La Nuova Europa - anno II - n.51 - 23 dicembre 1945

. NUOTòl. EUROPA . . - SETTJMANALE 01 POLITICA E ,-,ETTERATURA ANNO II - NUNERO 51- i.lv QUES'l'O NUMJ,'JW: ♦ ~01\IA - 23 DICÉMORE 19-15 AL.BEHTV i\lOHAVIA; CIXEJI,i p. G DAr-:TE ALDEnICJll: M U S l CA p. G ♦ LUICl SALVATORELLI: M o·s CA i,; LEO:'.'\'ARDO SINISC:Al,1,1: Fl .\' €- JD PROCESSO Dl NORIMBERGA SA 1V FRANCISCO •• -. p. 1 S'l'UA A SF.1''/'f:X'l"UIO,\"f.' ARTURO CARLO JE.\lOLO: l, A I, J,,' 7.1 Q. ~ p. 7 • 1,:,F DI CA l' o U R . . . p. 2 UMOEHTO MORRA: e.,· n I 1' ou .\' o D UU.l.\"l'J.: le lunahc more ciel vro• ••• LA SE1''1'1Mt1XA •. · p. 2 AL TOJIJI.4SF.Or •• p. 7 , CCi:iSOcU Sorimberua e dei PfQ• CORRADO AT...VAflO; G ,~ J OC C JJ I ALFOXSO SILI PO: l' Il A u f, 1:S·J,O U J S c(':-;si minori contro IC belve na- stu!~T~A~~ F..it1.1 A;\0': L r;· . s~-e: ~l=t~~~~~ P :;:~E$c~:, ·1·;. .\'.Ci~· tv. S !~i~~~i~;:1fi~;:;?~o::~rg1~ì~~ ;:-~(,~! LI A. DOP D 11, 2 u T T On lt 1:.· C f: .V7'O • 1 1 • chi11ario .ver ,li,,w~·trnre la crlmi,wliltl J>. a clei 1:npi e deon esecutori• di tanti de· LIX CHIEH Slll•i:{(;: Il I(' 11111 MO ••. llttl? f.," il recc11tc ricordo degl1imwmc- A I P R, ,._- e I T'J I 1•F. n· f \'I.\"· rct·oll oiuclizl so1111norlfritti dai tede- e I TOR l p. 4 HAl•'FAE~ l'ETTAZZOXL OH I t; .\". schi sembmva che {IÌ11Sti/icassc ouelfCI LIAF.RO BIGIARETTJ: U i 'I' O ft X o NELDE AIA/lC.flE .. p. r; PJETHO PAOLO 'l'RQ:\IPEO: F .-t N T A· S10 NOl'JZ/0 . p. 5 T f,; B o e: V lo t: .\"TE . •. 1>. 9 impuz;f',12<1 e vone1m i11 co-ttlv,1 111cc le ALDO CAPl'flXI: I/A r f O L J,; S 7. ,l ltlllf/U{J{}llli della procedura a11(J[O$QS· p. 10 8011('. \"lTTOHIO CALJ:.:F: FU.'iZ!O)IAf.,J. ll J}!lbblico aveva torto . .\"011 si trat• s .11 o x A 7. { o x AL E E 1 .\'TI-: R· tav(I dl manclare alla forca un {Jl'U,>110 i· A ZIO•\ AL fJ . • • • • • p. 10 i! 11~::: 11 J;;;:t~o=·1e:!/~::rc~~r~ O~II~;:: ·••sGU.-i.RDl SUL J{OSDO J}.11 dica drl 'tUOmlo-un,r.coimc che ha dl· .:;onorato l'umm1liù, h1 pace e In ·oucr• rn, nel campi di conce11tramento e nel campi di battaglia, nelle trattative dl· MOSCA plomatid1c e nelle, propaqa11da 111enzo· g11era, e sopmlutto nel!' efferatezza freddo e slstemath-a co11 cui ha tortu· rato yll spiriti e le carni umane. .Purtroppo, , brcul reaocc11U del pro– cesso di Nol'imbc-rua datc .dal nostrl oionrnli 11011 son ,·luscNI a dare c11euna palUda ìdea delJ.'lmponentc e schiaccian– te dociunentazionc raccolta contro I E SAN FRÀNCISCO crlmfoau nazisti. .... · coir s1>onc ente ùiplo· Colombia e dalln qunle gli St:.tl\ Uniti sl (' svolto sotto t loro occhi; ecl essi S E'CONDO Il I I ' \ E' stato 1m colossale film sturko che mnUco dcli.i ll8(;, H 'ministro de· ottennero conccssJoni più ampie per lo che da1,prlma osten,avano sicurezza ed i gioi esteri inglesi .Bc,•tn ha inten- zonn del cnnalc omonimo. a1,terioia - perchè (}proprio della delhi· rt 1 01 r ù'i~Staurare una nuova forma di Riguardo alla quest.tohe speclflca del Qlltnui .il non saper misurare olt abissi I P omaz a: Qllella di mettere sul lavo• Pct.roll persiani, occorre ricordare che In cui svrofonda - sono rimasti i11/t11c o tutte le questioni su cui non si è alle aspirnzlonl russe cli sfrtt•tamento I "•"' • d'accordo, e discuterle fin a.,;:hlarirlc nel scttcnt . . d 1 ... se ,tacciati ~ acc!lsa, che r1costruivn Augurian1o che il ministro Bevin mento di !