Fiera Letteraria - Anno I - n. 10 - 13 giugno 1946

2 FIERA LE.TTERARIA Ma ogg1g10,no 11 /anno delle cOn/usioni: molti che ,ono a 1in1rlro, tra gli scriltori, dourcbbcro casere a dc1tra e orccocrso. S'è già creato po, un cslclismo della 11n1sfra, per ,I quale trovo inutile /or nomi, tanto è cl1ior0. Candidamente: penso di cucrc il ~lo scrrltore lì'eromcnlc di sinistra che esi– sto oggi m Italia. Uomini e fantasmi n1l"llic (it:Min:11.1 JI!,, 111.ilor.1, ,ul u11,1 m.t• lor.a nuda e 11rofum.11a. 111a~:1ri. l11f:ttti, tome di--~1• giu•l:mu~nlt' lu :-1.1r foµlio. b <1 CronJl'J Ui1;mti11a » nclb ,u,1 jlrim:1 uliziorlt', e,a -t;11a il frutto tlcllo ,,unlro 1r.1 la cultur,1 ~C'olasli<·:i e di IJi• I.Jliotccu e il bluff co1111111.:r,·i.1l 1• ;1mt.•ri1·,1110 I •1·011tro che non 1>01t,;1 d1,• Jur.1rc •11w,1 l' l111irc, come finì, da, unti .ii giudi,·i. in liii p:tt'O:~ ('Olllt' r1t:1lin1. e quindi l':1,er nc:11,, da p:1rll' dd So111111Jru~a, anifil'iali b:ina~lic lcltcr,iric I:mdò di pcr ..c111n :1 prc•i-:are il Uonµhi di all:!l'l'arc ti:ulln " p,,. 111,•ui, a Lellcrur a» il 1, \"li ira» ('llt' lui :-1,·::-•o a,e,n .. 1a111pnlol, 1°:1\cr 1irnltl a,:1111i pulc111id1c :-.ull;i Jil1cr1ù di stampa ;1 for✓., di insuhi per :rnrnt'nl:lrc la Jir:ilut':l tld µiurnalc, fu un gioeo dw 1111:1 , olla 1·11111• nw-.,o 11011 pt·rmi .. e poi .allo .. 1es... 11 fogliro di lra ..form:ir•i in u11':1('(·a<l'cmi:i lt·...:io-n ,. flarl'id:i. nella quall' tutti ~li antid,i l' , i. goros1 d:imori ..i riclu(·{'-..ero a un fnr :,,,1. !t•,.ir(· o 1,o-..1re il rapo di ,·cric d:1111,•h<11- 11atc 8Ulrongi (re. termine allora 1rio11• fonle .. i:1 in pro-.a clic i,, poe ..i,1. d e l l' O t t o e e n t o Crede d1e sin1slro e destro m lellc– rara , scrc1tcranno oiccndcoofmc11lc delle ulifi m/lucn::c? A mio parere, la cocai1tcn:.o di s1- ni,1ra e destra son} molto utile: impedirà le in/dtuazioni, i p,ooincialismi e il con- /onr o, tulli /tnomeni cl1e periodica- men come stormi di caoallcllc si abbat- tono sul raccolto /eucrario ila/iano. E sorride. (A I principio dell'intc,oista, notando la sub if:,rcoccupozionc di ci.pri'i mersi con ompic;:za e con un cerio con– trollo, lo avevo pregalo di riaponclere meno uOiciolmente, meno aulicamente, più sinle– licomenle, con giudi:.i nettt quasi! degli slogan: è contenlo quindi di aocrmi dato quesla specie d1 alogan delle cavalleUe). Ma "'rride ancl1e per un' altro ,agio– ne. Sente che 5iamo giunli al grande problema del giorno: il romanzo. Ed ecço le sue idee dal punto di oiala del '' gene– re•' della, •• lecruca ••. - lo penao che il romanzo naturalistico, tradi:.ionale, presupponente una .ocielÒ in– tatta e stabile, sia esa.urilo. Il roman:.o mo– derno. a mio parere, non crede più a una realtà preeaialente e indipendente. La real– tà ogni roman:tierc la ricostrui1ce aecondo idee e sentimenti propri. Su questa uia, è d1iaro. ci si allontano sempre più dagli ideali