Fiera Letteraria - Anno IX - n. 10 - 7 marzo 1954

I:c-·11caica 7 marzo 1954 LA flERA LETTERARIA Pag. 5 ------------------------------------------ RASSEGNA DI STUDI CLASSICI A CURA nJ ETTORE PARATORE Biblioteca G·no Bianco IJ,V LIBRO Dl JJ'ERRIJCCIO IJ~IVI :*· Scrittori d'arte * di SILVIO PASQUAZI Pl!l di un multo dev'etU?re riconosciuto al volume di Ferruccio Ulivi, Galll!r1u di 1crittori d'arte, recentemente pubbllcato dalla C. E. Sansoni; quello, Innanzi tutto, di aver rlchl1.mato l'lntere!MI vol"#Ola !elle• ratura artistica, fino ad oggi per I& più parte releiata nell'angolo rl■tretto della specialità erudita, e, con la trattu:iont del !,:fido mco~~ 1 tr0:u ~lcdjl~hf~rltl~~~lo~!:er~o q~e~ alo campo. Opera nece:.!-arla, te viene a colmare una notevole lacuna. lnaerel\do ;~ 1 !:ert:r~~~\~t)~• Jk~~~r,: ~~~j~f. 1 ! Il Lanzi, alle cui opere l'Ullvt riconosce una elflcacla letteraria e alle loro Idee e:,,letlche una funzione preeisa nel lonnanl del a:usto. E' bt-ne rendersi conto delle non poche e non f&cll\ ditncoltà che ha rapprc1en1Ato queno lavoro. Scarsi e gcnorlcl gli nudi anteriori su qucu11. lcllcrlllura e i suol ~~1W:} : ro;u~e~t,.,:o~t;II~ '~;:r~~ Uur·~~~~ seri e imi Bellori, ad esempio, non ~ poasl• ~~1 ;er:ta~:s~~~~I r:;~~~l:;:~lj :~1~[11r:r:~~ aagglo del Fontant>sl e le 1>aglnedi "'11,ulmo Petrocchi, lit' al Lanzi te U dotto e gludl• zloso • Lanzi, come lo chiamò Il Carducci), dopo Il Segr~, han dNtlcnto lavori Il No-– gara. Il Natali t' Il Bollari, si tratta di studi ~c~~:~t~re 8 l~irilf:vo 111 1~eaJ:u:! 0 ~:tf.~a:Udlto~ ma non !!I era guardato sumctentemente &I di là del critico R" cogliere lo scrittore, 1 1~~0 k1m:1I ~!f;t'~~é 1 ~ gr:~gl~R ~r,~t~~Ì ~·arte quali il Ccnnlnl, l'Albertl, Il Vasarl o lo stesso Leonardo sono entrati nel e pantheon• letterario e poetico; l'Ullvl scopre ora l'efficacia letteraria di scrittori d 0 arte dalla Rinascenza a1 neoclaulcismo, - una rase di particolare Interesse e slgntn• cato, che contribui a1 formarsi della nozione estetica -, In cui la rt>lazlonc crlt!ca•lelle• ratura risulta d'ordine lntrtnseco e non opportunistico o casuale, e rivendicando ad essi un posto nella letteratura, viene anche a auperare quella dlstlndone preconcetta fra letteratura spedalizzala e Ja comune storia letteraria. ma. l'origine t la ra,ilOn d'essere. Circa I rapporti della letteratura d'arte col tempi, r::er:~:~~~ l~o~~:r:tai~o:eel~~=tt:c~~n~ zlonl del tempo agirono fortemente per Indurre gli 11Crlttorld'arte a. far 11 che la loro critica reJ1tltuiue nel modo migliore Il valore poetico del quadro o della statua aub •veci• senJ1lblle, ala pure pt>r meno di una e trulazlone • dererlttlva. La senai• bllltà del critico veniva C'Oli ad esprimersi non aolo per tramite letterario, ma anche attraverso l'ado:tlone di una formula dl natura letteraria; e ciò non a caso, ma In quanto i fondamt>ntl estetici vigenti penU&• devano a credere che, data la natura lnl• i!a1:~~1~•po~1cril~ 11 ~:ti:! 1 '%~ea~g~::dt~~~ In un modo tipicamente, per non dire tan• !~~:~ml~:;.,f~rNS: 1 v/eJe:r:n~ 1:e::~l!~'i! a lnten1lflcare la parte e1prouiva dell'eH 4 SU~VIO PASQUAZI (Co11tlnua a P•I• 6) r I In pagine dense e sorv<l'a:llate, condotte con precl90 senso dialettico • ;-usto (lnls• :~r;:ir1c 1 ~Y~ 1 v~ ~ 1 :~i~:v~:asi11~to tr~ita~~~ : . ~=~:lnug:\!te~I ::g orr:~u~mz::?;:i::~ . i artiahca dal Bel al 1cuec6nto, dove, In via · j I f:ti~r;,_lt~~~e, 1:e~[!fì:n~~c:n:~~:,r3:~:m1~ d[i!~~ ' ' Ritratto dJ C. c. Dtlla Tono Beuoaieo "CORICATI NELLA TENEBRA,, DI WILLIAM STYRON J!oulkner la seuola ,.

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