Fine secolo - 2-3 novembre 1985
versi tentativi di inserirsi nella scena alternati– va, e si dà l'impressione di cavarsela, di averce- la fatta: è difficile spiegare la pena. · , Dello star male fa parte anche l'esperienza sen– sibile di questa società e di questa quotidianità che in ogni istante, nel momento per esempio di affittare una casa o quando vado in cerca di un lavoro, mi mette di fronte i suoi lati più cupi, la realtà più cruda di un sistema nel quale io sono null'altro che zero, e vengo· presa in considerazione al massimo come eventuale compratrice. E' un'esperienza sensibile di bru– talità senza nome, -che costringe le persone a una fissità estrema di ruoli sempre legati al · comprare e al vendere in tutte le accezioni. Ma in fondo non mi sento di teorizzare sulla sp– CÌetàborghese, ~cercosolo di spiegarmi ciò che provo_. Le. mie passate esperienze nella DDR_ mi paiono ora lontanissime e senza alcun signi– ficato. Questo é forse il risultato dello sradica– mento e dell'estraniamento, del dolore per l'as– surdità_di una situazione personale in cui si è rotta ·1a continuità, e_del faticoso tentativo di ricompòrre una continartà. Sconsig!iògli a~ici di là La cosa principale è certamente il contatto con · altri con i quali ci si possa aiutare a decifrare e a vivere questa strana condizione. Io qui non ho sperimentato nei rapporti personali la fred– dezza e il rifiuto di cui altri hanno raccontato. Mi S<;mbraanzi che, l'esperienza dell'espatrio abbia reso più profondi i rapporti sia con gli amici che sono rimasti là (rapporti telefonici e epistolari) sia con ·1enuove conoscenze. Forse perché per me la vita è diventata più seria e mi èlò più da fare. Certo _ilfreddo dim9ra in una società così radicalmente divisa in classi, strati e gruppi, dove dopo ogni tentativo di emanci– pazione ciascuno è risospinto al suo posto, al valore o non valore che gli è assegnato. Ho cercato di allargare la mia capacità di orientarmi iniziando ,uno studio di psicologia alrUniversità Tecnica. · In quest'anno che è passato da quando sono arrivata ho scritto molto poco e non so ·quando potrò tornare a concentrarmi sullo scrivere, se mai potrò, o se riuscirò mai a pubblicare. Un po' mi incorag– gia l'appartenenza all'associazione degli scrit– tori e una borsa semestrale che ho ottenuto dal Senato di Berlino. Ma é anche possibile che le difficoltà psichiche e finanziarie mi costringa– no ad abbandonare del tutto la scrittura. bel resto vedo che qui il cambjo ai professione, quando non si riesce più, è una cosa abbastan– za frequente. A causa di questo timore comun– que io sconsigliò a tutti gli amici rimasti di là l'espatrio in occid_ente.In fondo era solo la no– stalgia di Parigi, e la nostalgia di Parigi mi è ri– masta. / I oollaboratori di questonwnero _di Fine secolo Marco BOATO è salito sull' ,.autobus,. radicale che portava a Montecitorio nel 1979. Ne è sceso prima della fine corsa per ragioni cui qua e là questo inserto al– lude. Alexà.nder LANGER è consigliere regionale nel Trentino-Alto Adige, per la lista ,.per un altro Sud Tirolo ... Rocco BUTTIGLIONE (si riveda il nostro inser– to di agosto su Parsifal e la povera bestia) è ritenuto l'eminenza grigia di Comu– nione e Liberazione: non è grigio. Walter VELTRONI segue i problemi dell'in– formazione per il PCI; ha abbreviato e ritoccato per noi il suo intervento, a nome· del PCI, al congresso radicale. Di Altiero SPINELLI parla Pannella nell'intervi– sta. Ricordiamo solo il titolo del suo recente libro: ,.Come ho tentato di diventare saggio" (Il Mulino). Carmen BERTOLAZZI ~ inviata di Reporter, con escursioni in Fine seèolo. Clemente MANENTI, calligrafo, scrive per noi con una rarità distillata, in odio agli stipendi regolari. Carlo BETOCCHI, di cui pubblichiamo un racconto inedito,.è prima di tutto un grande poeta_.E' nato a Torino nel 1-899,ma_è vissuto sempre a Firenze dove ha èostruito, oltre che poesia, strade, case, ponti, canali, dighe. La sua prima raccol– ta si chiamava La realtà vince il sogno (1932). Nel 1984 sono uscite, ne "Lo Spec– chio" di Mondadori, Tutte le poesie. Calligaro, OL'79, Nincino disegnano regolarmente per Fine secolo. Ginevra BOMPIANI è la curatri_cedella pagina settimanale dedicata alla poesia. Carolyn CHRISTOV BAKARGIEV compila settimanalmente la rubrica degli appuntamenti d'arte. I ' Hanno ~ariamente contribuito Alberto Berlanda, Francesca Capuzzo, Settimio Conti, Gianni Coppola, Tano D'Amico, Antonio De Marco, Stefan Minden, Ste– fano Mortesi, Gabriele Paci, Lucia Panfili, Walter Vecellio. Curano fine secolo: Nora Barbieri, Paolo Bernacca, che si occupa della veste_ grafica, ~farino Sinibaldi, Adriano Sofri, Franco Travaglini.
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