del roman:.o otlocentesco. Per conio mio, dopo Kafka, clopo DostojeW•ki e dopo /oyce, penso clic il romanzo lenda sem– pre più a forme mclaforiche e allegoriche. Non si tratta più del tJeccliio romon:.o a lesi, nalurdlmente, mu di qualcoaa di molto più compleaao: tra queato e que.llo c'è la steasa diOerenza che può po,sore tra la poesia didaacalico e quella irla di 1ounJi tdeo/ol[ic~ di T. S. Eliol e Montale. Questi spunli ideologici, nel l.ampo della narro1ioa, ~turlscono, secondo lei, dircltomenle dalla ,ocietd o esdu1itJomenle dall'auture e conwnque altraverso il suo mondo arlistico} - Mi pare che il romanzo sia eapresslo– ne dclt'aufore, il quale a 1ua oolta è o!Spres- 1ione di Ionie coae, Ira le quali' molto im– portante appunto la società. - E nei confronti della aocietà crede clic la narralioa debba esprimere un giudizio, un'eventuale denuncia, o che debba dipin– gerla fedelmente e con distacco} - Del)e esprimere un giudi:io, ma na– turalmente un giudizio drli1tico, proprio di un roman:.o, t,:iudi:.io cioè che in genere, come si .sa, ~ un po' come il responso della Sibilla: chiaro nel compleffo, impar::iale nei particolari. Qua il problema può preaenfar1i da un punto di oisl.o personale. Durante le di– scus.sioni pubbliche wl roman:.o svoltesi al " Rifrooo '' i propugnalon· della crrtica marxista hanno rimprotlerato a Moravia di euere .critlore di una borghe1ia corrotta e di1pre:.:.abilc della quale non si può ,cri– .;ere sen:.o colpa. D'altra porte fin dall'op. porire degli '• lndiDerenti •· i crilici più au– toreoo/1 hanno aottolineato in Moraoia la mancan:.a del " giudi:.io morale ••, della ca– tar1i ortislico. Ecco il punto di ,1i,ta Je/. J' GIUIOre sulle due questioni: - A mio parere non ai può scrioere k non delle cose che ci sono, di fatti male,, rioli cioè e di stati d'animo veri e propri. Colora che mi rimproverano non so quale compiacimento ver10 la borghesia dovreb- La Cronaca Bizantina Fu n,~I 1885, il 15 noHmhrc, rhc la (t Cronac:1 Bizantrnu "• moria l":111110 1wi. ma col Somm:1rub:1, rh ide /11 lul'c fu:,[! iu uno con la <' Oomcnil'a l,1.•lleruria » !>Ua cx-ri,:dc di lmttaglic :1rtii,,1id1c, Ed era una nuova <<Cron:1t11 », un:i (< Crorwt:i 11 :.cuza So111maruga e po:-1-pron:si,,o, l'0lllc ei di::sc allora, con la tc&l:1 dipintu civct• luol:1111culé iu rol.-"'' {:.e ne ruhlolorù Cc– iourio Testa che l'n,c,n imc111:11:1), e l:1 di- rezionc del D'Annunzio 11llor:i ,enlidut:11• ne e troppo pivellino J>Cr dirige.re :.ul :.l'• rio; una t< Crom11·:1 1> ehe nell:i ultima 1,a. giua (una paginn cli rct·lnm e di eombir111- zioni edi1oriali tulle :11 di .. 0110 delle dic– ci lireJ, 1wver1i,:1 i ll'ltori d·c.s~crc (• un giornale mond:1110; e che, a differenza di altri pC'riodici tocttimanali, l1a :accanto agli scrit1i di le11craturu più .. <1ui .. i1:1mcn1c ehi. borati, t'ronad1e d'oi,;ni gt.