~:;;~eg1à' 1 ~:i:ni1u ~fl~ruJ~f :1~7~i,ft!'i:r:,~;,;rro:::i:te~f~fl~c 11~' 1 !' : applichi dnvvc-ro <1uesto suo metodo. t'Inghlltcrrn ( A,iglo•Jranlan Oll 'com• sciava scam.po al loro tentati11J di ev1r· nel present.e convl'gno di '"!I.torca, e che pam/J nel mezzogiorno - anche se dere daUe proprie responsabilita. i colleghi - e l e tecnici» che Jl accom. negli ultimi tempi 1n condÌztonr di Senza q1,e1to processo, n materiale pagnano e fan loro la guordin - glielo maggiore controllo da parte del gover- ~c•tfflAt1,t4rlo .3areblte ,mto riunito 1n Jasf'lno oppllcarl'. Se,.(!avvero. i tre si no iraniano -. e dal 1937 anche del• 'Qitaiclte voìumc, per esser letto clii sa risolveranno il chiarire sino in fondo J'Ametico (American-lranian Oli Com• oua""4 d11-pocltl curiosi Ticcrcalor; dei le dh•crsc questioni sul tappeto inter- pan11). E non si dimentichi l'ac:- fatti CUL ~ .:ssaco. La lezione che si. :;rmll nazionale (bomba momica, funziona- cordo anglo·amcrlcano per H lletrolio ric®are da e&sosarebbe andata in oran mento tlell' UNO, s.istem~zione della cl<>I21 settembre 1945, stipulato bensl parte perduta pei 1r-0str· contemporanei Germania, Persia, Cma, ~}lappone etc. per e Caclllt.arelo svlluppo clltclpllnoto pereh~ gli uomlnl che' so11-0appena u: etc.), C!li so che non flmscatio per ac• del commcrcfo intcrnazfonnle del pc-· seut da ,un mondo dl orrori rifuooon.o ~rgçrsi che tante e- cosl diverse questlo· trolio •· e cbe prevede « la collabora• dt solito dall'tmmeroersl -nuovamente Jll s1 riducono n una sola: uscire o no zlr,ne ..dci governi dei paesi prodult.orl nel ricordo dl essi. .Afa l'evidenza Tap• d?l cozzo dell<' p,oHtiche estere nazlo• e consumptorl »; ma che probabllmcn• presentati va del v1·ocesso · lt ha costrct– nalistlche ,(e quindi, nlmeno·potenzial- te ha agli occhi del governo sovietico ti, anche riluttanti, a rivedere auel che mente, imperJ.iltstl.chc), ,·crso. un rcgo- i) difetto dl esser(' stato concluso al di avevano oià visto; e a rivederlo non lamento s0pcrnaz1onal_~ nell interesse Cuori di esso, per non dire - ma a Mo• ptii tn, forma d.'episodi sporadici, ma fn Cùmun(' d§?i popoli. O ptu semplicemen- scc1 probabilmente in confidenz:i Io una serrata connessio1Jc causale, clic ~11 ~~ft!~fiedrl~t~~-trOversh.• :rn stati diranno - contro 't11 esso. . , dalle ma11ifestazioni periferiche giu11oe rrcndiamo, nelesempio, la qucsUoJfc ... nl centro stesso del.l.'abbomtnevolc sistc• plu urgente: qu('lla d('lla Persia, se- ma da c1U esse nroma110110, guendo U metodo di clllnrlmcnto che \"ogli.uno. con questo, fare J'apolo- E' sperabile che così. la lr:ionc non sarebbe caro al ministro Bcvln, si ar- gia dei proccctlmcntt sovietici, nell'A· vada f)e-rduta, e che la -reazione del rlverà a stabilire che c·i,,1n qucstaco• zerbalgian, o fuori? Per n1ente a(fatLO. sentimento umano sfa rtanto forte c!a stlluzlone di un go\·erno nazionale dc- Diciamo, anzi, e ripetiamo che il meto• suscitare per contraccolpo più assilla11- tnocravc~1 dell;Azerbaiglnn - aut.ono• ~~òcl;l~l~a~~l~~~~gt~ ~n~'T~~~~~~:~:. te Il bisoano di 1uwue forme (li COI/VI· !