Critica Sociale - anno XXX - n. 2 - 16-31 gennaio 1920

'·. chlttcA sòcìALt nazionale di 400 milioni di slerli1,1e. A tutto ciò fa– cilmente si potrebbe aggiungere il disarmo e la fine della diplomazia segreta. Ora tutto ciò, che è pure u'n programma essenzial– mente borghese ma necessario alla salvezza stessa dtll'umanità, non trova nessuna probabilità di realiz– zazione, fuorché nell'avvento delle classi lavoral.rièi al potere in tutti i paesi. Ed ecco come si affaccia la necessità della con– quista proletaria del potere all'infuori di quel rap– porto che pareva già· cosi sicuro tra l'ascensione del proletariato al potere e la contemporanea trasforma– zione della economia dello Stato borghese in senso socialista. La necessità del potere nelle mani del proletariato è dalla guerra e forse ancor più dalla pa-ce - eia questa paoe - dimostrata, anche se fosse v,ero che del colletLiv.isÌno non si possa attuare che una piccola parte, o anche nulla, immediatamente, causa lo stato di depauperamento e di disorganiz– zazione in cui la guerra ha lascialo il mondo. Così la pratica supera pure quella discussione. che sta diventando sempre più accademica - ed alla quale credono furbescamente di aggrapparsi per loro sal– vezza i conservatori e i responsabili della guerra - se, cioè; la guerra ci ha awicinato o ci ha allon- ceau proprio mentre saliva, trionfale all'Eliseo! Gli eserciti controrivoluzionari di Denikine, di Kolciak, di Judenic sono stati dispersi, annientati dalle gio– vani truppe soviettiste. Dal Caucaso·alla Siberia, dal Baltico al Mar Nero la fortuna delle armi bolscevi– che splende invitta! L'Intesa· è al bivio: O ced,ere, e morire di vergogna sul suo sca-cco ignominioso; o in– sistere e impegnarsi tutta. con tutte le risorse a fon– do, a morte, contro tutta la Russia e contro tutto il proletariato ,internazionale .... È cimentare l'ultima carta, l'ultimo destino in condizi'òni quasi disperate. · Ecco che Lloyd George non sa che partito pren- , de1'e: manda Grady a conferire con Litvinoff a Co– penaghen, mentre· a Parigi ripete quasi aut.omatica– mente J.e minac-ce antibolsceviche .. ,,. f.: l'ora, è l'ora ·che i Partiti Socialisti si inten– dano; è l'ora che i proletar.iati mirino al potere. Basterebbe la ·revisione di Versailles a onorare que- - sto moto, questo tempo, a legittimare questa passio- ne di potere che si _sprigiona dalle masse e che ha fatt.o del 16 novembre una data piena di senso sto– rico ed umano ! CLAUDIO TREVES. Per. uo.a pronta solu~ioo.e del ·problema delle case tanato dal Socialismo, una volta che si consideri marxisticamente il Socialismo nel suo nudo conte– nl.jto economi-co, come il termine finale dell'accumu– lazione borghese, come l'ultimo sbocco della pie– nezza dell'evoluzi~ne capitalisti-ca. Ben si potrebbe· sostenere, che la maturazione del Socialismo, come nudo contenuto economico , sia nelle presenti circo- Un amic9, versatissimo in [Ùw.nza,ci invia questo stanze arrestata e fors'anco arr.elra.ta; con ciò non sa-. · notevole scritto, che ci sembra contenere un'idea rebbe che più manifesta, pe r l'in teresse veramente altrettanto. geniale quanto semplice - tanto sem- vitale di prevenire le recidive di guerra che germi- plice da apparire in qualche modo un « uovo di Co- nano_in questa pace, la necessità della conquista pro- lombo » - per la soluzione </,iquel problema delle letana del potere con tutti i mèzzi, pacifici o violenti, a/-,itazion_i, che, già gmvissirrto oggi; minaccia la rì-- l~ga!it~ri o insuri:ezionali, intransigenti o collabora- volta generale, 11011 pure delle' classi operaie,• ma • z10111st1, pm,chè siano i più spediti ed i più efficaci anche più </,ellaminuta borghesia, i_lgiorno, che ca- a guarent1re l'Internazionale, prima che siano presti denqo - come dovrà, pur cadere ,:.._ la bardàtura di e_p~rfezionati gli organi di una previa società so- guerra che contenne le pigioni in questi ultimi anni, cia!Jsta. · · i proprietari vorranno 'rifarsi a galoppò, sui marlo- ··. Non intendi~m; con ciò di predi-care la formola.: riati inquilini, dei sacrijici sofferti a dispetto' della il po/ere per il potere, che già sarebbe aiustifi-cata legge econornica della domanda e ·dell'o[lerta. , dalla forza d~ll~ cir_costan~e che ci sping~no a tren- . Non è la statizzazione, nè ld municip.ali:zzazio,ie, I.are per ogm vrn d1 paralizzare la mortifera liran- nè comunque il monopolio delle case - vagheg- nide imperialista ~on 1~ sue implicite mina-cce d1- giat<!anch~ da~n?stro S. Bal1ucci - ~ non_ha nien– nuoye _guerre. ~(!I crediamo che il po,tere troverà I te di_~0;ssimalistico, perchè l autore tien conto delle ogm g10rn? le11:1t~1m<;> campo di esercizi-o in riforme , possibilità pratiche e degli interessi costituiti. Ne preparatone radicali, se anche siano immature Je· · tien conto forse anche troppo. Noi stessi, da·ve, a re~lizzazionj ~naji del Comunismo. Ma anche ·apre- 'compe,nsare i proprietari d'ella svaltitazione del de– ~cmdere_ eia ~1ò, 11potere per ·sé esercitato in spirito naro e u stimol_arlia quei limitali aumenti di pi- 1_nternaz101_1alts_la v rreboe più di tante faticose ri- _gione, che rejluirebb-eroanche in vantaggio del con- forme leg1slat1ve a sollevare l'anima del mondo a gegno finanziario proposto, guarèntisce loro un au- pla_care - ~ol semplice programma «borghese»' cii mento di reddito del 20 %, siamo alquanto renitenté Kemer o d1 Hoower, _dell'annullamento dei debiti ·a seguirlo. Ma_questi - come altri punti dell'articolo st atali e dell'approvvigionamento collettivo-solidale - sono mezzi accessori, suscettibili di revisione . .e del.la federazione libero-scambista dell'Europa :Noi richiamiamo l'attenzione e· possibilmente la di– C?I di sarmo, e~. - -a placare l'atroce rincarò della . scussione ~ei co,mpetenti e del Partito, (cori'ie già vita,. contro cm mdarno si battono le agitazioni pro- ,facemn:o.,·fi~orainvano, nello scorso_ fascicolo, sulla letarie sul terreno economico di classe non ottenen- proposta fognano per le successioni) ·su quella che , do ~oi ~orbidi e con gli scioperi eh; di elevare i è _l'idea centrale dell'articolo. Al postutto se essa 11 ?mt d~1 salari l_llentre più alto salgono, per imm~- :domani - come a· noi pare - ci salvass; davvero diato r11!1balzo, i✓ p1-ezzi delle cose! Ah! chi dirà il _da esser messi sul lastrico dal terribile Monsieur danno d1 t?nte ge_nerose energie politiche, e-conomi- Vantour, che un canchem lo 'accoppi si dovrebbe che, ~ora!_i c~e s1 spossano a contendere: in un cir- Jarl~ buon viso! · . ' colo v_moso, m un vortice di ironia e di derisione, la c. s. da cui nessim _bene _PU? b~ z.ar~ che ne compensi . E:a i. ta!ll.i_.p:owedi!nenti .proposti, e tanto meno neppur parzi.almente I disagi, l d ispendi e le rovine! .f1_·a I poch1ssuru tentati, per risolvere il grave e as- Altra, altra è la strada! La strada da tenere è Il bi d quella del potere e delle intese internazionali. Il mo- s~ ante pro _ema ella pènuria di case; non ancora t è h f I c1 ac_caM_ed1,v~dere a~cen~ato a quello che ci sem- men ° anc e av.orevo e. La, coalizione imperiali- ,bra. 11 p_m pratico ed 11 più equo: a un provvedi- sta, batl~ta da m~lt~ part.i, .mostra· profonda Ìa sua t è h d perplessità_. Was_hmgtori- ha apbandon· ato V~rsa'1Jlesf. .men o_c10 c _e ten esse a pel'equare il costò degli V . v . alloggi, che s1 possono ottenere con ,nuove costru- na congmra di pafazz.o h_a rovesciato il Clemen- zioni, col costo degli a.Jlogg:~dei fabbricati già e-si- · BibliotecaGino,,Bianco

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