•11t:rc rigu:ird:111• ti la , ita ('0nlcmporancu in tulle le sue ,arii, .. im..: ma11ifc ..1azio11i J>, Era ,1ue-,-10 il 11r.,p:r:u1111rn, e la nuo,o " Cron:u:a 11 11011 ehlw 1,iù, come l'an1ir,1. 11uel mordenlc polemico rhc. ::-1:H!sao c.-.11· geralo. formav11 la 1•ar:it1cri ..tin1 di tulle le pul,hlicuzioni ..011111111rughi:111l'.F'u ,c– r:11ncnle un giornale dn '-alollo, 1·011 1101:. zio le galanti e rirerd1,• i11111ili: ..i pubbli– c:iva un tr:tfìlc110 ..ugli i-lemmi nobiliari e 8i dedi1•aH1 un'inh'ra 11ppe111li1·c :alla vi1:i pri,•111:a dei sovruni ron 1·11ri0Bi ril'ordi i.u Vit1orio EmnnucJ,· ha111hi110 (" 1:tle e ,1u... le n :.uo 11011110. ,..e IO!,:li i h:iffi »). ~i,•nte piì1 "l'artilnli nr111ni, ,, ;ic 11011 bero ricordarsi d1e, primo di lutto, il :colo che abbia giudicalo queata borsl1c11ia fino dal 1929 .sono ,toto io: in 1econdo luogo, .. 11e non spetto ai roman:.ieri modificare la rcul– là. sebbene roppresentada, sia pure c<>lo– randola di un giudizio l)l!rticolare, Ma un giudi:.io non è uno rivolu:.ione. Loro /1,c– ciano la riooluzione o creino la nuoJa !•,. cietà: il romanziere sarà pranlo o roppre. .entarle. 7n quanto alla calarsi arh'slico. 1n qualsiasi opera letteraria essa è slreltomt'n• le legata allo qualità e alle lradi:.ioni di una ..ete.rminala cioiltà le.tteraria. In cerio mc. do ,:iò che è cotarlico al di qua delle A /pi non · è al di là. La critica itali11no in /otto a, alarsi ho spct-so scambialo la rnor– fe e il Q.;olo per serenità e armonia csle• fiche. Non so se ci sia più confusione in certe critiche che colorai in certe opere. Al,F'HEUO PrERONI (}Il svqglil de[ flbraio p RE.zzl. Immagino che questo 8ia l"argo- mento più interessante per i lettori che, allo ste,,o modo dei miei dienti, certamente ai lamentano per raho coslo dei libri. I prezzi ,tanno rnlnndo. Intanto mohi editori hanno t .abilito il prezzo unico in tutta Italia. A Roma il libra.io one8IO e saggio non deve applicare ape.te di trasporto .tulle ed17.ioni Laterza, Einaudi. Mondadori, Bompiani, Gentile. Arti Grafiche di Bergamo; quindi 1I prezzo di copertina deve far testo. In .se– condo luogo, sembra che i re8idui di IJJ)e– culazione siano per acomparirc. Per quanto giorni fa un editore romano ha avuto il co– sraggio d1 metter fuori un libro di 180 pa– gine in peuima corta a 280 lire con il ~i– suhato che io almeno mi sono rifiutato di prenderlo. Salvo tali c0&p1cui esempi di com. prensione, .. j deve dire ·che dal livello di una lira 11, pagina siamo discesi, nelle ul– time sett1m11ne, per le edizioni normali, cioè aenza illustrazioni e in carta diacreta. a sea• sanla-aeltanta centesimi. Così che un libro di 200 pagine cosla in media 140-160 lire e anche meno. E· un progrcs80 e dovrebbe Ira breve andar meglio. non troppo ;,erò. non si fa<'cian1> molte illusioni 1('1icJ.fJezi'>nati lettor'1. A ~ro~sito dt _prezzi. v~evo '1:' quei,tt - q1orm su alcu111cataloghi francesi e eme– ricani una utile rubrica dedicala alle vMia. zoni dei