Fiera Letteraria - Anno II - n. 19 - 8 maggio 1947

La concezione umaoilta della sc.·.enzadel· l 'e.ntich.tà viene determinata dall'intereua· mento verso gh uomini. Un umanim che indaghi oggi l'epoca antica non deve eise:e auolutamente nè incurante della s~oria n?: avverso alla ator"ta. Egli appr~zzerà ,pon:.a– ncamcnle i risultati c10nologic· della pura rie.crea storica, e nelle sue deduzioni, nelle q:iali si latte!à di ben più di un semplice ordine cronologico, egli s: sfonerà_ di ra1 giungere almeno quetta purezza. Dietro i le oomeni della atona lo interessa l'uomo. La grande domanda che, o segretamente o aper_ tamente, agitava i vecchi umanisti, e:a que sta : come poteva ess.ere l'uomo che e:a riu acito a questo? E ciò r,".1, che s: trattane di un'azione potente sia che si trattass-c invece di svolgere spi:ito~men!e '.!n bel diY..orso Questa era in essenza una domanda pratica pcrchè non ai poreva dis3iunJere dall'ahta: come poter di,•enire s·m1le a lui? RaJgiun gere di nuovo la g1andezza dei greci e dei romani? Lo psicolo~o, e con lui l 'umanis.ta di ogqi, pon;i;ono diversamen·e la dom·nd~ La nostra situazione è dominaia da un tale volto di 'Jomo 'I quale univ..e la 1u.-.ndeu...:i al ijO:gonico. Per noi i fenomeni della vita antica &0no10luzioni nal"nli. di•ct'e, renui ne o addiri;tura artistiche di un ptoblemil umano mult'forme e tuttavia eterno nei suoi comoonenti. Noi u.ppiamo che non c'è b1en te di imitabile. Accanto a ciò le risoluzioni stesse ncn SO· no odifferen1:. s-ccidmente que!!e p·1ramen te a•tisiiche, le quali pos.sono esser chiamale classiche. La çlassicità ,; m·nifeafa in que. sto D"'.radOsso:cnl è ideale, e t11ttav=aini mi1ab:le nella ,·,a enenza. Nondime~o è staio sempre "Jmano e umani,ta, accettando ques!o p'tradosso, avvicin<\rsi~ll'anlichità per mezzo della classicità. L;>. fihlogia-claui--..a quanto più ha fatto questo. tanto piì1 è s'1b umanista. Il pas.sagg'o dal semplicemente slo!ico all'uman'.stico è stato fatto poco dc, po la pr'ma sz,,eua mon..li: <i.le da l cosl detto u terzo umanesimo " in Germania. Esso 1~n tò di apo•ofondire in senso uman,, la s•n conoscen1.a storica, ma soltan'o n<!lle poui bilità dell'uomo europeo più colto, e p,o– priamente colto in &enso cianico. Anche quell'umanes'.mo ha inlen~ato il mondo an t'co su q•1elle risoluzioni, III;'! non proeyrio sulle riso!uzioni rin•1~rd;o.nti l'esistei-zio. m~ su quelle riguardanti i problemi dell"is'ru– zione. P"I· le altre ron e•~ ancor.a o: 1 unto il temoo. Che la u risolu1.i"ne 1) dan!C>t ptQ pr·o là sor~.dove si comh11.tte 11 Per il vo!tt) umano come pe1 qualcoJa in pericolo ., è un FIERA L~1i'ERAHIA ** HLlPl'O DURZIO ha. il dono del fa.cilc pe– riodo e della. scm,p!icc notazione: ca\ in questo Dol -,,,utcria!ismo al neo-spiritualismo (" Nuo,·;, Anto!ogia :., fase. 17SS), in cui esamina la rlnn• ,;citJ. neo•spirituall~tic:i. ccrc;i.ndo di riafferm:i.rc al• tra\"cr.;o essa.. una concczlonc po:ib:,1, d'opposi– l':ione al 1111tcrfali1m10mar;dst:i. o all'immanent[smo f:u;c::ista . .i-• u:--;A COMMEDIA MISTERIOSA h:i. scritto ,\gala Cbristic, la f:uiiosa aulricc di romanzi gi::tl• h. Una com.media che oscilla ua lo spa,·cnto. il gj:i1Joe !n 'J)arodta d'essi, col risul1,1to che Rcné C:a!r si è impadronito dello spU11to J}Ct l'ultimo suo fi)m. La commedia in questione, in dcfinì– ti\·a un po' vana, la pubbliQ. il N. S4 dc' « Dramm11.• sotto il tito:o: Dicci p<r,1ui ,icgretti. J NGJIIL'fEltRA Il Trittico (ll/Je Signore) Franceschi, il provvido fra tulti i Maghi, crea le mirabili calze " MILLE AGHI" e cerca, intrepido, col suo tor:mento, di render facile l'abbigliamento. La genialis.sima mcn~e non dorme, per dare un palpito nuovo alle forme; ma le suC Veneri sacre a l'amore, vivono l 'inti....-,~ dubbio del cuore. Com 'è possibile, fra tanti guai, •trovar: la magica calza, che mai si smagli od alteri la sua bellezza? Franceschi escogita questa certezza; e lancia il (t TRITTICO I) nuovo elemento, chiuso in un cofano del quattrocento : tre calze splendide, di ,s_eta pura, quasi impalpabile, che eterna dura. C6sl, se il diavolo (non ci ridete!) la gamba pungevi, fora la rete, alla satanica rabbia proterva, mostrate l'ultima calza riserva. Samlrn Mi,enanti Il • Triuico di calze Mille Aghi • è unn geniale lrov:ila del maes1ro ·calzettaio Pilade France· schi 'che pensa sempre alla felici• là delle donne. Euo si compone di Ire co/:.e, o,saio di Ire unità, t>alc a dire un paio e me:.:.o, per prot>r.x!dcrc le ~ig-iorc di una 'cal:.a di riserùt"I ncl- 1' cvcnlua!ilò: di una smas!iatura. Il successo del •Trittico• è principa!rr-~nlc dovuto •al vanl.!l:-J– gio economico che questo ha su tutte le nlt,c calze, in qunnlo co– stn poco più di un paio cd ha la ,~1::i:(.:, dict1j,.'(l di due. I • Tr:llici Mille Aghi Wl.'– LON • ~ono un'opern d'orte fuori commercio e pc1 questa ragione si po1:1,o~o ncqui1:11nrc soltanto n Miln– no presso la bottega-cenacolo del mncst10 celzellaio Pilnde Fr.1nce- 11ehiin via Manzoni, lb ove ven gono conscg1U1ticustoditi in un o.r• /'•. tisticc cofonetlo, fae-simile di un volume cinquecentesco di poesie, nl prezzo di L. 3000 per og11itrit– tico. Per ,icc,..erli in tutta Italia, fui.n– eo di porto. o farli giungere di sorpreso al domici!io di una don- :1:fa~:;:,rf i~::1 1 nutl\i;~~::1is~ lrirtici a mezzo vailia postale o bancario - oppurr scrvir!!i del C. C, Poatllle N. 3/32295 - aggiun– ircndo (do uno n eei trittici) L. 50 ,····· .., per le spese postali. Chiunque .,.o. ..,,.. gli~ conoscere g!i altri 1ipi di cnl- ze • Mi 1 le Aghi I domandi il li. stino generale che viene sped:to Il n. 86 di Horizon (febbraio '47) conlie gratis, L~u~": 1 S~ra~he;➔:~o u~ 8 !!~cil~ Jdi ~:l~e~gl:~ )( de sullo scultore Primer. ~>·::'

RkJQdWJsaXNoZXIy