Critica Sociale - anno XXIV - n. 8 - 16-30 aprile 1924

120 CRITICA' SOCIALE Le varie forme di prestazione lavoro agricolo in Italia. del Il_nesso fra i vari tipi di aziende agrarie e le forme di prestazione di lavoro. Sa-l.)lpia-mo di non ,dire u.na novità qu:rndo aJformia.m,) che c'è un rapporto intimo fra ,le varie forme di presta ziooe ,d'opera da ,parte dei lavoratori <lelh terra, e 'Ì var\' tipi di azi&nde agrarie esi.stèoti i,o un paie.se ; e che es sendoci uno ,stretto :rapporto anche fra questi va,ri tipi di aziende a,grarie e l'ambiente fisico, economioo e .c;o– c:a,'.,e (clima, terr.eoo, meroat.i, popola.zione) in cui ognun;) di essi deve vivere e svo~gersi, 'le forme di prostazione dai Jav~ro vengono perciò a,d esser,e influenzate ,da ,queste coi1_ dizion•i ,deL!'a.mbiente. Non si vuol ,di.re con ciò che una forma cli contratto agra.r.io debba e.sser.e perennemente ri, gida, senza alcuna possibiilità ,di modifica:r.1one, a.ncbe r<1- clicaJe; ma le modificazioni ,devono trovl:'Je la Joro caus 1 determina,nte in uno sviluppo defa tecnica e della e.conomi,1. agraria, tale per cui un oontratto di lavoro aJ )lpa.ia ,divenuto - in t'lltto o i.n parte - a,ntiquato, iniquo, ,dannoso. Par– Jiam.o - s'intende - ,di contratti agrarii nelle loro carat– teriistiche intrinseche e fo~,damentali, non di ,c,ede part:– oolari <lisposizioni che ,essi contenga.no , le quali .possono esser,e 1p:ù o meno favorevoli agli impr,enditor'Ì o ai ~aVc)– ratori, .seoon-do fa forza sindaca.le <li cui ciascuna daHe du,e parti può dis.porr.e. ., Sono, questi che abb ~a.mo a.sposti, principi noti e, n ma~sima, non cont.ra -d,detti da. a.J,c:uno. Senonchè, quando ,da,lla teoria. si ,sc.en -le alla, prat:ca, i iprincipi.i vengono mes,si facil,rnente da ,p~.-te e i ,oontratli agrari - :sotto l'ispirazione deHe ·var.ie· correnti <li ,pen– siero polit:co ed .econ0mico, e :più po'.itit·o ohP economico -- vengono eonsi-dera,ti come fatti arbitr1ri indipP.ndenti daHa natura.- e .cla.Ue ,e!lig,enz,e ,d,ell,eaziende agrariè; muh- . bili perciò a oaprioèio; e si arriva ,per-sino a,à a.ttribuir loro la ,po.ssibilità cli far modificare, con va.,nta,g,gio,~a costitu– zione ,delle aziende. Ohe cos',era quello sb1:icio;a,mento dPlle aziende agrarie a cui - per tacito a-000rdo fra imprenditol'l e lavoratori - ·dovemmo assis,tere in alcune zone della vallata del Po, nel '19 e n'el '2.0, se ,non Ja. vfo1a.~one <lel fondamenta,'.e .principio ohe .sopra a,bbiamo enunciato? E da che cosa,, se nòn ,dal disconoscim,ento di quel principio, muove la predicazione ,del regno della,_picwla ,proprietà., che, secondo certuni, :può ·e .deve stendersi su tutta.J41 terra di questo mondo? Per costoro ,i,l sala1'iafo, 'il ,pa,rtitantt:\, il mezza,dro, il ipicoolo affittuale, il ·picco;o proprieta,rio rap– presentano come 1e tappe ascendenti su.ila via che ogni fa.. vora.tore - isolato, ben s'inten,de: ooco Jo scopo _:_ deve percorrere, indipendentemente da og,ni consi,deraz-ione ,in– torno a,lla conv,eni,enza sociale ,di ,una simile operazione, ,dato ohe essa. fosse possibile e <lato che non portass•e invece a,i una mici.dia;e concorrenza e alla misenia. . · •Qua,nto :a.g1i organizzatori ,(sia' permesw l'appunto af– fatto obbiettivo), moiti hanno tropno insistito a consi.de ..rare l'azien,da ag.raria, nei suoi caratteri e nclh sua evoluzione, con ,g1i stessi criteri con cui si consi,dera l'azienda indu– striale: 1a fabbrica, per ·dire meglio. La fabbrica cammina verso :una forma -di svil 'llp.po che Ja fa ogni giorno più gran_ de s:iJ1e rn~ioe ,deilla1piccola .industria: anche l'azientla, ,a. grana - 1S1è ,pensato e -detto - de.ve secruire la stessa via. Perciò, è raziona-le o tend.eI1te aJ raziona1e tutto quello ohe ~v-viene o ,si ,prepara nell'azienda che si ingra.nd.i.scè, favorita ,da particolari condizioni JocaJi; non è ;razionale, è arretrato, è antisoc.ia.le tutto guero clìe avviene O si pro-– para nell'azi-enda a ,grar.ia frazionata o che va· fra.zionandosi forzat,a da:hlecondizioni ,dell'ambiente. E' :razionale 1a for~ ma -di prootazione di fa.varo che si ba nelle grandi azien<l,3 a con~uzione 'llnita ,(hra-0cianti avve.ntizi e salariati fissi). eJ è lffiperfotta ogni aJtra forma <li pre.sfazio:rfe di lavoro che si ha nàJ.e a,ziende appoderate o qnntizzate. Sono, come si ve<le, i .cl'lleestremi opposti ,cli,uno steiS&o ragionamentò, :per il quaJe, <la una parte e •dall'altra si d-imen:tica il nesso fra il tipo dell'azienda -- e.be non U:uta per sempl,ice volontà dell'uomo - e la forma di pr,estnr zione ,del llavoro. BibliotecaGino Bianco Tipi di aziende agrarie e relative forme di prestazione del lavoro. ,Fa.re una o:assificaz.ione dei tipi di azien<le agrarie, quali esistono in Italia, non è impresa facile, ·poich!, i tipi sono tanti e sono collegati fra cli loro con una .gradazione in'– sensibile. Ore.diamo tuttavia. di non esser molto lontani da! vero - messe <la parte Je piooole aziende coltiva-te diret– tamente dalla famiglia de11'impren<litore (.piocolo ,proprie– tario o affittuaJ,e) - facendo delle altre aziende questa cla-ssificazion.e: A) Aziende agrar.ie a conduzione unità; clle vanno di– ...,. vise in .due oategorie: a) aziende a co'.tura asciutta' con sca 1 ·so sviluppo .delle industrie agra.rie ; b) .aziende a coltura a.sciutta, e az.ien,de a coltun ì,rrigua., con notevol,e sviluppo del~e industrie a– g.raxie, speciaJmente zootecnica e ca,sea.ria.; B) Aziende -a.grarie appoderate; 0) Azi-ende a.gm.rie · qitotizzate. Sono tipi, ,o gr'u,ppi di tipi, ~be ba,nuo la loro ragion d'essere nelle cond.iziorii del loro ambiente fisico (olima e terreno), economtico (mereato), demografico (densità rela,tiva della .popolazione ag~·icola). E, per cia,scGu tipo, noi tro– viamo forme e proporzioni pa,rticola,ri ne.J:'a.ssunzione _della mano d'opera e nel compenso a,d -essa.assegnato. Aziende agrarie a conduziene unita ' . ' con scarso sviluppo delle industrie agrarie. Si abbia un'azi,enda agraria a conduzione unita, a col– tura asc:iutta, con uno .scarno ,sv-ilupJ!)O ,delle industr~0 agrari,e. E' - ognuno lo vede - l'azi,enda a.grar.ia tipic:1, di afoune zone ·della, -ha,s1,ava.lle del Po, dov,e si coltivaJlo oer.eaLi, akmne pia,nte industria:'.i ,(canapa,· ,barbahietold>, ecc.) e prato .per il non numeroso hesnL1me e, ta,lvolt.i,, ipe,r il oommercio. Jl sistema <li coltura - determinato· d1:il clima, .da'llo .stato ,del terreno e daJle esigenze d,el mercato - impone in campa,gna .:ungbi iperiodi di --riposo. La po– polazione ha sul ,posto la -den.sità v,0luta '.falla 1ùchioota di mano <l'opera ,nei momenti di più inten.sa attivitÌI. agricohi,. Tutto questo conduce a sta,bilire che in qua.ile zone è, fa.ta.lmente, d'avventizia,to qu,ello che <lomiua. come forma di prestazione d,i lavoro a,gricolo. L'impre-nditore non ipò– tr-ebbe traisformare ~a forma· di assunzione .ai maino d'o– pera, se non apportan,do 'alla ..sua azienda modificazioni costo.se e rischiose. <L'appoderament.o, a cui, qua e Jà, qual_ cuno l'icorre, e che ,\ ca;J-deggiato amebe d.1 .studiosi· aJUtore– voli, non è ,provvedimento che si poosa ~ •dotta.re d,a.pper– tutto, a.oche se vi .siano ,gli aiuti finanziari dello Stato, an– che se ,ruppaia agli impre.nditori ~ •agrari che le condizioni di ~avoro imposte ·dagli avventizi a.bbia.no fatto cessare 1:1 convenienza ,clique.stia.più oomplice e ,più comoda. a$11,Dzione di mano d'opera: si tra,ttia. di zone nelle q11ali la bonifictt fondiaria non ha rag,giunto ,ancora il ,grado <li ,sviluppo clie · POSB& rend-er.eipossibile l'appoderamento; e 'Per il compimen- , to di ta.Je bonifica occorrerebbe affrontare una s.pesa enor– me, <li -cui si può forse prevedere l'ammonta,re ma .non si' ;possono .preve.dere i ;risultati. ' Ad ogni modo, fin che l'azienda ,domina,nte resta quel1a che è - e non sta in noi J'iin.porne o la perma,nenza o la sparizione - il bra,ccia.ntato avventizio rappresenta ]a, forma ,più conveni,ente, J'u-nica, anzi, economica.mente pos. sibile ,cli .prestazione ,di lavoro. . " Aziende agrarie a conduzione unita con forte sviluppo delle industrie agrarie. In luogo ,di questa azienda Bi a.bbia .invece un'azienda ir– rigua o ùn'azienda asciutta, ffil cui le 1n<l'l1StTie agrarie - ZO.'.)toonicae caseificio in primo luogo -- abbiano .rag– giunto un alto ,grndo di .sviluppo. Pigliamo, :per esempio, ]P, aziendè irrigue della_ zona ,piemontese-lombarda, tra la Dora Baltea e il Mincio. Anche qui la con.luziont' è a forma diretta, come nelle aziende deJla ba.ssa v~lle del Po, M;i, in esse le partioola;ri esi,ge.nre deJla agricoltura impo•1-

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