prezzi Gh editori comunicano in tulle lenere gli aumenti o le diminuzioni. Da noi, non si fo nulla di simile e anche questo è difetto di quel famoso co~tume che tanto sarebbe utile per confermare la fidu– cia del pubblico nei libri, e !'ICcre,cerla, pos,ib1lmente. • S El'IITITE che pe1181ero gentile. Vedo ,;ull"u). timo numero (magio) che mi è arri– vato di Pub!ishers' Weelt,,ly, una sortn di ri- vista degli editori americani. che ogni casa editrice che si ri8petti per un libro di pie– vedibile succesao spende delle c08picue som. me •per la pubblicità Cosa commendcvo– hssima. Ma il più inle,euante è che I an– nuncia insieme al libro. Per e5empio ecco che • Little Brown and Company » di Bo- 8ton annuncia per giugno un nuovo libro di Margery Shn,p: Britonnia Mcwa e si af– fretta a preci8are che 8llranno spe8i dolimi 12,500 per un primo lancio pubblicitario: così • \Villiam Morrow • comunica che pro. fonderà diecimila dollari per lanciarto Spoonl,andle romanzo di Ruth Moorc e vin via. A parte l'idea dell'annuncio. che del resto 8i spiega data Wl sede in cu, appare, 8empre più mi confermo nell"idf'n che anche i libri hanno molto bi~ogno di pubblicità. perchè, e nessuno inorridisca. es.si 80110 un prodotto come ·tutti gli altri. che ha bisogno di essere conosciuto. SI fanno tante commisaioni di emeriti pe1· sonaggi per giudicare di questa o quella cosa in materia di prodotti dell'mtelli1enza umana, perchè non ..e ne fa una che. met– tiamo, ogni due mesi segnali i p:ù bei libra atampati in lta.lia? Dico libri belli non per quanto contengono. che sarebbe impresa di troppa responsabilità e non sempre con– aigliabile, ma semplicemente per la loro pre. sentaz1one tipografi-:'.a: coper1ina, legatura, impaginazione, slampa, correttez.z..1 ecc. ec.c, Anche que8to orienterebbe il pubblico e in– corag_gerebbe gli editori SI fa un gran parlare dellll vendila n rat .... In tempi d1 magra tulli pensllno a ourstn forma di vendita come a uno ~orta di sr,c• cifico universale e infallibile. Ora voglio di. menticarm1 per un momento di essere un libraio e rifugiarmi tutto nel ricordo dei tempi quando comprnvo libri invece d, vrn. b oteca Gino Bianco manc:nano i noti;riari a firma l 1 :111111hilu·. Bi;r:1111c e L)du., lf1rn1t.• frr:~iatc t'CÌ illq.i- 1,ili: una decornzionc 111i .. 1erio•:1 e di rat11 \u gu ..toj, pieni :incora di i11dit(:rczi1•111 ltllcruri•~. dì qunld11' t'riti,·n :trt·rb,1 c. mn• ~ari di qu:ilrhc insulto. ,-i lr,111:1,a J)PrÙ di fuochi :-enza alimt•1110, fi:u·dii, e piu cht' altro 1·i i,,j /i111i1a,u ad n,1111111\l'Ìart.• la H'0l>trla <li uu c1)i•1ol:irio irtt:dito o 111pul,– hl11·11zione di un libro o di un :1rti1·olu in• tcrc•--aJ1le. Co:-i, ad cl-em1)io, nel \ nu- 111ero del 13 di<-c111brc, e"i: una uofr,in ,:ir• c11~1ic:1 d1e \ aie la 1)Cna di rilq:gcrc: <• En• ri<-v P:111zacc:hi h:1 publ,l1nilu tonlln I\ J."