Pietro Sbarbaro - Da Socino a Mazzini

48 .BdJ/Jo/ecn Sbar baro ~ so lenne di Cristo contro la. snpJWS izione che egli u fosse Dio. ,. Proseguo a compendiare Socino. Gi udi ce dei vivi e dei morti, Cristo ri tornert\ verso l'Umano Genere nella consumazione dei tempi J\lnrt o e r isorto per il bene del genere umano, egli gìus tifi ch er ì~ innanzi a Dio coloro che avranno osservato la sua Legge. La Trinità, la Cousnslanzialiliì del Verbo non sono, secondo Socino, domm i rivelati, ma. semplici Otli nion i mutua te alla fi losofia di Grecia e di Oriente. In nessuna par te dell a Scritt,ura si t rovano queste incomprensibili dottri ne. Gli Evangelis ti e gli Apos toli non parlarono mai dell a Cattolica 'rriuit.ù. Gesù Cristo grida nel Sermone della 1lfoulagua: " La verità consiste nel r icono- " scere che tu, o Padre, sei il solo rero Dio, e che ·' il Cri sto è il tuo 1liCSSct(J.(jer o. , La vera. Chiesa fondata da Cri sto, secondo Socino, non ri conosce suprema~ i a di Pontefi ci. r uui in essa. sono eguali. Dall 'unità. perfetta di Dio il Socinianesimo desume logicamente la libertà, dell'Uomo. Questi sono i due cardini di t utto il sistema soci11i ano. Come Pelagio, Socino rigetta il domma della caduta original e, nega f(• rma.lmente la necessità dell a g1·azia e perfino quell a del battesimo, il quale non è più, per Socino, che una semplice occasione per con fel=isare pu bbli camente il nome di Cristo. Il battesimo, disse San Pietro, rhe ci salra, è l'ùnpe_qno eli nna buona coscienza. con Dio. , Di qui, a fi lo eli logica, i Sociniani desumono, come più tardi i loro seguaci, i Lat#mlinari: il domma dell a perfetta tolleranza, allargando la via dell a sa lu te eterna fino ad am-

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