Critica Sociale - XXXI - n. 18 - 16-30 settembre 1921

C.RITICA- SOCIALE, 275 tistataiismo, che crede tutti buo.11ii mezzi per .ab- del ·lavm·o) t~ ·conquiste della lotta di classe pi·ole- , battere lo Stato, qualunque State\, anche a costo. ta ria; pe1·guarenti re, a fini esclusibame?J,tesocialisti, di. .. ·moltiplicare gli Stati! E' come l'.esproprfazione il funzionamen.to degli ljJnti ed organismi ?beali di ·capitalistica, ~pplicata al singolo ... capitalista a van- __ c'!l,i-il Pai· tito _si ~ larg1imentè imposse'Ssato, .c_p~·– taggio dei suoi... concorrenti I E'· ;rnche il frµtto della · _ottenae, ' s.ul ·te1Tenopal'lamenta-re - c,ome consi– ingenua ·.illusione di p_oter.e,in nome dell'a:utodeci-. gliavat con réce_nte voto, la stessa Dii'ezion~ mas– sjone, suscitare qualche regime 'diretto· da comµnisti, simalista. del Pal'tito - la formazione di Gavei-ni largo come un fazzoletto, che gli Stati plutocratici meno ostiCi alle aspTi·azioni p1·oletarie; evitando che farébbero morire di inédia col blocco, senza nepJ}ure una oppostzione, pui·amente· meccanica· e 'sempre darsi la. pena di tìn diretto interven'to armato, che uguape, svaloi·izzi affatto l'azione parlamentare e solleverebbe clamori e proteste. trà ·i lavoratori. · si conrerta in un .ausilio preventivamente'. assicurato Ma la moderna autodecisione degli Stati, come alla in.11u1Tezionedelle ('orze più 1·etrive e reazio– la presa proletaria• del potere in ciascu1f-0 Stato, nqrié della nazione; - che la partecipazione alla non· è improvvisa, barricadierà, localfsta-, come un rico·struzione economie~, nella cl'isi di dppoguerra, · colpo di mano. ·Essa è in. funzione· diretta .del mo- .. nan è intesa ·da alrnno éorne ausilio da pi;estarsi vim-ènto economico-politicÒ generale, di cui subisce alla borghe'sia, bensì è -intesa d,a tutti ·_ respinto tutte· le influenze, favorevol'i- e -·contrarie. Ess·a è il cortèetto · antisocialista ·del' • tanto peggio, tanto strettamente leg·ata· ai contr.accolpi detta lotta inter- ,me,qlio! » -· come difèsa indispensabile dei gene– naiionale- del proletariato contro lo sviluP,pO pluto-. 1'ttli intei·essi. della civiltà, che rigu11.1·dano in pri– cratico-imperìalis~a d~lla borghesia. L'autodecisione-. missfrna linea il. diveni?'e delle ·clasi1i pi·oletai·ie, e e la libertà di gruppi riposano sulle garanzie. che ' come vigile inten;en~o a/finch.è la i·icl)striizione stessa· · il movimento federativo · - ed esso sblo - può non si esplichi,· riell' a.isenza dei. lavoratoi·i,_ cont1·0 - darè a tutti i membri che · lottano concordi per la l'interesse dei lavoi-atori, eh/ vuol essefr anzi raf. redenzione umana <falla, schiavitù capitalistica. Le· f'o'r~aioda seinpi·e nuovi e più validi p1'esiàii; - che, stirpi vivono. ~icure. nell'armonia ·cooperativa. della- infine, .la s'tessa contesa., così vi-va~ente agitata, cir– nùova società ç'.1e· ti_ La-voro,....annun,>:ierà al mondo.. ca la pattecipa½ione al. potere, si riduce a diffe– Nùi- no.{!sciogliamo .i termini del .grande problema: renze_ di valutazioni e previsioni· ipotetiche qua?Jio Libertà. o Solidarietà, Nazione o Federazione, Indi-· a,lla - ma,g,qioi·e0 minai·~ prossiniità_ ?d ineluttabilità viauo o Stato. NeHa politica .interna e,'IJella politica· : dell'evento, essendo unanimeme,nte ammesso che esso ✓ estera-il socialismo fonde ·i due termini, cancella I non-+pot 1 •ebbe mai prodursi ad iniziativa e _pe·rra- l'a.ntitesi e splende nella- nuova· sintesi •che è l'ar- : gioni di - ai·i·ivis'(nO pe1'Sonale, Yenza l'espresso con- - ✓ mania, che è. - finalmente! ~ la -vita! · .senso, anzi, il cate,qo1·icocomando del Pai·tito, il Claudio Treves. qua~e, . o dii:ettament1 nei. Oongressi, o pe1· . mezzo / dl!