\u11- \'\I .i-\111ologiu », un l11•ll'11r1icolo sul ro- 11111nzitrc fr:rncc .. c De Stcmlh:il i cui \O• lumi oggi :.ono :I\ id:1111cnlc rit·t·r1·:iti 1•,il– l:a gio, :lllc scuola llSicologi1·a. E' .. 1:110 ;11. <lir1110da E. Zola c:ome uno dei preeur:-o• ri piii iuioigni tld romanzo 11:i1urnli.. 11n, ~pcrimentalc. i :1p1xirc1·ehi:1,,1 a 81•ri\cre l~ggcndo il codice l'i,ill•, Le ,..ue dc .. ni– zio11i. noia !"arguto artirolis1a, ,0110 di 11~cll:1 naluralt.· e, idenzn che uggi 1:111111 Oo,e,:1, d1111t1u1•, la nuo,a 1< Cro1rnc:1 » 11n11fra~arc fo1ah11en1e r(Hllt' l:i pl'Ìnm, "'t'P· pure llt:.r ("au-c di,erse, E 11:111fr:i~;\:-t:111.U 11(.';111d1c ht lunga agonia dcli.i d,.1·ad('11z.1. Lu ~bnglio fu nell"n, cri a rimc• .. n in , ita, ,·lw rlo1>0 pochi me::-i di fa1ieo•a c .. i.. 1e1ua. •rompanc. E .. ia,olh1 per non rim1<.(•cre- 1·tiù, La parola di un libraio li 2B maggio. alla Casa della Cultura /'a. mico Cesare Branduani, Direttore dello La brcria Hoepli di Milano, ha lenulo una m– teressante conversd:.ione sulla " Vita. pas– sione e abilità del libraio''. Bronduoni lll1 parlato per più di un·ora, rievocan,/o la .tua vita di 40 anni di libreria e ricordnn,lo figure di librai e di scril!ori. Deìla con– oer.sazione pubblichiamo la breoe inlrodu• :.ione in cui B,anduoni parla. con accento appassionalo, della professione del librai(). Il libro. Qunlcuno del cortese uditorio, po• trebbe giustamente obietta,e che un tale argomento ne ha g'là parlate abb.-istanzo p•~·ci»~ollaboralori? Il rronie ..i•irio, i:-utlu la scorsa settimana il prof. Piero Trevis..rni. il fregio e il molln, ne :rnnunzi:nu lllllll; noi rÌ8ponderemo però che J·amic<> Trcvi!-0- c molli furonù iufo1ti, dh· Homa. in quc\ ni ha parlato si, con quella compet"',1za t,,mpo, rigurgi1:1,n di eaillori all.: prrc che gli è propri.a, delle origina. dal papiro col 1 ,anc <iuo1idi:rno: l'O,..i il Mol111c.111ii11- •ino alla nascita del libro. oi beninteso ,i:l\a i suoi preziosi :-nilli d":irle (e ce non parleremo della morte perchè le nµere 11"è uno su S. 1'1ar1·l• ,crn111cn1c IJl'IIO!, il dello spirito sono immortali, ma ci lim1te– Hicci scri,•c,:1 11 czzi di ,·11rifl ..itì1 stori,·ri remo n parlare della vita del libro e d"lla chi.! :rntor oi,:gi .. j la:-ciano le1,1,crc, e la .sun Funzione culturale attrnverso ln li• Contc .. ioa Lara, pili one ..1:1 ili lulli. 1111111- breria. duv.1 (llla~i ogni numero. 111111 poesia 1 1 1 0•·· Beninteso non useremo quel frnsano tN• 1·11.-.;iun,· o una no,clla {una \iv1wc e .. lii"• nico e colto che ha adoperato Trevi'lani, ::~~s;: 11 :~ 0 'if 1 8 0 (~~o:::~::;· :::~a c ~~~. 1 ;;.:)\ i•· :~'. mn ci limiteremo a parlare della libreria rie curiost: d'arte e di lellcralUra. e il con parole povere. Abbiamo detto con pa• Pl:u·.-i con i :-uoi arlicoli (·rilid lunghi e raie povere anche perchè si dovrebbe chia- r'lrc un piccolo malinteso, quando il c-om- :~~:•::.i1~ 11 1 1 1 :t 111:•; 1 1 :.\ 1 1 ~~?'