Critica Sociale - anno XXX - n. 2 - 16-31 gennaio 1920

32 CRITlCA SOCÌALE che pei-chè un numero sempre maggi?re ~i essi in– travvede la possibilità cli una org.amzz-az10ne della produzio ne, -diretta ali'« uso» e non al e< p-r-òfitto». Ciò può considerar.si una fra~e fatta, ~a, in re?ltà, r..ssa va esprimendo sempre più un sentimento vitale e attuale». , li proletariato e il controllo della produzione. Ne è prova eloquente la lotta sempreyiù_ decis'.3-im– pegnata dalla Federazione inglese dei mrnaton per imporre l'accett.azione da parte del Governo ~elle _pro– poste della Commi~si-0ne Sa~k?Y per la nazional1zz.a. zione <lella industria delle miniere col controllo dello Stato e dei lavorotori. Già il Congresso delle Trade Unions inglesi che ebbe luogo a Glasgow nel settem– bre del 1919 1 'aveva data la ,su a solid arietà alla Fe<lerazi{)ne dei minatori nella sua lot.ta per la con– quista del controllo delJ.a gestione dell'in dustria da parle dei lavoratori. Il Governo, sotto I.a pressione delle classi industriali, si rifiuta di acce.ttare le pro– poste della Commissione Sanikey ed è piuttosto pro– penso a<l a~ogliere le proposte di uno dei membri di minoranza della Commissione, che propugna un rhaggior conc?ntra~ento dell'industria con q~alche concessione d1 parziale controllo da parte degli ope– rai. Ma la classe lavoratrice inglese .non intende· re– cedere dalle sue più vaste rivendicazioni. E, nel re– cente Congress-0 -stroor.dinario delle Trade Unions, che ebbe luogo a Londra ai 9 e IO ·dice~bre, ,ha deli– ber-ato <li inizi,are una vasta campagna di propaganda in favore della nazionalizzazione delle miniere, ri– mandando ad uu nuovq Congresso sli'lllordinario, da convocarsi in febbraio, il còmpito di -decidere la for– ma d'azione per costringere il Governo ad accettare le proposte della maggior;rnza della Commission~ Sankey. Le discussioni avvenute al Congresso, che s1 leggono nei resoconti del 1'imes del 10 e Il dicembre, .~ono un indi-ce del nuovo e più r.adicale spirito che anima il movimento operaio inglese. In altro· ordine del ·giorno, . il Congresso: « p-rotesta contro J,a siste– matica indifferenza del Governo di f.ronte agli extr.1- profitti anoJ·mali fatti dai g.r,andi interessi commer– ciali e monopolistici, che controllano le cose' essen- 7.iali all 'esistenz.a; - dichiara che tali exttiaprofitti, fatti da questi << profittatori », sono la causa prima riel ma·lcontento del proletariato, sono nocivi agli in– teressi degli operai come produttori e come consu– matori e di pregiudizio -agli interessi della comunità, mantenendo un alto costo di produzione, senza van– taggi compensativi per. il popolo; - chiede, come mezzo per regol~re i prezzi, che il Govel'no prenda immediati provvedimenti per garantirsi• un effettivo controllo sulle materie prime necessarie alla produ– zione dei prodotti essenziali, inclusi i materiali oc– ce>rrenti per le costruzioni e<lilizie, la produzione di derrate alimentari e aure cose essenziali alla vita; - e riafferma la deliberazione presa nei Congressi pre– cedenti, essere, cioè, la completa 111azionalizz.azionee . il controllo della. terra, delle miniere, dei mineroli, delle ferrovie, dei trasporti marittimi e di altri mezzi di traspo rto il solo mezzo atto a assicurare alla col– lettivi.là una adeguata protezione cqntro l'azione degli . interessi monopolistici e « profittatori ». La batbaglia. del proletariato inglese per il « con– trollo n della produzione da parte della classe lavo– ratrice sarà aspra e potrà avere conseguenze incalco- 1,abrli. Un primo timido passo sù questo terreno è, però, stato fatto di questi giorni dal Governo il quale, nel corso <lelle trattative colle organizza.zioni 'dei fer– rovieri per risolvere le questioni controverse lasciate insolute dallo .sciopero, ha fatto alcune concessioni in materia al personale. Sècond-0 quanto -riferisce, infatti, la Labou1' Gazette del dicembre, le controversie •relative olle paghe e alle con-dizioni di servizio del personale delle ferro– vie, -per il periodo dell'attuale ·controllo delle reti da pari.e del .Ministero dei Trasporti, saranno sottoposte ad· una Commissi-0ne centrale, composta di 5 diret– tori· e 5 rappresentanti delle Trade Unions, con fa. coltà di ciascuna delle p;arl.i di aggregarsi un sesto· membro. Nell'eventualità che non si raggiunga l'ac– cordo nella Commissione centrale, la questione con– ti'pversa verrà. demandata a<l un « Comitato nazionale Biblioteca Gino Bianco dei salarì », costituito da 4 direttori di .reti, 4 ferro.