La Difesa delle Lavoratrici - anno X - n. 16 - 16 aprile 192

LA DIFESA DELLE LAVORATRICI LOTTEE PROBLEMI DELLAVORO gruppi nelìe « serate femminili. ~et!~~ Prendete, per eamnp.io , un ~lioe Cooperative di oonsumo »· Còmp1t1 d1 fiadilmifero di l"!;no, ed_ ~e~. t IPROBLEMI DELLA PRODUZIONE ques,ti gruppi sono specialmente-: ·qu.a.nte persone e !Il quanti pa.ea2. !Il 1) sottoporre alla Di!ezione delle =io a.Jl,a sua· formazione. Là, m un Coo_perative, a!l!IUmendooo _11 patroçanio, bosco di pini, vien preso ~l J,egn_o~a, un Jo doma.ude e i desideri de, membri dèl- tronoo ma,eetoso, nei paesi caTd.i SI. ra,e,– le Cooperative. coglie la g-OIIlmia oon cui si ba.g~a.. la. E il còmpUo dEIIE opEraiE DEIIB unioni prilfesslnali 2) Nell'à.mbito della. propi.ganda po- capocchia.; neJle solfatar~ della. ..Bìmha, litica fare propa,ganda per la trasfor- si trova lo zolfo, che umto al f0&foro, ma.zione dell'attu:a,le governo della e&- lo fu luminooo ed ardent.e; ed il fosfo– sa., per la sostituzione del ,governo de!~a. ro si trova rinchi 1100 nel laboratorio di ca.s& I?iooolo-bor-ghese (lava.toi oooperati- lUl. chimico. (Nostro c&rrispondenza dalla Rwisia). Le vittorie decisive ohe l'a.rtM.t& roa– •- ha. riporta.te EIUl generale Wrangel al fronbe eu.d e la pa.ce condu.sa . coi po. laiochi, dànno fina.hµente aUe donne ope– ra.ie della. Russia. la. possib!llità di lavo· nre anch'esse a.Ila. rioostruzion~, della. oostra. vite. economi,ca, che una gu<>rra. prolnngata. ed est.-ema.rnente dura 11,veva rovinato e distrutto. Uno dei nostri doveri più imperiosi è quello, a;ttua.l.mente, della. ri<iostru– .z&ne e deffllacrtirganizz;aziope\ della. produzii::me e dei tra.sporti e della. ,iat– tivu:ione deil& produttività e deJlla di– eciplina del lavoro nelle officine e nelle ferrovie. lE, con.side.-ato il còmpito importante che han,no le operaie e le contadine nel– .la. restaurazione aell& vita economrea ~.a. repubbti~ soviet.i6t,a. ru~sa, La Conferen:z.a. pan-russa degli organizza– tori delle sezioni temminili ritiene im– ,porta.n~.icno e assolutamente 1nai– spe11.iab,l,e, l 'a.tt.ira.re la.cghe masse di donne opera.ie ad una. partecipazione co.oienlie ed attiva. a.I riordino su ba.si JIUOV'e, della. produzione, dbl vettova– glia.mento e dei traaportr. Ed è alle union~ professilonali ohe incombe q,.ie– sto còmpito fra i più importanti. Porchè SODO 8366 ·che nnendo le masse del pro- 1:e;t &ria.to !ie.mminile, sono chiama.be a sviluppare fra quéte una cosciente di– sciplina. del lavoro, a. oontrdUare e a ,ioffl'~re la, prod1J.2;~one d'el la.varo delle donne e a condurre una agit:1- rione- e una. propa,ga.nda. etf,caci sulla produzione in tutte le intclli?re&:e: fab– briche, offici.ne , laboratori. M.a. perchè questa azione porti i suoi f.rutti, !,a, Conferenzl!I, pa.n,-russ)I, deglli organizzatori delle sezioni femminili è ·d'avviso