl<J!lun: « L'Asia a:m aslatlci > questo momento in cui Jn voce Ubertà e Stati Uniti sarebbero inclubtilamente sl suscettibill del significato dl « Po– (clo~. in altre parole: L'Asia contro la si sente ·cosi fortemente risuonare fi· favorevoli. Nel cnso russo j .commcn• tenza » da parte. dei loro padroni. • razza bianca) trovò immCdiata rispon· no ai nove cieli, ln controsto con il ti della stampa sovietica' lo dimoau·ano La lotta non è all'inizio, ma olla fine :iin~r;:i~\. aiami>o~it~~! -~~\~eri 1 T~i- ~~:b~ 0 S!i°fo~o :adic~~~efef1r:~~i ft 1 it~~e~~~-c~~l~ 3 88bi~:;su~~~- g t~~ro ~1r:r;;:b:;~~~: . .:a bianca non avrebbe potuto avere Hitler: ·. . • ' ha dlchtarato d'essere favorevole, é loniall. .. . • · . · ~ ~cee6so se non tn q~anto.9ucsta,.1en• 1_.paeei• colpnJzzatorl ·pi:òmettono,·~. tutti i clnesl l~ seeuono, eMe~doSi t(o-· · · · A>_ ..... - J.,J.N Cl9SB)8QN'! ·..-:;,_ ~ ~ .·-··

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