~~\~1son~11lì;l}~~rotec~~~i~:ro ;- t~ R~!~: ra mondiale. Stnlin probabilmente que- ve11za umanci che rendano impossibili sin h;1 J)roflttato clc-Hn sua situazione sto lo s:i bene quanto noi; ma, Politico quegli abbomfnil. g. d, r. .IIJIZION• I.'~ &BllCr.<I, PCleTA.C.'C UNkCOPIA LIRE 15- C, L. N. 1 .\' U.\'.A delle cro11ac:hcdcllu recente crisi ciel CiomiJle del Alattino, drì ~-o/ilo assai eQuili.brntc e pondera• te. si lC{JJJC questa frase: e Il C. L. N .• se ho 1>cr<luto senza dubbio quet si– gnificato ideale con cui uscl daIU, ouerra ..• ». E' 11,1 inizio di ,frase che ~on ml sembra lute,-prett csolta11JC11te la real– tà. e clic 1:le11c voi in pm)le co11trad– dl'tto dal resto della Jr(J,SC stessa. La frase proseoue e ... lrn ver4 una ora)t: dc fu11:lo11c <la com7);erc ancora ... ciot ii coorcli11amc,1to trn i varati-.. Che vuol clirr. In sosta1tzl1, significato tdea– J('? 1" uol dll"c. secondo una veccl1ia ri– cetta e moda 1·omanllco. u,i che di vaoheooioto e di sou1wto. che i1mamo- 1·a le anime belle e ronducc a sllilill= <Juirsi i pocli lunari? 'A"on crediamo. Il termi11c indica piuttosto una brn • vrec-isa reallà. la realtà di wi<i formu– la:zionc ideo'ogira 11eres11aria.cui cor. riSJJ011dono forze ed esiue11ze. "Jj,t que– sto signilìc:::itoideale riel C.L.'N. sttssi; sic, scèondo ,_wi. in vic110. Sussiste. ap– vm110, 1Jerclie il C.l,.N. Jia 11na orandc funzione da com]}lcre che i: sl cri& coordinamento del partftt » m~ ~ 'auro cmcora, e di pitt. Jl, C.L.N. ~ l'ant;fa. scismo attivo e res1>onsabile. che si va– tram11IC111do a 1>oco a 'Poco ili. v1o1lc coscienza tl/J llùertd. Quando si dicr. a11ti/t1scismo solo apparentemente si dice tma poslzio11e neoalivo; lu reazl,.. 1 ne al fascismo (quella che conta) non. fu semvlircmcnte disgusto e noia, mct fu. l'insorocrc dei sentimenti offesi, fa vosW11a affermazione di valori che 1, fascismo neuava e frrldevc. L'a,ntifa: scfsmo è la difesa deUa <llonità 111na– na..,soffocata e camuffata "in tanti per co1ive,tie11za, ma In olcunì (e 1n non vachi) in :sorocn.tç pii). fiera vcr lo mi. 11accia e caJ)(lcc dl condurre a. estremi ardime,nti e a vrove supreme, Ed è un /011d(l1nento dl virtù l'ivili. Solo da qucllu~ da quelle pasl::loni f)1'011ate nella resistt>nza, da queU'un1one che non a stc1to vana ne1 tempo dtl mao– o1or riscMo. vuù rinascere 1a 1;1ta of– Otmizzala. lsluurnrsi 1m J>rinc:lplo ,lUo• vo di sollclarletà. · L·•aflrotcllamento neì Cumltoff t quello elle dà a sperare che 1a vitti Ha: liana sE voss,1 r1/ore dalle basi; c1te, in tanta miseria mateiiale e spirituale fncerte:za, 110nsi affacci piii.. o non piiì con l'antica vlolc11za, 1a fnimlc1zia fa– ziosa c meschfna, male secolare delle nostre cìttà, elle Impedisce