ahe aia indispeo.saboo sceglie– re gli organin:atcri speciali nelle f.ra – zioni comuniste di tutte le diverse or– garuzza.zioni profe.,eionali che saranno c!ri&m&t.e a condn-rre fra le donne de/Ile · n.1pet,tivo,, organ;~zazfuni profhisiP<Ja.li un' agii&zione elfica.ce , onde attirarle ailtl MBemblee generali dell'Unione, • spiega.re nella, stampa del Pa.rt.ito e Ml– l'ìorganizziaz.ronei profe,,1;Ìonafu il cò.m– pito che i,n-comb_e alle donne operaie nella. vita economiloa. del paese. N eJ!o stesso tempo, colla, Direzione tleJle ·Organ,~za2iooni professiona.li, Je <!e>Zi0ll11 deille donne operaie debbono organizza,re oolle conferenze alle ope– raie senza partito, appartenenti a, tutti i rami dell',ndustria,. Que,i,te oonferenze debbono espsimere alle operaie senza partito, iti, pia.no 11oono1tj\co ;g,e ,nlera.le della, repubblica sovi,etista, le con.di– zioni pr86enti dalla. produzione, la ne– cessità d:i: rialzare la produttività., e di lottare contro gli scioperi, l'ozio e in g-enerale, l'abbandono del lavoro. La Uonferenza pan-ru&Sa degli orgamzza.– tori delle sezioui opera>e femminili, cons.."tlera ess,e,re ,sommamente t,npol"– tant;,e att:acare ie operaie aHe organiz· za.zioni della produz1-0ne, faeendole pa,r– tecipare all'ammini,straz1one delle fab· briche, ai -comitati d'officina, ali"' am– ministrazioni e alle commi&&,on1 del-le sezioni professionali per l'elaborazione delle tariffe, e al lavoro pJatieo per ciò coo con,ce,rne 1a protezion,e del lavoro deMa. donna. e del fanciullo, l' a!imen– tazxme e il miglioramento genera.le del– le condiz:10ni d-ella.vit.a del proletàa·iato. Infine, a ch,e l'economia. rurale._ sia., ,. sua volta, ben compresa, le sezioni daj]e operaie e delle -conta.dine debbono or– ga.nizzare delle conferenze sulla produ– zione ,delle operaie· e- ,sull'economia &O– viet'Bta alle operaie del!' economia ru– raJ-e. Esse debbono òh:a.mare le con– ta<line che &ono ug,ualmente interesoate, come opera:.e delle città, a!J,a restaura,. zione della vita economica del pae,e, Questa no.1 i, che pe,decipazione, at,. tiva. d,ellle operaie e delle contadine alla costruzione cklla Repubblica sovieti6ta per condurla. sopra una nuova. via, la chia.ra e bella vi& comunista. Viva la vittoria. sulla fronte del la– voro! Viva, l'orgauizza.zione comunista. del !.avoro ! vistic1, ristoranti, ecc.), in modo da pre- Se io vi de,crivessi le mii,er-ie e le pe– par a.re le donne di cas~ ~ c~mpiti fu: n.e dei ragazz~\.sici,Jiani che perdono la, turi e renderle capa.ci d1 risolvere 1 salute nelle mH>iere di zolfo {e· quelle nuo~i còmpiti oolld,tivi. d"lle rag,a.zze e ~li operai cl.e ·si a.vve- ( Ln fine al prouima 11 umero). '.,:,na,nonelle fahbnche reep.irando ,i mia.