Fine secolo - 20-21 luglio 1985

appartengono alla ìnfinita schiera del precariato,· e che, come osservava un arguto spirito napolet~no, irf questo paese niente è più definitivo del precario. Ragion per cui la fetta preponderante della parlata quotidiana si consu– ma nel giornaliero reciproco resoconto delle tappe di av– vicinamento alla più prossima Sanatoria generale. Quando la marcia di ventimila li entra nella fase conclu– siva, o che si suppone tale, la conversazione diventa spa~ smodica; se poi ci sono elezioni in mezzo (e ci sono quasi sempre) arriva alla soglia del surreale. Un popolo di sindacalisti si districa nella selva di leggi, comma, ordinanze pregresse presenti e future con l'impa– vido furore dei paladini all'inseguimento di Angelica che fugge; ma il burocratico groviglio di numeri e date e ulti– me dichiarazioni dell'ultimo ministro si t.leva sul basso continuo di una puerile lagnanza di bambini abbandona– ti e vendicativi ai quali il paèlre sottrae per sadico piacere l'agognata cosa (la lamentazione è interrotta di tanto in tanto da minacciosi neologismi che vanno forte ancora negli uffici pubblici delle capitali di governatorato, del tipo «bisognerebbe gambizzare»). Una seconda sfera tematica è costituita dalle marce di av– vicinamento nello spazio. Qui la possibilità di fornire exempla tratti dalle esperien– ze più. stravaganti (nel senso etimologico del termine) dei parentadi-è una ricchezza senza pari. Si suggerisce a qualche ente sempre in cerca di scoop sta– tistici (tipo Censis) una indagine sui movimenti pendolari giornalieri settimanali quindicinali e mensili del precaria– to meridionale: ne uscirebbe un insieme di fantastica ori- ., ~i~J FINE SECOLO* SABATO 20 / DOMENICA 21 LUGLIO 19 ginalità, che visualizzato farebbe assomigliare la penisola lasciare ai professionisti del ramo. italiana a un videogame impazzito. Tornando ai piccoli discorsi, il secondo argomento in or– Risulta evidente da ciò che precede la legittimità di una dine di tempo-valore sono i soldi. Svolgendosi qui una situazione psicologica di massa grazie alla quale il rag- interminabile variazione sul tema «i soldi non bastano giungimento del posto di lavoro «stabile e sicuro» viene mai» è meglio trascorrere subito al terzo argomento, che equiparato emotivamente al pensionamento, stadio nel è l'abbigliamento. . , quale si gode il meritato compenso di tutte le fatiche so- Qui si richiede una cultura tecnica quasi pari a quella ne– stenute. cessaria per svolgere il primo argomento, per di più in to– Si è creata così una rete di solidarietà profonda tra cerca- tale assenza di ironia: ragion per cui un ascoltatore tori e tenutari del Posto che non avrebbe niente di maJe sprovvisto della cultura necessaria e provvisto di ironia se ·non fosse troppo incline -date anche le condizioni del nonché di un interesse per. le problematiche del vestiario mercato- a trasformarsi in compiacenza 'e complicità, e a più che moderato, sarà costretto ad annoiarsi a morte. rovesciarsi in vendicativa alleanza contro gli utenti, siano Maggiore interesse rivestono i risvolti pratici di cui l'ar– essi scolari, malati, insomma gente. gomento terzo è suscettibile, ove la dislocazione, illumi– A-chi detiene il Posto molto (anche tutto) è perdonato, nazione e atmosfera politico-morale del luogo di lavoro perché motto ha cercato. lo consentano: cioè un intenso commercio di lane, lini, Non si vuole ironizzare su una piaga sociale, anzi sulla fettucce e filati misti 'e là messa in opera dei relativi ma– Piaga del Mezzogiorno: chi scrive fa parte della nobile · nufatti (ho assistito personalmente alla confezione di una schiatta precaria, ma ha .conservato un fondo di gretto _magliacui hanno concorso: due dattilografe convenzio– mòralismo grazie al quale crede di poter rilevare che il nate, una impiegata fuori ruolo di 7° livello, una assisten– modo in cui lungo questi anni si è affrontato -si fa per te sociale in attesa di Sanatoria, più un numero impreci– dire- il problema della disoccupazione è stato il peggiore sato di persone di passaggio). possibile, ha favorito il dilagare di una corruzione di Non si prendono in considerazione gli argomenti estem– base, interna alla costituzioné mentale e morale degli in- poranei né le ore di straordinario, che allungherebbero dividui. una descrizione già troppo lunga. Si nota infine che la Sp1egaz10niche' ·rimandano alla divisione e alienazione maggior parte delle persone qui descritte non sono stupì– del lavoro sono troppo vere pér dare ragone di quel di de. · · più di irresponsabilità, di sadismo, di arroganza che ren- L'intelligenza è evaporata per necessità di cose, forse sta de la convivenza civile così problematica, e denuncia in conservata da qualche parte in attesa che a qualcuno chi lo esercita una radicale mancanza di rispetto di sé. venga in mente, chissà, che possa servire a qualche cosa. Ma questi sono·discorsi troppo grandi, che è opportuno .•

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