di impfan ... tarvl un costume sclliettame11le libero e clulle. Sono l ComftatJ tll liberazione elle fanno fn certo mollo diverso (lttc• sto dopoguerra da quelL'altro. C:011 tan– to maggiore miseria, con. ta1ito 11tli oii– oosciosi problemi, ma con un seme di: ficlucfo che allora nau c'era, e i11 elle si riassume il « sion1ficato l<lralc » dcL• ltt 110$/r{I terribile 1n·oua. U· 111. di potcnz..1 occup..1nte per favorire il ùi curtcllo, calcola fln dove può arrl· movimento àutonomo, 0 almeno (che vnrc, ()ront.o n fermarsi a lcmpo. Esll poi tornn allo stesso) per impedirne ritiene di r>0terosare, nelle circostanze -Ja rc1>resslonc. E" u1\ procedimento in- presenti, •parecchio»; o anzi, « mol– giustificat.o e pericoloso. !\La il chiari- to », secondo la dizione originale della mento non si può are1:1tarcqui, se fnmosn lettera giolittlana. Stalin non è dav\·ero sono da mcllcrc tutte le carte un pazzq criminale come Hitler. nè in m,·ola. Bisognerà anche stabilire se uno se-tocco i,resuntuoso come MUs• le condizioni dcli' Azerbaigian non so1lnl. Ma, insomma, potrebbe sbaglia· fossero tali da fomentare, per s~. un re anche lui nei cnlcoli; se non per og– ~o,·imcnto di rlvoll.t; se qul'sla nffcr• gi, per Il dom:ml. il che, in fin dei conti. mozione d'influenza russa nel nord sarebbe pcgglb anoora. Sarà dunque cle11a Persia non sta la corrispondente, bene che i suoi cnlcoll siano riveduti e ::;islenel considerare gJl urrari interna, C'ino 'l:1 profitto di una sola potenza o zionali da un punto dl vlst.a lntern:::izlo• di un gruppo dl potenze. Che .ill'ln– nalc. Questo spirito sisntrìca rendersi ghilterta non piaccia uno stabllimento conto che non si può seg\1itarc a ce1·· russo tn LibJa o in Eritrea, sl com- , . car ciascuno soltanµ> li v;mtngglo pro• prenòe perfettamente: non piace nean– prio arrangiandosi finch~ ò possibile che a noi. Ma se ~Ilo stabilimento rus– ncl1a s1><1.rlb:ionc della torta - e propa· so l'Inghilterra ,·o!essc conlrnpporre H rando gli arrangiamenti con gli accor- suo stabilimento, nllor;.1 Ja Russia f1. di particolari o i colpi di mano. Lo spi- nircbbe per ,werc buon gioco. · o la rirnlsa, di un'altra influenza est.e• corretti.._dagli altri. ra esercitantesi nel sud; se 11 taYoreg- Gli «altri,, prntlcam('nle, sono Statl glamento, da parte <lt unn grande po• Uniti e Inghilterra. Qualche settimana lem:n, cli un moto cenlrUugo In un fa, il prestdentc Truman (lisse che il tcrr.itorio nel quale queUa potenza ha tempo delle confercn,-,('a Tre era pas• 1>art.tcolnrlinteressi, sta ltnil 1nvem:lo· Sato, e che adesso toccava all' UNO ne odierna della politica sovletica, o trattare i grandl afrori Internazionali. :un <'specliente classico dcll'impcriall· Sarebbe iITispet.toso e lnglusto qunlifl. smo int.crnazlonnlc. care queste dichlaraztonl di Truman cr E' stato rilevato a \Vashin'gton "• di semplice boutade. Dlrcmo, piul– dicono le informa2joni di agenzia, tosto. che esse indlcavono una direzlo· e elle le agit.izlont t>er l'autonomia d('l- ne, una asplraztone, piuttosto che un l'AzcrbalgLnn