E. Ruggeri - Della ritirata di Giuseppe Garibaldi da Roma

' 29 po, chè si scagliarono con tanta ·furia sopra di lui che da molt i colpi fu steso al suolo e creduto morto. Nonrlimcno partiti i Jlemici egli potè trascinarsi fino a r.~ggiungere il suo generale, ch' egli amava tanto; e benchè fra le altre ferite una n~ avesse gravissima e profonda nella n~ca che dava tenuissime speranze di vita, pure lasciato in casa di -un villico, dicesi abbia potuto guarire. , · . ' Anche alc1,1ni di quelli che·trovayansi nel villaggio riuscirono poi,. benchè travestiti, a ritornare alle rispettive centurie. Occupato Sant' Angelo, gli austriaci si avvidero della ritirata di Garibaldi, ed · un corpo di cacciatori co.rse sul di lui .retroguardo. Ma 'la centut'ia dei bravi bersaglieri che 'già avevano dianzi appartenuto al corpo del valoroso Manara, morto a Roma per la · -. repubblica, rese vani tutti i loro sforzi con abilissime evoluzioni, ~ condotti dal colonnello Forbes, sempre primo nel pericolo, cuo-.. prirono la marcia ·ùelle legioni con istancabile assiduità e coraggio. Parecchie avvisaglie ebbero luogo sempre con .vantaggio dei nostri, finchè il nemico s' indusse a rimanersi ad una conveniente distanza. · In questa circostanza, e nel momento ·appunto··..·in cui crasi · alle prese col nemico, ·ignominiosamente disertarono parecchi uf- . ficiali / ragguardevoli delle legioni: e questi furono il colonnello che comandava la cavalleria., due maggiori. capi di coorte, e quattro · altri ufficiali di minor grado; i quali tutti s·perarono di nascondere la loro vergogna a S. Marino: ma non riuscirono, imperciocchè la loro defezione, siccome _vedremo, principalmente determinasse il generale a deviare per poco tempo dal meditato scopo, ed a cercare ai malcontenti luogo di .salvamento in quella terra; ed · - i militi poi avessero occasione di vederli anco una volta per universale disprezzo arrossire. . · . _ L·a diserzione ·manifestatasi fin da p'ririripio della ritirata dà Roma, dopo r amaro ·disinganno di Arezzo, era giunta a tale che le _due legioni riunite e la cavalleria non contassero in tutti ·circa •1500 uomini. . . . · Perciò a -mis.ura che au·mentavasi _il pericolo assottigliav.ansi . le centurie; e quelli che rimasero, per generosa abifudine di rimane~e, , fino aJla fine, tutti .pel solo intendif!lento di mantenersi ·inseparabili a Garibaldi, di non ]asciarlo nelle sfortunate· congiunture mentre egJi li avea guidati nelle favorevoli, non poteano .dissimulare però il manifesto indebolimento di quella confidenza in se stessi e nei compagni éhe··aveva in principal modo cagionati _ i precedenti successi. ~ La defezione sovraccennata di alcuni de~ principali capi aveva daìo ·un colpo mortale nell' animo dei subalterni. Fra quelli ~ eravi ..

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