– vieri o ropprcsentanti dei Il)edesimi e 4. rap.presen- 1,anti degli interessi elci pubblico, de,i quah, uno verrà eletto dal Comitato parlamenta.re del c;ongresso.dellc Trade Un-ions, uno dalla Unione nazionale delle Coo– perati ve, uno -dalla Feder:.izione <le gli industrill:li, pre– via intesa con altre orgonizzazi-0ni industriali, e il quarto dalla Unione delle Camere di Commercio, colla . riserva cli cui sopra. Il presidente, .neutrale, verrà 'eletto dal Governo. Le UMo,ni del pe.rsonale si sono impegnate a non autorizzare seioperi per vertenze che potessero sorgere sulle materie cli cui sopra, se non trascorso un mese dopo che la controversi-i: sia. stata deferita al Coinita.to nazionale succitato. Sono in corso negoziati per la costituzione di Comitati locali, ai quàli demandare le questioni di portata .locale. Inoltre il Governo, accedendo in parte alla richie– sta delle Trade Unions di essere rappresentate nel controllo esercitato <lai Governo sulla gestione delle Ferrovie in conformità della legge sul Mini.stero dei 'f.rasporti, ha abolito l'attuale « Comitato esoc4tivo delle ferrov'ie )>, sostituendovi un « Comitato consulti– vo», composto di 12 di•rettori generali ·e di 4 rappre- sentanti del personale. . Però, se il proletari•ato, anche nei Paesi non uncoi'lll travolti <lalla m.a11earivoluzionaria, aspira a una « ri– costruzione» sociale postbellica che gli assicuri l'ef– fettivo controllo delle· industrie, .1~on ,è men vero che l'attuazione pratica di questo po,s tulato att uale del mò– vimento operaio urta contro le <liffkol.tà . della tenace difesa <lei capitalismo indig~no e internazi onale .e del- la sos tituzione pratioa della democrazia all'assohiti- , , smo i ,ndustria.le . . A ta l riguardo, pur colle cautele colle quali occorre valersi delle notizie pubblicate .dalla stampa borghese in materia, sono interessanti alcuni recenti articoli .pubblicati, n,ell'Economisl, sul bolscevismo in Unghe– ria e in Russio. Ma di ciò ci occuperemo una prossi– ma volta . f. p. Per il 19ZO (Dnno 30P) CRITICA SOCIALE ITALIA Anno L. IO - Sem. L 5 . E~TERO Anno Fr, 12,50 - Sem. Fr, 6,25 'inviarevaglia all'AÌhministrazjone di -Critica &ciale MILANO: Via Omenoni, 4 (Un numero di saggio gratis a semplice ric_hiesta) • I ABBONAMENTI.CUMULAT™I Critica Soci(,IÌ,e ed A vanti I : ITALIA: anno L. 34, -:- Semestre L. 1:r ,so ESTERO: ,, Fr. 52, - ,, Fr. 25 1 50 L'Ava11tt I, da so~o, ooetapei Beimo: anno L. 25; semestre L. IS. - Pe.- l'Estero, rispettivamente, Fr. 40,110 e Fr. 20,711, . ' Per tutte le altre combinazioni con l'Avanti I e con le pubblicazioni àcce~sorie'al medesimo: Compagni I - Avanguardia - Germoglio - Difesa delle Lavoratrici - Comunismo - · Giustizia sociale, consultare i p,·ospetti particolareggiati nelt'Avanti ! e indiriz;:are rispettive commissioni e vaglia alta Soci~tà Editrice Avanti I, Mi– lano, via S. Damiano, 16 (per l'edizione romana, Roma, via Seminario, 87; per l'edizione piemontese, Torino, via XX Settembre, 19). l'Tldi1•izzarechiaramenle all'Amministrazione di" Cri- tica Sociale,,, Via Omenoni, 4, Milano. · Solo ciò che attiene alla Redazione vuol essere sempre 'indirizzato al vecchio recapito: Portici Galleria, 23, Milano. -RIGA.MONTI GIUSEPPE, gerente responsabile. Mil&no, 23/1-19'.!0 • Ooop. Gratica degli Operai - Via Spartaco, 6.

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