- sui del fosforo) potreste voi a.cooodere ._ ta.oto tranqui!l-amoote i.. vostra. lampa-- Le Perd .lt8 Uffl•1108 da, e mette.r'l'i a tavola. dioendo: « Non a ci rigu;irda1 )), n "-11" nuerf"' mont!iale No, quei fanciulli, quelle donne, quc- " " !JV " · gli opera.i sono in m€1ZZO a. voi ; voi go- Ora che l'EuroJ?a. si trova dì fro!'-te dete un attimo di q11,ella.,-v1t8.che essi a un periodo di rmnMe,llti tendenze_ rm- h..nno socrifi~, eoai soç qtri, in casa. perialiste non è cosa inopportuna ncor- vostra, o merit.ano che il vostro cuore dare, anche in 9.uestc colonne dedicate si volga vorso di loro. al.le donne aocmhsto, a qllanto ammon- Certamente voi non i,otrete JMlr quc– t.a.no le stragi delle ùte umane ne! pe- sto ,...Jva,rli, ma se impa.rerete-.& pensa– t1iodo della roc~nte guerra mondiale. re ed a sentiro oon cuore più aperto e Nelle cifre, che riportiamo mancano riconoscente, non ;>vreto almeno in un i d,ati relativi a.I pa.;:oo che più grave,- oe1'to senso oolpa, delle loro pe,,.e, e il mi,nte forse ha. soff•rt.o nel.la lotta: la vost,ro esempio si estender&, e forr.a v,or– Russia. rà un giorno in cui l'amore per i n0- Ecco qui quanto scrive il daneoo Chri- stri "imili aneh& lontam.i diverrà. sì 5 tian Diiring in (« Die Belviilkerung- grande e in potente, che nessun uomo SOOV<\stlllg in Welt-Kri-cg ,,, fascicoli 4, potrà più godere di n.eEl!!una coea. che 5 c 6 <l-ri « Bttlletins der Studiengc,ael!- si.a stata ottenuta mediante il dolore e schnft fiir sozialc l<'olgen des Krie~;es », la mi90ria altrui. Kopc.nhagcn, 1919 e 1920). La sua mda- W. FO~STES. gine si e.stenda nile c-inque grandi pot.en- (Dal voLume: cc Il Van.pelo della Yita », ze: Germa,nia. Austri,a,-Unghcria., In- ghilterra, F.rancia e Itn.Jia; in quattro p_iccoli Stati: Belgio, B1.1lgaria-, .Roma,. nia., Serbia e al-la Russia ouropea. « L, perdite di i•ite 11-m_a,,.e duro.nte i cit1,que anni di. uuerra am1no1•tano iH Un problema spinoso della rita somale questi 10 paui comp{ei,ii-am.ent-e a, 35 E' . veramente .simp&tico che u:n milioni. Di q-aesti, 20,2 rnilwni fur01,o d pro. doi,uti al dec,euiento della natalit-à., e blema tanto gran e e oornplesso, che altre 15 milioni a/l'att1nento della mor- è gran parte nella vita. dell;,. socie~, t.a.lità. Circa 10 milioni di uomini, do!- sia. discusso e studiato, sul nostro gior– h~ eLli più ,i,gorosc, wno rimasti sui nalie-. Ch<> ta.nte umi.b e 4C<H1osciute campi di battaglia. 8e si aggiuno 011, 0 le api operaie, si intere,.,, i.no e s'impon– J>erdite che soffrirono in Huropa: la ga.no il dovere di a.nalizzou-e le ""'use Grecia., il Portogallo, il :lfontenegro, l" p,er le qua.lì è scos,,,e. la. Ill'O! 'aòeaoci.a.le , Turchw, e le truppe di colore inglesi ·e non solo per r.