.:: 10 V~~ 11 ~ :'"(~~.:i:h~-~ 1~ mi:sario .. de.ll' Un~versi~à Popolare ci ha fo- lio Salvadori che rioupi\u inicre Jlll~ltlC vont<.> I m.v•to_ d1 venire questa sera -~ p-,r– l'llll poccie <li mediorre fouura. l'J infìnc lare d_el. l,bra10: ab~'mmo acc':llato pm che il I)' \nnunzio ,Ics~ ..lw. !Hllllt1alc ,·umc volenlle.n ta_le incarico .ma. s1 pensava ad il 1cmpo. ~forna,a ogni nuu1t•ro frari:-,i-1 una ch1acch1~rata. bonaria .c?m~ ~e _ne .r,,n– mi 11c .sahò). una lirit·a mondana e amo- no so_vent!! 1n librer',.a. cioe fr~ libraio e ro-:i 1•0111c~i eompi:11·c\a di -.rrivcrne a pubblico_, e qu':"ndo m~ece abb~a~o w·du· qud ICIIIJ>O: e un ~iorno cr:i 111111 rran da- t? que.11ann~nc10 co~ htolo co~,. 1mpeiJn~– ma. raltro );1 caci·ia al':i , oli>e. l"ahro Ilvo di • Vita. Passione. Ab1l1ta del Li– braio» francamente ci siamo un poco spa• ventati anche perchè !"abilità come l an- :11wor:i 1111 e~ercizi<1 di nudo a 1entar~ la "Ila infa1icabile mu,n. E e·n11 il 1•11so rii i11co111rare anrhe quald1c !,cl , cr:-u in nuncio dice, non esiste. quella prodlwione a .. cric. ma era una on e,iste per il fatto che, buon libr,1Ìo IIHH'a bianra, e per il rc-.to, il 1;iorm 11c &i dive~ta solamente allraverso un h,ngo fo,· ,a da riC'ctt:,rulo a coll:1hornzio11i tli e appassionato tirocinio di pratica umto è o,·i•usione, organizz:indo un"in:c:ipid:i tut'• I vero che non ~sist_e una_ scuola del librnio n,lta di pezzi :-cnza t.·01111c, ..ionc, fu1al- ma solo un po d1 passione. derh. Bene, tutti i libri che ho C0!nprnlo a cORRISPONDE.NZA V Horia Assisi - Lei rate ho finito per ~iarli sia per vin dl Ile mi ch;ede d;lle 0 notizie 'c:he esi~ono una interminabili visite dell'esattore Bia perchè, ricerca accurata. Farò di tutto per nccon– con la scusa della vendila rateale. finivo sem- tentarLa, Le risponderò con una lettera, pre per comprare qualche libro vistoso ma promello presto. poco utile che poi nel domestico scn(fole c:i A. Santi, Genova. _ Il Giornale drlla faceva, non SO perchè, un.a figura assai peJ:- Libreria si stampa a Milano. Via Fratelli giore degli altri: :-embrava che portaHe soit. Gabba 8, è un periodico dirò tecnico ad lo sul dorso • compralo a rate• e qucS t O uso prevalentemente dei librai. ma può gli dava un chè di scostante, Ma forse non e88Cre utilmente cor)sultato dal pubblico 90no che fantasie d1 un tempo purtro;>po ir• E.si.stono anche altri repertOTi biblio3r.1fic:, ripetibile: il tempo dei verdi anni quund~ come f'lfa7ia che scrive, l'Italia d 1 e !egg~. l'acqu~sto di_ un libro t-,ra un sacrifi.~10 gra- /I mondo grafico. il Torchio. nonchè quel– voso, immediato. talvolta nnche scon81dcr.