Pietro Sbarbaro - Da Socino a Mazzini

Da .S'ocùw a Alazz/ni 2i l'errore, colla superstizione e coll' iniqui tà. ! Le autorità c<,s tituite d'Europa nel seco lo xv t lo condannarono, lo perseguitarono, lo imprigiona rono. cercando persino d i infamarlo : il secolo xtx lo g lori fica e l' I talia e Cosenza. si ono rano di avergli dato i natali. Perchè Le .Autorità, più o meno regolatament. e costituite, possono bensì imprigionare~ condannar e anche a ventisette anni di ca rcere un Campanell a, mandare sul palco Val entino Gent il i e t rovare ;mime di fan go per far si app laudi re, nell 'ora cho fugge: quanto <1. disonomre le vi ttime della g iusti · zia umana, è un'altra faccenda : è ques ta nna ma - teria di competenza di nn altro tl'ibunab>, i cui responsi non s i comprano e non si vendono, non patiscono revoca nè appello Fd echeggiano ne' se coli santificati dalla coscienza della posterità. Spes~o . cnme fu il caso dell 'assass inio lega le del Conte d i Essex, questa coscienza morale dei popoJi non aspetta ma precorre La sentenza non prezzola ta dello stor ico, e ribell audos i anche a ll e im periose vo lontà di u:u\ ba.l draccll. onnipotente, come E li sabetta d'Inghil terra, circonda dell 'aureola dd la più legittima. popolarità. il nomP elle t.utto l' ingegno perverso di un Visconte di S. Albano nou valse a coprire di ignominia. L 'ignom inia cade su ll a fronte dei :Magistrati disones ti e serv ili e pHL non si cancell a! Lelio prese da pri ncipio domi cilio a Zurigo, ma non ci si fissò cl ..; fi ni tivamente che dopo quattro ann i eU peregrinazioue in Francia, in Inghilterra,

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