E. Ruggeri - Della ritirata di Giuseppe Garibaldi da Roma

l 43 - rlell' estinta. Recossi. quindi a Ravenna ove soggiornò alcuni giorni in casà d' un amico; di là poi passò ·in Toscana e in Piemonte. · Nei 35 giorni impiegati in quest' arduo pellegrinaggio, , passando 'spesso (ramezzo agli austriaci. e talyo1ta ancora costrettQ a starsi col SQzzo- croato, od a pascersi d-i frutti raccolti Jungo le siepi e nei boschi, trovò però assistenze e cuare italiano ·ovunque ·si presentò; e ne fanno fede aléuni ·certificati· da lui ·scrit.ti, solo · mezzo che gli rimanesse per gratificare q·uelli che .lo ;beneficavano. La storia imparziale dirà se il Governo ~ubalpino dovea negare i l soggiorno in patria al grande italiano, e lasciarlo rami n-. · gare fra i turchi. -- "' · . , . . ~ \ . Rimane ora a dire della sorte dei legionarii che quasi tutti furono segno della vende_tta d~gli austriaci. Vedrassi la mala fede · dei nostri oppressori-nel violare sfacciaJamente. i patti ·fermati, sacri - pure fra i barhari; vedrassi la crud~ltà la più spietata sopra i· prigioni, magnanimi .giovani da caldo amor di .patria trasportati ad affrontare la· morte ovunque si combattesse a sostegno det più santo de' prrncipii. - _ .Chi leggerà queste pagine vergate ad eterna infami~ dei tira~ni che invadono· il nostro paese, non potrà trattenere una lagrima sui patimenti sofferti da tante vittime; non dimenticherà certo quanto vi si narra, lorchè lo Sftuill~ della. campana a stormo · chiamerà nuovamente gli Italiani a scuotere il giogo che li, tiene incurvati a schiavitù. - Tremendo dì sia qflello per·'lo straniero, o noi non siamo degni di libertà t . -. La capitolazione proposta dal governo :di San Marino, e fermata poi dal governo stesso a nome di quelli . c.he per le narrate r_agioni non usc.irono col generale la notte del 3t,- fu, . siccome vedemmo, ·alterata .in una de11e condìzioni . che riguardavano la inco1urnità dégli accettanti: la quale incolumìtà ven~e però assicurata sulla parola di ònore dell' uffiziale incaricato delle trattative. Ma s'egli ' l'ha alterata, non v'ha dubbio chè vi ·avesse un fine; ed il fine non tardò ·a · venire in 1 uce.. - A poca distanza dalla frontiera delia Repubblica trovavansì appostate alcune cQmpagnie di nemici, e eire~ 8QO ~ei nostri ca~­ dero. nell'agguato e furono fatti prigionieri dell'infame proeonso·Ie austriaco., Quei tanti infelici; -vittime d'aver riposto fiducia nella ~arola d'onore d'un uffiziale, furono s·pogliati d ~ ogni loro avere e ·con .vilisshpi trattamènti cond~tti da ~Rimini a Bologna , segno a11a · eommiserazione degli abitanti in mezzo ai quali passav:ano. E d\

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==