gresso. Alle 12,30, mentre uscivamo, attraversando il cortile interno ,lel palazzo, ,,bbia(lw visto l'on. Audisio, che stava guardando le cassette postali dell'androne d' ingresso per vedere in quale scala ed a quale piano ,,bitavam.o. Al rumore dei nostri passi A udisio si volse e ci venne incontro seguito da un giovanotto. Chiese di parlare da solo con Magnani ed io mi allontanai con l'accompag,wtore. Uscimmo dall'androne sulla strada, ,love aspettava un'Aprilia con lo sportello aperto e con a bordo l'autista e un altro individuo. Dopo poco Magnani ed Audisio uscirono e si salutarono. Il giovanotto e Aiulisio salirono sulla macchina. Audisio disse eh.e aveva fretta e doveva partire subito. Dichiarato scopo della visita di Audisio fu esclusivamente una richiesta di infor,nazioni sulla Federazione Combattenti ,li Alessandria. Al pomeriggio, circ(Lalle 18, si presentò a casa nostra. un invi.a.t:odel sen. Secchia, a 1wme Avanzati, che consegnò a Magnani il seguente biglietto: « C(LroMagnani, 'l'i avevo inviato a Reggio un espresso per invitarti a venire da noi per venerdì mattina 26 corr. alle ore 9. Ma poi sono venitto a sapere che ti trova·vi a Roma, ma per quanto abbiwno fatto per incontrarti non ci siamo riusciti. Solo questa sera per caso abbiamo appreso dal compagno Audisio che tu ti trovi effettivamente a Roma. Ti prego dunque di passare da ,ne domattina venerdì 26 corr. alle ore 9 avendo bisogno di parlarti. Cordiali saluti P. Secchia » 25 - I - 51 8 B o oteca Gino 81dnco
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