sl accentuarono soltanto principio realizzato. Oggi come oggi, dopo che le conversazioni relative al e nnco1-a la forz.1.ilei JJig 'lhrce quel• futuro sfruttamento del giacimenti pe- la che decldc, jn UJ.lim.li istanza, del ,troliCcri fallirono nel 194.4. ». (Si trnlta corso degli avvenimenti. Tutto sta a di conversazioni fra Mosca e Teheran). ve<lere come qu('St.a forza ~ impiegata. •E' clifficllc credere che questa succcs- A l\losca. sono ancora i Dio Tllrec sionc cronologica sia puramente ca· che, in i,ersonrl dei loro•ministri degll 'sua!c. :\la è altt'ettant.o difficile di· est.cri, siedono a convegno. Ma se: il 'stlngucre nett..imente tl caso dell'Azer- convegno deve servire a rischiarare la /)..'llgliln da Quello del vllajet pct.rolifc- atmosfera interoozlonale, e a preparo- !~ i~~1!~~~~z~~;'~WaloT~~~{1~~? o (d~~~ ~~ ~~~i i:f~!n~~~~t:~:~ 11 ~0~: ll'allro plù remoto delln repubblica di re ch(' a Mosca si tratti nello spirito ·fanamà creatasi per distacco , dati.i. di San F'rnncisco. Quc-sto spirito con- rito dl San Francisco dom:::indnche cl JI concorso del o·c- è anc-ornuno stru– si persuada a considerare Pintcrcsse mento lndispen51-1ùtle per la pnce mon– comune conte li criterio migliore per dia!('. Ma a un patto: eh(' c;.so agi– prov\'edct·c al proprlo. . scn con spirito intc-rn.11.lonalc,super- Nel ca~o s1>0etncodct p('tr~ll persi.i- rrnr.lonale. 1 p1inch>i che donanno ni, lo spirito di San Francisco esige· reggere i'UNO, tO<.'Ca :ntanto ~i Dio che si faceta valere una buona volt.l, 'l'llree n1mlicarlL Non si .t1·:n1adi una sul serto. uno dei prlncipli dcli~ Cart..1 esigenza teorìc-a. astratta. i._;.• h1 quc– atlantica: qucno • dell'accesso: 111 con• stionc Jn scelta fra cluc metodi pra– dizionl dl pilrltà. al commercio e. alle tif•I: (JUello delle Sf('l"(' <l'inriuen1-t1, materi(' prime del mondo». Quindi, della spartiztorw. dcilc c·ompensazio– nientc occupazioni o prolcttor.i!) P<'r ot· nl, de-lJ'cquillbrio: e l'altro. dcll'ACC'O· tenere o mantenere l monopol11~t.c~I. munamcnt.o, ciel rr::::01:im.cnloC'ollettt– Non sono idee astruse, nè prlnc1Pi ir- vo, secondo princ:tpll di equità glove• realizzabili: basta volerli sul scrio. voli ai rcgolntori e a tutti Questo se. Solo volendo sul scrio questo ~ g!! concio metodo non escludè .iffatto - alll'l princìpii dellil Corta ftlanui:.1 1 anzi 11chicde - c:hc si tenga conto eDue Grossi» anglosassom Pot~anno delle situazioni pnrlf~olari, degli intc– efficaccmentc reagire a certe, d1clam ressi sperHicl net di,·ersl· settori. Ma cosl. Ucenze l)Oetlchc del terzo colle• esso c-sige che s'Inquadri 11 p."\rlico– ga. E vofer sul serio quel princlpil sl• lare nel generale, che st subordini li gnHJc.r cominciare ad appllc.irll per vantaggio proprio .illc necessità co– conto proprio. Materie prt,ne per tutti, muni, al rispetto della giustizia in– non monopq~ ·zza.te da uno, due o tre. tcrnazfonalc. Libertà de ari per ·tutti, non con- - 1 trollo part re di qt.i"'esto o quel ùa- LUIGI SAl.VATORELLl

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