Fiera Letteraria - Anno IX - n. 10 - 7 marzo 1954

_r...;c:;:..._G __ __________________________ L_A_F I ERA LETTERARI A Domenica 7 marzo 195·1 PROPOSTE PLATONICHE :* GLI SCRITTORI IN CASTIGO ·* Ili t:ARLOSALSA 1bliotecaGino Bic ) Unaragazza_ di trent'_anni * \ Il premio ! "Concad'oro,, L'AsseS$0r&to per Il Turi• smo e lo Spettacolo della Re– gione Siciliana Indice Il Con– corso ~r li 2. Premio Giorna– listico lnternaxlonale e Città di Palermo> per articoli ap– parsi 1ulla stampa quotidiana e periodica naz.ionale ed C"lte– ra, e per libri pubblicati in Italia ed all'Estero, aventi per oggetto la Sicilia nel suo com– p;euo o In 1aluna delle sue 1 ngole località e diretti a ri– chiamar..:, atlraverso la lllu– ltrtu:ionl delle relative bellez- 2:e. ed una producente lmpo– sta,:lone tecnica, l'attenzione di correnti turistiche Italiane ed estere verso l'lsola Medi• di VICTOR W11TKOWSKI vivere nel cuore del suol cari. Sono quasi due anni che riposa In pace. La ferita che la sua perdita procurò al suol, si è poco 11 poco rimarginala, ed anche questo rimar– ginare può es.sere talvolta un dolore. e Al morti vadn. l'olocausto della mcmo- rla!.·OJ~OJ~l~,~~a~r~v\.:~~o~g~rc~u~!~~ m~~br~ :e8~ 0 ~~f;u: : 0 ~~~~J 0 ;:~s~~~ pre, e un nuovo membro, Il futuro sposo, entrò nella cerchia della piccola famiglia. Con Il pensiero rivolto a lui si orna oggi Dulce, nel giorno del suo \'Cntolteslmo compleanno. con I regali ricc,•utl dal padre, che, donando alla flglluola teneramente amata, dona ancora alla Indimenticabile consorte. di cui la figlia è Il rltrallo rln- 1;'\ovanlto>. e Chl" cosa ne ha avuto la povera Conccl– cao del suo matrimonio? ... Voleva a,~oluta– mente avere Il suo Aurelio. Era alto, bel capelli neri, occhi castani, belle mani: era ;~e,f"~iC1ob~i~ ~~: 1 ~\ 8 ~r~ ~~~~ f~ùte~ ConcelcAO.Poi ha avuto Il suo Aurelio dalle belle mani eurate, ed era felice. E quo.ndo l°cbbe avuto. si accorse che aveva sposato un estraneo, un buon tennista, un 1lmpa– tlco conversatore. Nulla più. Poverinn. con uno stipendio di tremila "Cruzciros" al mese non si possono davvero fare Miti. Au relio non I ntendeva limitarsi. Concelcao era abllu1t.ta lld una vita Q.!:latll. Fortuna che aveva I l padre. Il vecchio Contlnho, ~~~ 8:~ ~r: ~~s1i:cg:~ r,~~~!~i~ 1 t~ nd~~= casa. Lo poteva ben fare, era sufficiente• mente ricco. lo non !°ho mal potuto sof– frire. E poi vennero le dlsllluslonl, unn dopo l'altra. Povera Concclcao. Aurrllo glocavn al Cruilnò. Aurelio aveva un·nmonte. Già, ma almeno ora Concclcao ha I bambini, quc-1 tre deliziosi piccoli amori! Cre do che I figli debbano essere una grande con.so – la:done >. Gli anziani: vecchio di mc, ma pure hn ancora un bello 8 5ti~\~na~~~~ifii ~n )~f p:t~~t~~ve~· l;. Pntcrrogoto Concelcao (certe cose non fl possono chiedere a papà). e ml ha risposto che Roberto può senz'altro ancora divenire padre. Strano, come Concclco.o possa ~apc– re ciò. Aurelio aveva appena venticinque anni quando sposarono. Pcrchè natural– mente vorrei avere 'del bambini, almeno due, un ma..,chletto e una femminuccia. Darei loro I nomi di