E. Ruggeri - Della ritirata di Giuseppe Garibaldi da Roma

.. quiyi dopo lunga prigionia, i lomb~rdo-veneti fur_on~, tr~tti .nelle insalubri .casematte della fortezza di Mantova · ed 1 p tu d t css1 for.... zati ad entrare nelJe file dell'esercito; gli ttltri, sudditi romani o d'altre parti d'Italia, più che 4~?, mar0riati b~rb~~alllen ·t~ con· 30 colpi di bastone, fra le oscen1ta e gh schcrnt dei croati - che stavano. a riguardar li, ftlrono poi rimessi in ., libertà. ,· Fra. i primi trovavansi ancora parecchi di quelli ·che .nei due~ anni di guerra, rjspondendo .al · riclliamo d~i loro fratelli, avevano abbaooonate Je odiose insegne ·giallo-nere sotto cui forzatamente militavano, e questi furono in té.\1 modo malconci · di verghe o ba- ' stonature che pochi ne sopravvissero. · Così lo stolto 'Gorzgowski inveleni~ per essergli sfuggita la -. preda quando appunto avea stesa la mano per ghermirla, vendicavasi della propria ignoranza. · - N è 'meno fortunati furono coloro che -abborrenti di .piegare la frqnte innanzi al vincitore, riunitisi. in piccoli drappelli, . od i-- S'llatamente, tentarol)o da San Marino per ]a via dei monti di . porsi a· sal v amento. Incontrati dagli scorridori nemici ·o dalle bande armate della reazione nella Toscana, parecchi di essi, presi con le armi in mano pagarono del capo il loro ardire. . l ' . Seppesi per certe relazioni che solo in un 'bosco presso Macerata Feltria un drappello di nove cavalleggieri che stavano. ripòsando del Jungo cammino fatto per sfuggire agli austriaci, sor• . presi dai cacciatori tirolesi furono tutti passati . pèr le armi. , t E,ra credenza tra i nemici che i g'aribaldiani~ red uci da-Roma, per continue spogliazioni ~ saccheggi di 'che venivano accusati, · foss~ro carichi di danaro e di oggetti preziosi: il perchè r. h i unque.. veniva preso, era tostò spogliato ed a~idamente frugato. in ogni p~rte: e ~on fu raro il caso in cui gli .ufficiali stessi si ·.unissero · a~ s?ldati nell'esaminare con tutta accttratezza le ·tasche ai prigio•· n1er~: ma poichè i n9stri da molti giorni non · ricevevano paga, e perciÒ la maggior parte non .avevano di che saziare l'avarizia del-- · l' a.ustriaco, !luesti, troppo amarament~ deluso nell' in~qrda aspettati~~; vendtcava~i sui miseri con ·aspre percosse, é più spesso con togher loro la v1ta. , · , l ,· Fr:1· quelli che furono catturati nelle otto ba~che che , andar? !lO dt~perse in seguitò allo scontro avvenuto nel golfo · di VeneZia ~r~ Il: col?~nel.lo Forbes inglese di nascita, ma prode difensore· deg~I I~t~re~st 1ta~1ani prima in Toscana, ·poi a Roma; oltre a molti altri d1st•nb. uffictali d'ogni grado e ciFca 90 soldati. · · C?ndo_th a P?la q~esti s~ènturati fra gli insulti della ciurm-a· · e l~ .villanie degh stessi ufficiali dei legni austriaci, f•1rono ritenuti-· cola Qltre ';ID m~se, col solo cihQ che loro bétstasse a non morire, ~~ COl\ con~Inue minaccie d'essere in~nati a morte. Di là poi scor:. . ~ /' . . ... ' / '

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