ì,;taLilime le antiobe ton– / rance.si delle J,.rJ,e, de./l' Àu-stralia, del dà.menta, ma. per ge,;te.,e le b&.!i della Can,adt,, dell'Africa, i popoli non ewro- nuova .liltruzione che dovrà essere pin pei della R-ussia, i r1iav•po11ui e gli a,- a.da, tt& ai t.empi, p.iù gmsta per ien– mericani, si. 7,11ò caùolan che le purli- trambi · i ses.si . E <la nel!6Uno, megL,o te· tota-li wJ,qono a oltre 40 milioni di ohe da lavoro e da.I aa.cri&clÒ ·ctene uomini, fra i quali 12 mili.on.i morti in donne pro'leta.rie, può _partire l'esempio bat.ta. "'lia. e si pos,,cmo trov&re 1 nrec.zi a.da.t,i a Rm · · i, Il d • 11d·s1:, ett· · I r Tno1tre, la guerra non l,a. ancora /i- tanta 60iuzione. u.rgallUallOR@ ~e ~ uOHe mm una e I~ q~al~ eoft;.!P.f:X,lì';.'.t:,;.:r~aitJ:!igi!ti nito di mi-etere le sue vittime: le sue , Al oompagno oolhboratorn ~mbra _ genera.li del Pa.r_tito, deve_essere respon- conseu-uuize sul /ù,'.co e s1tl -morale del- che eolo la d-Onna arrivi impreparata. In Qermanta (ll · sa.bile de!l'onergica attuazione della pro- l~ popol<rziom: ,mplicatF.vi dun>rannno a,lla grande funzi.one della, vita. J;;ct. io, pa,gan<!',. fra le donne. Questo può à.v- for,e per lung_o_tem-po an.:ora. La gene- ohe osservo e che penso, \'edo che a IV, venire Ì,rendendo iniziative nei Comi- ml~ sotto1>utn,io1ic ,mportu una minor questi r.sult&tì siamo gmnti colla nes- Organlzza.z.lone, tati di .Fiduciari, faoendo lavoro inlten- re:mtenrn. agli attacchi delle 11UJ,u,.t/li.e· suna educazione, di ent>rambi i t>esS! so nella propaganda fra le donne av- i costumi depravati, il disamo1·e del ld- in rnate,ria d'amore. ' l7. Il V. K. P · D. ( 2 ) respinse una v,iando e preparando compa~ne e co:npa.- voro, le ·di/ji~oltà economiche deprimo- E oosl all'uomo grande libertà senz11, apeaia.le organina.i.i.011e delle donne nel gni per determina.ti còmpiti. no fili 8]11-rit, ». ìn.s,egna.ment.o; q11e" 0 bbhtà ohe io ~ d'un_o ~..-,i a.>e corJ") dei Slloi mem- 20 La deù t · "'-- · """ bn Hlll .lll.ÌIM.li ~to 0 entro la sua . · . ~.ompaglla ega. a. nei v<llll_I- . Come. a.b~iamo_ vi?t~ dunque J?"'T gli porta fatalmente, novantanovo volte su ~e genera.le di partito. Es. ~ti di }< iducian_ forma., pel proprio! interessi de1 capita!Ist 1 sono sta.ti sa.cri- cento,· alla rovina fisica. e morale. Ho 18 ha, invece, b1e0gno di un pi11,nod'or- aiuto, una qm:nmissione per 1 !' propa.- fica.ti oltre 40 'milioni di ,iomini e inde- ·•entito moli>e votte delle mMtri, cn" g;aniuui.one per J'agitaz.ione fra. el don- ganda fommrnile'. còmroota di con:,.pa,- bolitq lo stato fisioo delle vari.e r.azre. pure MQo quota.te per persone on.esu n,e protet&rie e di ori1a.ni spwiali per la. gn~, e comp~m • questa, C~missi~ne Ed oro. qu-esti il:lustri assiissini deU'u- ed avvedute, dare delle risposte di que– ~ne di qool piano. day esse.re confe"J?-ata da.li As•,,.mb,ea manità. hanno il /.01tpé di Ja,gnarsi p,eT- sto genere: < M:o figho, cap,rtl.Ì, ha or- 18. Per la direziooe oentrale del movi- dei SOCI. I membri della. CommtSBione chè gli operai, non produc~o tutto ~ai sedici anni. Gli ho dato la chiave llleDkl femminile il V. K. P. D. ha i- per la Pf;.