Alfonro e Fellcltas. la bambina come mamma mia. Il bambino Invece come Il defunto padre di Roberto>. Gli anziani: e Dulce sposa per avere bambini. Qual– cosa In lei, più forte del suo cosciente, vuol divenire madre. E ssa lo s a, e ne parla con disinvoltura a sè lites.sa. Un n.lbero vuol ~ 10 0~1~ee c~~~ ;i ~~ti!SS:u:iri~~~~t:.gato Dulce Ribeiro: e Bussano. Certamente .sono arrivali ospiti. Entra pure. Na\r! Che c'è? ... Ah. si, U signor Roberto è venuto con liUO fratello! Spero avrai faao accomodare I due signori In salotto? ll signor Roberto ha portato un mazzo di fiori! Sarà sicuramente per me. Bene, avverti papà, e di a1 signori che vogliano avere un momento di pa.i:len::a e c~e vengo subito>. Gli anziani: ~~~g::; f~ff(d~itz:8!~?-~ez,:~~ da Autonoma di Turlsmo per Palermo e Monreale. Vengo– no htitultl I seeuenti premi: t. premio e Città dl Palermo> L. 1.000.000 (un milione); 2. premio e Città di Palermo• !e p~m": e ~it~iuret!?~~~); L. 300.000 Ctrecentomlla>. N. 3 premi di L. 100.000 cl&• -'<:uno. 1. premio e Conca d'Oro> trlscrvato a concorrenll sicilia– ni> L. 300.000 <trecentomila); 't_ 1So~~o cc:n~~c11a). d'Oro> Il concorao al Premio Gior- 11al1J1UCO e Città di Palermo• ~ ll~ro a tutti I Giornalisti, Pubbllclstl e Scrittori Italiani 3, r;cii~l~~~ ~e~7:no Pi:f~~;~~ tlvl Albi professionali. Sono ~~b'gfi~~tlan~n~l~~r~e\ ~I:~! r:~. lf!O de..:iaond 1 01:r:~~~u:~1 1~ l'edizione In esame fa stato per l'amml.aslonc. Gli articoli e I libri concor. renll dovranno pervenire non più tardi del 31 luglio 1954 alla Azienda Autonoma di Tu. rlsmo per Palermo e Monrea- ~11~ s:~?tiX ~~ei~1e~~~,i~ rispettivamente In 12 e 4 esemplari unitamente ad una dichiarazione dell'autore che confermi la sua partecipazio– ne al concorso ed indichi il suo Indirizzo ed Il luogo di na– scita. E' con~ntlta la sostitu– zione di detta dichiarazione con la pre~entazlone al con• corso da parte di Enti turisti– cl Siciliani (Assessorato Re– gionale P<"r Il Turismo - Enti Provlnelal\ er Il Turismo • DI A.1\rERICA.Nl ADERISCONO A.I BOOKCLUBS La geniale lnlzlatloa t ,tata rtaltz:Gta m ltalfa daoU Al'HICI DEI., 1..IDRO l eut aderenU godo.:io del seruenU bendtcl: a\ ♦ vengono tenuti a.I corrente del libri dt maggior successo at.t•raverso l'Invio gratuito del not!.tiarlo m~n– s!le edito dagli • Amici del libro>; b) • Ricevono a dom!cllW. a meuo p01t.a, I Libri del mese da loro r!ch!esti; e) ♦ r.locTOl'.IO \Il premio un e libro al tnNit > a loro .oelta. del valore medlo dclii ac qubLI, per orni dlW> e libri dtl me11e > da loro acqui.t.tl: d) ♦ Usufruiscono del servizio grP.tulto di consulenza librarla offerto dagli Amici del llbro1 e) ♦ Prubcono di uno ,conto lull'lmPort.o dell'abbOnamcnto a r1v!..stc e (!on)al! di carattere lett.trrto. L'o.dutonc eJ Boot C!:.ib Hallano f: llt\t'ra e gratult.a e si effettua con l'acqulsio di un Libro dd Mese. Gli adtrentl che presenbno tre nuovi auoclatl h:rnno diritto a scecll.:re cratullamtntc un libro del mese. Rlchftdere ,enza Impegno dettagliato progra<nma e schede di t.deifonc agli Amici dtl Ltbro- Via Pompeo ~ag:io. 1: Romo