-ito. lo d 1 una libreria romana che è molto ma di que1la sconsideratezza che vi fa •"n- completo e gratuito. ma non po...so segna– tir vivi e giovani. I larglielo, perchè lo pubblica la mia libre• Q UESTA settimana. oltre naturalmenle gli avvenimenti che tulti cono-.cono. :,on ha portato nulla di notevole in libreria. ~a ora che ci penso bene c1 sono stnle due ncwità particolarmente belle. E nessuno stupisca della contraddizinne. in questi giorni s,amo ria: non sarebbe sportivo. Borsa del libro tutti non poco distratti Le novitÀ sono di Libri più venduti nella seconda qumdicina Chinntore. una sigla editoriale che in que- di maggio: sti ultimi anni ha dimostrato delle qun- ROMA (Librerie Hoepli, Modernissima lità eccezionali in materia di gusto. Ecc.o Dedalo, Scienze e Lettere): Curzio Mala• qui, le Curiosité, esll1éliq.ues d1 Baudelnire rparte: Don Camaléo. editore Vnllecchi. Fi. (l'edizione è sollo l'impresu di Aubry. rr,a renze; Pietro Badoglio: L'ltalid nella se– tutti sanno che è di Chiantore) un ~cl 6° conda guerra mondiale, editore Mondado,i, piccolo con una <!eliziosa copertina tn,lln Milano: Strenna dei romaniali. editore St~– da • Les rogardeurs d'images» di Daumier: derini. Roma; A. Degli E.spinosa: Il Regno molte ~lluslrazioni in nero, in sep;>ia e de/ Sud, editore Migliaresi. Roma: Domeni– •qualc.un ~. meno buona, a toolor"i. J3t\ne co &rtoli: ViUorio Emanuele lii. Editore stampato dal Vogliolli di Torino presenta Mondadori. Milano; Qumto Navarra· Le me. solo qualche lieve difetto, ., mio gusto al- morie del cameriere di Mussolini, editore meno. nell'imp..,.ginazione troppo margino. Longane8i. Milano: Bunham: Rioolu::ione sa a piè di. pagina Altrettanto bella e- for- dei Jecnici, editore Mondadori, \1ilano. se di più è la edizione della MadamiRella BOLOGNA (Libreria Internazionale Hiz– di Maupin di Gautier nelln traduzione di zoli, Libreria Cappelli): F. 5. iui: Oisgre– Francesco Bernardmelli. E questo un So Raz.ione dell'Europa, editrice Faro. Romn: normale in bella carta pnstosa ottima;n,•ntt" ~lr:w~l:,:da~:~·~;il::i:e ~u;;,\:a:~lo~/~1~~ stampato da Vincc.nzo Bona di Torino. Lo :ione dei tecnici, editore Mondr.don. Milano; ndornano riproduzioni di quadri di Rubens Lev:: Cri.tto si è fermat.o a Eboli, editore Ei. in seppia rossastra: ca.pipagina. finalini, naudi, Torino. tulio è singolarmente intonalo al olote (Ripetiamo che le seanalnzioni vengono della carta e alla prezio~n cop~rtinn d~ve fotte 8U indicazioni che ci pervengono direi. è riprodotto a colori qun~i n piena pngmn tamente dai librai. Rinnoviamo, perciò, n il celebre • Chapeau de paille,. del I tultt' le librerie interpellate. In preghier., .n Ruben.s. voler ri8ponderci puntualmente). EDI-SAN· EDJTRICE SA ORO RO lA M'µ-nalu J,11 :,.A,E,R.5 .. .,,OCif'lil lmm,mtl F.1/i:,on, /temo ~fondro11, ili /';,/,umo. ,nis," d11 0158• In '"" """ ,t,l ne/l11 1•ro<lu1,one 1col",iicu; mentre con ,odtt ;,. llomn. fo ~EOl-!,Ai\ ~;,lllrice :-andrvn .. Il ,orw. per 111ifo/>p11re ,I prt1Ar11m,n1, di lnroro nel #fil/Ore cu/u,r11I•• 1t11rlo• dei ,,,.,,ofl,c,,/, cu, ,ono ,u,le 1fid 1r,u-c:in11t le /,ne<IJ11el)Cl!tofo~o 8•mernle dl'I '1""'• chi non lo f'"8H«I ,:,ncor11 nl'1!~H/O, P"6 /ore ~,.