Niccolò Tommaseo - La pace e la confederazione italiana

- ( 17)- , resi e alla sua idon.eità ; chi è che intercederebbe per e~si '! l\ che tribunale appellarsi ? La confederazione siederà ella in perpetuo custode dei diritti, de' singoli , sinclacatrice òe' principi e di tutti i servitori de' principi ? · ,, l. . ·~ . ' ... , . - IV. ' . . c ' ' ... ' '. ,. .. ' ~~a quando ci ·si dice che tra cotesti prin- · cip i siede anehe l'Austria, dobbian1o noi in- · ' tendere l'Austria davvero , quale si è sernpre ..J • intesa, o un austriaco? Un principe austriaco diviso da lei per la nuova confe~_erazione , corne per nuove Alpi politiche, ·trien supe.rabili delle geografiche, A,lpi che il ·cenno di Villafranc.a innalzò? Divise austriache si rivedranno in ~filano, non di bastonatori ma di difensori fratelli? Austriaci confederati in Alessandria della P.aglia e in Palermo? Che· potrà giovare al Piemonte difendere alla rrteglio il \ . - Mincio, e dispendiosatnente tuttavia munirsi al Ticino, come suo vero confine militare , se l'obbligo suo co~seguente ai suoi diritti ·' l l

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==