-l suo ' Consiglio Nazional e, ne dec iderebbe, in bgni caso;_ la oppoi·tunità, le condizio.ni _ed. i modi; lamozione [OR[entrazionista per li [oogreHO· di· Milano i , -i•iten'l,fto che qualsiasi n~wva scissura, oltre a • ✓ • - • • • • I risolversi quindi in ttn' g1·atuito ìndebòlimento del · ' · · ~- · · _Pai·tito a tutto p1·ofì.tto.d,ei èeti borghesi più rw- . , Diamo qui, come documento,· l'ordine del, zionarii, si 1"ipe1·cuote1·ebbe-. disaitTos_amente sulle giorno, che la frazione d-i oònoentrazione presen- organizzazioni economiche del proletariato, e sbi·i– terà al pros,,imo CongresBO, come' espl-essione d'e-l ciole1:ebbe.o sr,ellereb'(;edal Pai·tito quel tasto· mo– suo pensiero suU'inqirizzò d!azione ael Partito, '.viment_o 8indacale che fin-qui ne seguì le direttive, intorno ,a; cui pubblicammo, il.allo-scorso nu·m~ro, svuotando i-l Partito stesso del suo più 1 r,itale con-· la: Relazione di Glaudio·Treves. Di ·quella Rela- . tenuto e favo1·/ndo-il so1·ge1·e \ii qùel « lè.ibui·ismo » • · zione il Convegno nazionale della frazione, te- apol;itico ed antisocialista che il Pà1·tito ha semp1·e nuto a· Milano il 4 noveinbre,:approy_ò i concetti dep1·ecato; ond'è che Ògni tentativo ·in questo _senso d~r_ettivi, alla unanjmità. deve considerarsi ·come atto di fellonìa verso lçi causa proletai·ia e socia.lista; . IL CONGRESSO: i·itenuto che, in ·seguito étlla scis,sio,ne dì Li- . vorno che Zibe1·ò ✓il Pai·tito dai dissidenti comunisti, e messe ormai da pa1·te le viete· 1 superate dispuÙ suU' imminente s,f'acelo del 1·egim'e borghese. e sul– l'impiego oi·ganiziato e~sistematico della violenza in vista di/ miracolose improvpisazioni socialiste, nim sussiste più atcuna ragione obiettivq_ _'. all'in– fuori di fa.tue pi·even.Jioni, di equivoci pummente verbali11tici o di reàpi·oche · incomjn·ensioni ..:..che .possa offrir pretesto ad ultei·iori scissioni od esclu~ sioni dal Pa1·titope1·consi.derazioni teoriche;· essendo ben chim·ito che il suppa.sto collaborazionismo, di cu~ si pretesé fare un motivo di incompatibiUtà, opponendogli Za intransigenza tuttri negativa che fit pJ•ovvida custodia ai timidi esòrdii del Pa1·tito, non è che la pratica, imposta dalla·necessit4·e ·adottata ugualmente, da tutte _ le Fq•azionj, di ternpoi-anei accprdi' per, agev0Za1•e,c,m1Jolida,1·e o difendere (come_ · ~tJÌer,e ~ei co~cordaf4 c_he sttf!gellqrr,p pf! battaglie j , • ~ .. • • • ,,, ~ , procla_ma essei'~ oggi un fatto, -più ancora che un'ardente aspii-azione istintiva .delle masse, l' in– tangibile unità d,el J:artito soc'ialista ifatiano, la quale s'i fonda sopra la sp1mtanea e cosciente con– cordia· circa _ l'éssenza de·i metodi e dei fii;ii socia– ,'.isti (lo.tta di classe ed abolizion,_edella· p1·op1:ietà capitalista), sopm la più· ampia li'f>m·tàdi cri.tica -e di discussione cii·ca i modi, 'semp1·e contingenti e mutevoli, della· tattica. occasionale, senza di chè il Pa1·tito· traligfl.erebbe in'acefal'a setta di abdica– ta1·ii del pensiei·o; .e sopi·a quella p1·ovvida divisione del lavm·o· - a seconda de·i tempe1·amenti, dei mo- . menti, delle ~sigenze.ambienta-li. - ohe è condizione p1·ima di un'azione socialista ve1·am,entee integral- mente efficace e 1·iso/Jutira. . , . . ~ . La . 1·iaffer'(J'lazionee la salvaguardip, di {a'l,e intangibile. unità si pi·esenta tanto più impl'escin• dibile menfre., nella. ci·isi italiana' del dopoguen·a, 1·if{esso della c1·isi g,ene11aledel{a .società_ capitdli– stica1 la boiJhesfa #a,Uana, mo1:tifcata déi 1·isultati . ' ' ,

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