-h,e,w 111/111our11 ,,.,Jc. t1i, lfoun• mure/11 IJ (,.,.,o/o /HOnfl Son111110), Uom11. SAGGI DI VARCA CULTURA GUl-,COHIO JIAHA \'O\' OUN GIO\,\.;\NI A <'llru .I, lforio ,,.,...,,.,.,. /'o8irté 181. L. ?00. RAFFAELE \i IIU I \'O ..,AGGIO :,UI. RISORCl\lt-::"i'.TO ITALIANO I <'Nr/1 d1 E"&•n10 G111l,J,.,,. ""tt"•IJ 191. /,. 125. ,.,'l)Qllll)Q Jltll,U;A i\01 rUHNO EUIIOPEO A .-11,11 rl, lfor,o l'u.-.:,ini. />11/t'"" 128. L. 1:15, i'AVi.. l'/;;Ul,AJ\'E I l'Ot-.:TI MAI.El)t-;1'1'1 LE Mt-:MOlllt-; 01 UN \ EOO\'O A c11rt1 tli l,11r11 l'lif'""" o Ci,ue1,11• Scior• '"'"· ""K'",, !15. I., :zoo. NARRATORI STRANIERI CAIIUIEl. MIUO IL I.IIJICO 01 SIGUENZA A <'U~O 1I, ,\for,o l'o,cro,u. Vol1tmfl r,fe&•uo. l'a8,n• 15:. I•. 100. GAIJIUEL ,11,n() IIAMIJINO E UOMO A <'l<ru ili 111,r,o l'utt,ni. Vo/un,,i nle&alo, /'118'"" 1$6, ,•• !$0. DEI.A VHANCf:A l'Alt \SSITI A cnro ,t, ,,,.,ri, lrolue. l'attirt• IJ6. L. ISO. A <'ur11 lii An1011io I ,//e11,. /'11ttine 116. ,.. ,so. POETI DEL NOVECENTO '! curi, rii Mllrt11 ""'"!'•• Oie,ro V11/eri, l-,11ore Serru, ,.;.,IJ•"W A,i..,.,.. l'<,gitoe 120. I,. 150. RACCONTI DI TUTTf I PAESI '111.0 UIIDAiV l\OVl~Lu; ~I.OVACCIJE I,. lJO, NO\'El,U, Ui'tGUEl:tE~I A c,.,,. ,I, Art1onfo l'illeui. l'111Ji"'" ;,0.1. ELIN p1;,·1.11. 10.1l, 0 LLJ •.. ,•• 170. "' (:'"" d, r.,.,," .•fo«d, 1•08 m• 1s6. I CAPRICCI MAHCF.U.O VENTURO/./ I GIOHNI DI IGNAZIO I.,. 100. L. 160. RIFLESSI DI GUERRA c1us1-:1•1•f: ~Cl0ll1'INO IL t'IGl,10 IN SICILIA f•• IZS. VIVO Stl1 1 AHESf; l:110,\ACIJETTA SICII.IANA l)EI.L' ESTATE J9U L. 100. l LIBRI DEL GIORNO l'AOI.O 'fllEl'f;S .!iUJ. FUO;>.TI'.: t-; DH:'1'110 Il. t-'llONTE 11'AI.IAN0 ,•. !00. ("lflANC-KAI-Slll!K Ult-. s.~,·uu '-F. A SIA,'.'it-'ll STOltl \ DI ur,, COLPO DI STATO A c"rll ,I, (". .,. l,,n • l,eo \foJrrtino. Po8•n• 112, L. 160 IL MONDO I. I SVEZIA :iònlf~• o curn d, ~t•n S.lund,r, S.,en linrl– ftnAll•n• ~o~tt l,l'ndbertt• Guph,l,l Ber~h, l'<'Co />,.,,ne :08, I•. 30(), LE ARTI FIGURATIVE l'JJtC/1.10 l'ATASIANU L'AIITt. BIZANTINA IN ROM,\NIA I UICAMI Ll1'UllGICI 1'118""" ,,,, ,I, /e11<1 • 31 lu.,olfl /11ori /#1110 ,n /orolipfo. R,lbw,ia """'"~u,u fii ;JS() ..,,.m,,l,.r,. I•• 1000 MAllCf:u,o VE1\'1'UUOl.,I 11'1'1-:HVISTE DI FUOOO Pu,ri11,i 308 L. 350 LIBRI PER RAGAZZI CON'l 1;,.'SSADI SEGUH I.I-. ,\lh\\01111; DI UN ASl1'0 A r"rn d, GiuHJ'P" Sc,oruno. ill ..ur111io11i ili Aq1ml llnrolf. I ·ol11me r,le&olo e i//t,– ,1rn10 .-o,o 8 10,,ole u colori fuori 1e110. ''"&'""'"· ,,. ,oo. K.ARLI:, SKAI.BE IL \IULl1'0 O},L GA'n·o I CUrHd, Mori/I lto,"1'•• con illu11r,nion, ,1ow,.,.~,n,:,fe le11onC". 1'118,n• -,o <'On 6 rn.iole /uol'i 1e,10. t.,. 60. LE IHVI TE U1o;i,i11 fflf!nJi/e 1rtlrrn,:,1ionol• di archi,.,,. tr'~•;;:,~:•r;~. •'~ .. ~•,;::~,;~•~~~~?~,~~i cmo11>, .",, lfod,co11nn,, \I. H.ldo/J;. E. 1e. d~Jc/11. IJn fu•c•colo I.. UO. ,\bbonmn,in- 1- 10 11111,uo Vh Mnumurelli 13 (angolo piuu !,onnino l'rh•fonu 585.131

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