~ .a.ta f':"'1'1~. 1le_ debbo~ quello che il loro bestiale istinto desi- di ,ca,sa,; è ben necessario che incominci ÀÌ~it.o un Ett,igr~ato Femminile. La ~er~ ":"': I nei . verSI m 1~1 e ~PI d,ererebbe ! a. oonoseere la vita! >. Direzione responsa,bi.Je di questo Segre- i att,_vita ~OJ?C :r8.le , d on.ne di cua, sm- Alla forca! Alla forca! E queste madri, "' questi figli oo::a.- taria.to riMe e!etta da.I Congresso e a.cati, fa,b ri_che, c ooperati ve di <J?IlSll- PIETl{O PIETnOBEUI ma.no conoscere 1a. vita. l'av · · d mo), e ad essi deve esae.re .affidato ,L la- " • ac . . v-.a.n.i ra.pi - p,ren .e pa.rte, con voto oorumltivo, a tut- voro per un da.::ò campo d'a.ocordo oon -------------------. o verao una. corsra d_ospedale, e spe,;. te le aedute detl.a Dirercione del Partito la Commissione generale'. Per ,- nostra· b1·mb"1 so Ve'l"bO la rov1n:8 dt tutta la vita. l.el.le qµ.eationi decisive riguarda.nti il 21. La presidentessa· della CommMl<Ìo- . M!l' la mornJe v1~nte è così falsa ed ... oo.mpo di lavoro essa. ha voto deli- ne per la propaganda :6ra le dorio& d&- p r I t I illog,ca I Ad una. ma.dra pa.n-eb~ quasi Illativo. ve •~i_a!m~nte dare incitru:nenti e pren- 8DS~QU_an I avorano per e la. profanazione di sè stessa, prendend'.l ~n.e,--piti ~e! Segreta.riato Femmi- dere rn1ziahve nei seguenti cami,i: Quas1 ogni oggetto che usiamo e qu&- a?C~~ il/gho cli<> nel fionre dcl.la su.a, a) la. si<Jtema.ti<:a. lavoca.zione di tut. a) Fa.bbriche e sindacati. si ogni parte di ciò che serve a' nutr:ir- ~;l~n. l: t_Preso, e .: 0 11:l"nt' insieme, te l'illlpe,ro secondo i princirl generali Deve a.dopra.rsi perchè oon e~tt,a, re,- ci, porta le traccie del lavoro d1 •uo- li o ,,sin I nuov! e r'n·1 u1 sl &ve- dei Partito intorno aU'agita.zione fem- g_istrazione dei =hri' femminili del mini anche, est,ra_ne_ia)la nostra pa,tria, ~aÌ:::, 'le 0 :07disf~T!r':'[S ~ 1 bet,,e ed 11 IIIÙlil~ medi&nte strette rela.zioni oon i Partito tutte le compagna venga.no en e apeaso d1 uornm1 d1 un a.Ltro colore, bTtà he I tt d le respon<.a– lli11.goh cl.ùtretti. tro le :fabbriche e i sindacati fati,; in: Fate. un _po' _con l'Atla.nte alla ma.no , ~ 1 . c uaJi"' en ono nel1e eue rela- b) prepa,ra.r.iooe di cooi~ne adatte 11Cijveren,ei_g:r_up,pi "°!11unisti. 'Nelle fa.b- un v,a~.d, aooper~ d~tro ~ vo- z'°Alla.s~ • . _ per la propa,ga,,da. fra le donne. · briche e nei amdacati con maggioranza st r.a.e 11.llda.te P ? 1 :" voi stesai ~ o- de ~- , ~e gt"MOO_ ~te...o, e) ool.lezione e d.iatribuziono di spe- di donne, si debbono eventuahnente fon- gni oggetto, 88 D!IIll cibo non vi abbia. Ì;u~ i s:;:J;;; I: ~ con-c!U8>0ne di c'.ò eia.li mat.,riali per la propaganda fra dare dei nuovi gruppi comunisti. condotto m tutti I P~• che ron _aegna- j tu tè e ~ 1 a.t quali le ragaz,:e le donne. Nei convegni e nei oolloqu.i dei mero- ti sul!