E. Ruggeri - Della ritirata di Giuseppe Garibaldi da Roma

18 nei dintorn~ di Sie!la· Lo s~iagn~~to condott~cro d! que~la. trupp~t , mancando()'h forse Il coraggto ali tmpresa, accampo a dtec.I m1gha da~lla .città~ contrattò poi collo s~raniero ~l prezzo degl_i uomini e dei cavalli, e si sa:Ivò per mare 1n America. --. Infamia eterna al traditore ! . . . . _ . . Giunte le leO'ion1 a Foiano, Inconscto Il generale .dei prepaparativi di resist~nz~ fa_tti a C~iusi, ·non b~stando i vi~eri,. invi-ò colà un drappello d! ~el cavalh a provvedern~: ~a arr•vat! sott~ . la città, furono colti In un agguato, e due dt essi ptes1 e ritenuti priO'ioni. Non si lasciò intentato alcun tnezzo per ridurre il Ve- . sco~o di Chiusi, detentore dei due militi, a rcstiturli, e poichè riuscirono vane >le rimostranze, quattordici frati di un convento .vicino furono tratti con la colonna garapti della vita dei detenuti: " Come ogni pratica, fu infruttuoso anche quest'alto di giusta · rappresaglia, e i due soldati furono consegnati agli austriaci, con ogni sorta di vili trattamenti: e con tuttociò, Garibaldi, che avrebb~ potuto fare sui prigionieri un'esemplare vendetta, dof?O tre giorni fece restituire tutti quei frati alla libertà. E i giornali di 1\fontalembert, e gli altri campioni del papato proseguiranno con la : solita sfrontatezza a scrivere che Garibaldi. si pasceva delle carni de' suoi nemici! . . • . · · ·Fu a 1\fontcpulcian'o che il duce nostro con un proclama di forti e generosi sensi chiamò il popolo te>scano a scacciare lo straniero cd a scuotere un'altra volta l' ~ffcrato giogo ' del granduca; e di qui 'pure · s'jndusse ad esibire le proprie legioni in aiuto, ed a .n1ettersi quindi in :v·ia per . Firenze, additata corr1e il centro del novello moto insurrezionale. · Rischiosa oltre ogni credere era quell' impresa. Oltre al corpo del generale Stadion che non contava meno di r5000 uomini, e . q.u~llo d~ll' arcid_uGa Ernesto che, come vedemmo, era già in poSiztone dt attaccare le legioni la guarniaione di Firenze coman- ~iata dal .gel?er~le · D'Aspre in' per~ona, s~condo le più probabili Informazio~I, SI componeva di circa 8000 soldati di tutte le armi: e tra quesh non .compresi i presidii di Livorno e delle altre città, e l~ truppe toscane pure stanziate in ·diversi punti della Stato. . An?he le truppe_ d' occupa~ione a elle Romagne, c~e non erano tntn_ort Jn ~um~ro dt. q!lelle dt Toscana, potevano in pochi giorni, )a~Ciando. riCCO h pre~Idll nei luoghi piÙ importanti, mettersi ÌU misura di operare dt concerto, od anche di, congiungersi con le · sopradùett.e. ~el pen~rale D'Aspre~ ed in siffatta guisa riunire tutte le pro~ah,1hta .d~ chtude~e a _Garibaldi ogni via di scampo, se la sorte d.ell a~m1 Insurrezionali che andavasi a tentare non · avesse avuto Il sopravvento. , - I~a quale ultiina condizione era da alcuni assieÙrata con mol- ' ( .

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