& carta goograf 1 ca:, e '.10 v1 Ì> un t t . uanno, pru O ~eno, ricorso per d) procurare oratrici al',e sezioni. hri di gruppi comunisti delle fabbriehe popolo che ~n ~ntnbuisca !Il qua.l,;ilie, scoprn'e quello che 81 vole<va. loro na,• e) organizzare 0-0rsi di cultura per e dei smd ·a.ca.ti , la presirlenteasa. della modo I!' farvi nvero. I scou d er~ e per trova..lo qumdi dt &U· l'agitazione fra. Je donne. Commissione per la ~rapa.ganda. fra le Co~1: 11 ohe sa. cc:mprendere I;, pen,e e prema. DDporta.nza e scopo t!IÙco della /) a.ssumt>re la, direiione responsa- donne deve a.doprars1 per una &): 'ecia.le 1 '! fat>Che ohe ~n_t oggoot.o coeta a mdi- vita,: . bile dell.' orga.nw femminile « Die Kom- prep.,.ra.zion-e. de\le OOII\P8f!n&, sia. infor- v,dui e J>OJ.:/ 1 di tutte le ~ne, che ~' .Rì'~ <!!Nut.&rei lf('l.1;:hbe ,di trat– llt\lniati.n », rubblic&to dal Partito. ma.rulo la Direz1000 d1 quellti. oo 11 vegni ~ace _di 001fra.re ~nel che, '!I trov• dt we. Reli e?-u.oa.z!Qnedell mfanzia. e del- D) Stare in ra.pporto col Segretaria,. intorno a g_ua.nto è neceiteario per le vita, dt sofforonze, d1 ~udori Ul quaJ:11.n- la, giove_ntò._ il p,:oble.rna dell'amore, CO• lo lD.~,r ,naziooa.le P8l' la propaganda oçm:r,a.gne,_su~ partecipaodo e&ia ~ que og,fefJ!°• vedrà ch1. &ra.ro «1te _che la me .~tti gli a.l.trt. 8fro1;ldarlo quindi di 1-muiile & Moeca. ai convegm, sia. ra.ùunan.do la oomp~e f;::~ deW"&, le _mura, ~la Olttà,, le tutti 1 ~ecol,m _oott:nteM e dire loro che . ,19. P~ ~a pr()l)_~a.nda femmini!e n&i a sè, qua.ndo questo prooodi~to voo- ron ere f" . a n_~i<?"lf! ~ 8000 aol- come 81 ma.ngt&, s1 beve, &i donne si ti6r~ ~ de~ ~.Me.1n ogni Com.i- ga giustificato da un gran ll.lml.el 'o O da. la:"~~ rnt.~f=! 1 hann erehè gli uo- ~ anoli,e &11•~~. Trattario quilldi' .da M&e d1 F1dUC1ari dei Distretti, Sotto- eventi importa.nti ::1po 1111 ;:~ ~tti i O <;la. lungo biao_gno ~e e gi118to come tutti gii b) Cooperative di coneumo. tribuirooo a, OOllk"llir l• ~• 8 'f:: ~di:;,=• à DOA ~n,i. ~e 'ti) l"edt f1 N. 14 cle114 l>ifeM dene La ,,,.,,..._ ciel I! aprtllt 11121. (21 Abkerlatma di Terelnlite ltommu– lilltl9che Parte! Deutachla nds - Partito Om\lrtLtta Un.lllcat,o di Oermall.la,. Occorre f~ propaga,nda fra le. oom; bric&re ,i 1111.f?Ì 11~ili, i..i:'Ìil~ 8 !n&egn&r6 dle ~ IIIÌ, t.roppo • r:1'»roa.lal). ra«no per 1 emr~ nelle oooper.at ,ve di belauto.1 11U01' abiti, h&Doe ca.ccia.to , Jl&- fà UII() mod.aio di~ 111 ~&,_ com& oooamno. Oltn, a ciò,, anch& le oom.~ aoato, &lle-ra.to , mietuto, aprem:ato O -.,re nelrài~ 1 ~ biao81li, ~e non 800<> membri delle Coopera.tivtl' llpeS&8 l!(lrt&to Mttt--.o J 'ooea.no quel- 8Dllltetà, eog\ fà ~ e della d1 eonaumo, debbono _, unite in lo dite tifi• aervi~li di cibo,, l gne più ~à Wo ~~ bi!:

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